RASSSEGNA STAMPA

22 aprile 2024 - Nautica, meccanica e farmaceutica trainano la Toscana

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno a firma Ilenia Reali.


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16 aprile 2024 - Sea You: il 19 aprile l'evento dei Blue Marina Awards, centri di eccellenza nella blue economy

In allegato il redazionale pubblicato su Savona News.


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12 aprile 2024 - Wi-fi gratis nei porti turistici: prime connessioni al via

In allegato il redazionale pubblicato su Il Sole 24 Ore a firma Riccardo Ferrazza.


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25 marzo 2024 - "Abbiamo già 26 porti turistici, altri nel mirino. Vogliamo crescere, trattative anche in Liguria"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma Fabio Pozzo.


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25 marzo 2024 - Torna a Pescara Sottocosta, il Salone nautico del Medio Adriatico

In allegato il redazionale pubblicato su Radio L'Aquila.


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18 marzo 2024 - de Nicola: "Ci vuole una maggiore semplificazione e portabilità a terra per gli operatori perché continuino a fare investimenti"

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del mare Magazine.


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16 marzo 2024 - Imprese e istituzioni a confronto sulla nautica: i numeri e le richieste del settore

In allegato il redazione pubblicato su Grosseto Notizie.

14 marzo 2024 - Porticcioli nella nebbia

In allegato iòl redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma Dario Freccero.


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14 marzo 2024 - Barca extra lusso e osterie in Piazzetta. La via di Portofino al "turismo delle radici"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma Edoardo Meoli.


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10 marzo 2024 - Cantieristica navale: torna SEATEC-COMPOTEC MARINE

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Nazionale.


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08 marzo 2024 - Portualità turistica e diportismo, investimenti a Ustica puntando sulla green economy

In allegato il redazionale pubblicato su Canicattì Web.


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25 febbraio 2024 - Sul Delta del Po tra paesaggi d'acqua, quiete e resilienza

In allegato il redazionale pubblicato su Sole 24 Ore Viaggi a firma Pierangelo Soldavini.


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24 febbraio 2024 - Portualità turistica e diportismo, investimenti a Ustica puntando sulla green economy

In allegato il redazionale pubblicato su BlogSicilia.


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23 febbraio 2024 - Stati Generali della Porttualità Italiana

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del Mare Magazine.


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16 febbraio 2024 - Progetto di espansione per D-Marin: al raddoppio i porti turistici in Italia

In allegato il redazionale pubblicato su Il Sole 24 Ore a firma Raul de Forcade.


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16 febbraio 2024 - La Società D'Alarcon Forever s.r.l. ricerca autista per bus-navetta e non solo

In allegato il redazionale pubblicato su Tirreno Elba News a firma Silvia Vancini.


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15 febbraio 2024 - Stati generali, la svolta promessa dai ministri "Impegno per i porti"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino a firma Antonino Pane.


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15 febbraio 2024 - Diporto nautico, i 45 anni di IngeMar

In allegato il redazionale pubblicato su Italia Oggi 


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13 febbraio 2024 - Porti turistici verso il tutto esaurito. Torna Rapallo, a Santa barche in coda

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma Debora Badinelli e Simone Rosellini.


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11 febbraio 2024 - NauticSud in passerella "Festeggiamo 50 anni"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino a firma Antonino Pane.


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10 febbraio 2024 - Porto turistico in vendita "Non è il nostro settore"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino.


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02 febbraio 2024 - Codice Ateco, i porti turistici inseriti nella categoria "Divertimento": è polemica

In allegato il redazionale pubblicato su Italia a Tavola.


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02 febbraio 2024 - ASSONAT-Confcommercio chiede all'ISTAT una immediata revisione dei nuovi codici ATECO

In allegato il redazionale pubblicato su Nautica Report.


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02 febbraio 2024 - Stati Generali della Portualità Turistica Italiana: inizia il conto alla rovescia

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del mare Magazine.


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02 febbraio 2024 - Assonat chiede a Istat la revisione dei nuovi codici ATECO

In allegato il redazionale pubblicato su Travelnostop.


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02 febbraio 2024 - ASSONAT-Confcommercio chiede all'ISTAT revisione dei nuovi codici ATECO

IN allegato il redazionale pubblicato su Primo Magazine.


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01 febbraio 2024 - Il Presidente Luciano Serra: "I Porti turistici sono Servizi di supporto al atrasporto marittimo e non attività di intrattenimento"

In allegato il redazionale pubblicato su L'Ora.


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01 febbraio 2024 - Assonat chiede all'ISTAT una immediata revisione dei nuovi codici ATECO

In allegato il redazionale pubblicato su PressMare.


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01 febbraio 2024 - Assonat-Confcommercio chiede all'Istat una immediata revisione dei nuovi Codici ATECO

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del mare Magazine.


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01 febbraio 2024 - ASSONAT chiede all'ISTAT una revisione dei codici ATECO - Serra: "I Porti turistici sono Servizi di supporto al trasporto marittimo e non attività di intrattenimento"

In allegato il redazionale pubblicato su L'Informatore Navale.


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01 febbraio 2024 - Il Presidente Luciano Serra: "I Porti Turistici sono Servizi di supporto al trasporto marittimo e non attività di intrattenimento". Assonat-Confcommercio chiede all'Istat una immediata revisione dei nuovi Codici ATECO

In allegato il redazionale pubblicato su Rete del Gargano.


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01 febbraio 2024 - ASSONAT-Confcommercio chiede all'ISTAT una immediata revisione dei nuovi codici Ateco

In allegato il redazionale pubblicato su Maremma News.


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01 febbraio 2024 - ASSONAT, sbagliato assegnare ai porti turistici il codice ATECO delle attività ricreative e di divertimento

In allegato il redazionale pubblicato su Informare.


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01 febbraio 2024 - Assonat: chiesta revisione dei nuovi codici ATECO per i porti turistici

In allegato il redazionale pubblicato su Italia Vela.


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24 novembre 2023 - La Cassazione sulla proroga delle concessioni "Ingiusto escludere i balneari dal giudizio"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma Simone Rosellini.


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10 novembre 2023 - Il contributo di Assonat-Confcommercio al Piano del Mare

In allegato il redazionale pubblicato su Qui Motori.


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31 ottobre 2023 - Porti e marina, stiamo andando verso una vera sostenibilità?

In allegato il redazionale pubblicato su Green Planner Magazine a firma Silvia Landi.


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29 ottobre 2023 - Porto, asse Comune-Regione

In allegato il redazionale pubblicato su Metropolis a firma Alberto Dortucci.


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24 ottobre 2023 - Il Presidente di Assonat Luciano Serra: "Siamo felici che le nostre proposte per il Piano del Mare siano state recepite dal Governo"

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del mare Magazine.


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18 ottobre 2023 - Al Porto di Alghero il prestigioso premio Blue Marina Awards

In allegato il redazionale pubblicato su Alghero News.


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13 ottobre 2023 - Marina Dorica più sostenibile: premiata anche ai Blue Marina Awards

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino.


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13 ottobre 2023 - Assegnati 2 riconoscimenti a Marina di Porto Cervo: il Blue Marina Awards e il Premio Speciale BMA

In allegato il redazionale pubblicato su Travel No Stop.


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12 ottobre 2023 - Il Blue Marina Awards e il Premio Speciale BMA alla Marina di Porto Cervo

In allegato il redazionale pubblicato su Olbia Notizie.


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08 ottobre 2023 - Il Porto turistico di Capri vince Blue Marina Awards 2023

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino.


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25 settembre 2023 - Assonat ha presentato al Salone di Genova il progetto Porto Sostenibile

In allegato il redazionale pubblicato su SuperYacht24.


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25 settembre 2023 - Presdentato il progetto Porto Sostenibile presso il Salone Nautico di Genova

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del Mare Magazine.


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23 settembre 2023 - Genova, Assonat: presentato il Progetto Porto Sostenibile

In allegato il redazionale pubblicato su Italia Vela a firma Roberto Imbastaro.


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23 settembre 2023 - ASSONAT - Confcommercio, al Salone presentato il Progetto Porto Sostenibile

In allegato il redazionale pubblicato su Primo Magazine.


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23 settembre 2023 - Salone Nautico di Genova: presentato il Progetto Porto Sostenibile

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere dell'Economia.


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29 agosto 2023 - La scoperta dell'entroterra arriva dall'acqua

In allegato il redazionale pubblicato su Avvenire a firma P. Pit..


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29 agosto 2023 - Un porto canale sul fiume Esaro per garantire occupazione e sviluppo

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano a firma Giuseppe Fiorino, Salvo Riga e Andrea Tesoriere.


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28 agosto 2023 - "No alle Authority privatizzate"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Piccolo a firma Piercarlo Fiumanò.

27 agosto 2023 - Porto, svelate le tre offerte per gestire Calata Paita

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma Laura Ivani.


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24 agosto 2023 - L'Italia vista dal mare: il turismo nautico alla scoperta delle bellezze dell'entroterra

In allegato il redazionale pubblicato su Viaggi Corriere a firma Alessandra Maggi.


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22 agosto 2023 - "Italia dal Mare" dalla barca alla scoperta dei territori

In allegato il redazionale pubblicato su Libero a firma Massimiliano Niccoli.


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22 agosto 2023 - Storie e valori della Riserva di Biosfera nel viaggio a vela di Massimo Canino

In allegato il redazionale pubblicato su Giglio News a firma di Viola Vitteritti.


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21 agosto 2023 - Tirreno Blu

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno.


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17 agosto 2023 - Capri guarda alle barche da diporto "Affidamento in house del porto"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Sole 24 Ore a firma Vera Viola.


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15 agosto 2023 - Porto di Lido, i lavori di completamento passano dall'aggiornamento dei costi

In allegato il redazionale pubblicato su Gazzetta del Sud a firma Francesco Ranieri.


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12 agosto 2023 - Progetti portuali, dal MIT arrivano altri 14,7 milioni

In allegato il redazionale pubblicato su Avvisatore Marittimo.


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11 agosto 2023 - "Italia dal Mare": i turisti diventano pastai per un giorno a Porto San Giorgio

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico.


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09 agosto 2023 - "Adesso a quest'isola serve un grande porto"

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere della Sera a firma Valeria Costantini.


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24 luglio 2023 - Motonautica, Outerlimits trionfa nel "Prologo Venezia-Montecarlo"

In allegato il redazionale pubblicato su Adnkronos.

22 luglio 2023 - Marina di Pescara, tappa del prologo Venezia-Montecarlo al porto turistico

In allegato il redazionale pubblicato su Abruzzo Live a firma Giada Salvati.


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20 luglio 2023 - Motonautica, via al "Prologo Venezia-Montecarlo", prima tappa da Venezia a Cervia

In allegato il redazionale pubblicato su Adnkronos.


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14 luglio 2023 - Sfida tra due imprenditori per dare un porto a Verbania

In allegato il redazionale pubblicato su Stampa Novara-Vco a firma Cristina Pastore.


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13 luglio 2023 - Il porto turistico ed il piazzale ferroviario nella rigenerazione

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano.


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11 luglio 2023 - Motonautica, riparte la Venezia-Montecarlo: tappa a Pescara con Alberto Tomba e Kristian Ghedina

In allegato il redazionale pubblicato su Abruzzo Live a firma Alessandra Ciciotti.


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07 luglio 2023 - Grazie ad Assonat più Iva agevolata per i porti turistici

In allegato il redazionale pubblicato su SuperYacht24.


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07 luglio 2023 - Importante vittoria di Assonat in materia di "Marina Resort"

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del Mare Magazine.


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07 luglio 2023 - ASSONAT: applicabilità dell'iva al 10% anche per i servizi aggiuntivi - Un importante vittoria in materia di "Marina Resort"

In allegato il redazionale pubblicato su L'informatore Navale.


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06 luglio 2023 - Si chiude con successo la quinta edizione di SEIF: la difesa del mare riparte dall'Isola d'Elba

In allegato il redazionale pubblicato su Il Nautilus.


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05 luglio 2023 - Il Porto Turistico di Rodi Garganico entra in Assonat-Confcommercio

In allegato il redazionale pubblicato su Italia Vela.

02 luglio 2023 - Porto sotto le Stelle, ad Andora la storia di Roberto Soldatini: "Ho mollato tutto per vivere in barca"

In allegato il redazionale pubblicato su IVG di Nicola Seppone.


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27 giugno 2023 - Blu Marina Awards Talk sui porti turistici e sulla blue economy

In allegato il redazionale pubblicato su L'Edicola del Sud Taranto.


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27 giugno 2023 - Assonat rilancia l'appello da Cefalù: tutelare concessionari

In allegato il redazionale pubblicato su Travel no stop.


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26 giugno 2023 - Concessioni demaniali:Agora sicilia, tutelare l'imprenditoria turistica

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere dell'Economia.


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23 giugno 2023 - Sostenibilità nei porti turistici

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del Mare Magazine.


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19 giugno 2023 - Il porto di Cetraro candidato al Blue Marina Awards, il premio indetto per promuovere il turismo esperienziale

In allegato il redazionale pubblicato su La C News 24 a firma Francesco Frangella.


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17 giugno 2023 - Concessioni demaniali: al via il tavolo tecnico a Palazzo Chigi

In allegato il redazionale pubblicato su Vela e Motore.


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16 giugno 2023 - Sostenibilità nei porti turistici: il 26 giugno evento Blue Marina Awards

In allegato il redazionale pubblicato su BJ Liguria.


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16 giugno 2023 - The Ocea Race e sostenibilità nei porti turistici, convegno al Marina Waterfront

In allegato il redazionale pubblicato su Genova24


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12 giugno 2023 - Porti, Cantieri, e Crociere in attesa di nuove strade

In allegato il redazionale pubblicato su L'Economia del Corriere della Sera a firma Antonio Macaluso.


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11 giugno 2023 - Porticcioli da escludere dal Dl concorrenza

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione.


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08 giugno 2023 - Fondazione Acqua dell'Elba presenta ufficialmente il programma della quinta edizione di Seif - Sea Essence International Festival

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del mare Magazine.


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07 giugno 2023 - Il mare e l'ambiente: via al viaggio di 4 mesi in barca nell'arcipelago

In allegato il redazionale pubblicato su Maremma Oggi


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07 giugno 2023 - Il mare e l'ambiente: via al viaggio di 4 mesi in barca nell'arcipelago

In allegato il redazionale pubblicato su Maremma Oggi.

07 giugno 2023 - Il mare e l'ambiente: via al viaggio di 4 mesi in barca nell'arcipelago

In allegato il redazionale pubblicato su Maremma Oggi.

06 giugno 2023 - Porti turistici, trattativa sulle concessioni

In allegato il redazionale pubblicato su L'Unione Sarda.


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05 giugno 2023 - Giornata Mondiale dell'ambiente: Massimo canino racconta le perle del nostro mare

In allegato il redazionale pubblicato su Maremma News.


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20 maggio 2023 - Andora, "Italia dal Mare": ad "Azzurro Pesce d'autore" la presentazione del portale dedicato ai diportisti

In allegato il redazionale pubblicato su Il Nazionale.


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20 maggio 2023 - Il mare come punto di partenza per la scoperta del territorio: il porto turistico di Andora aderisce a "Italia dal mare"

In allegato il redazionale pubblicato su Liguria24.


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20 maggio 2023 - Andora: il porto turistico stringe un accordo con Italia dal Mare per offrire maggiori opportunità e servizi ai diportisti

In allegato il redazionale pubblicato su Imperia Post.


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20 maggio 2023 - Il porto turistico di Andora aderisce a "Italia dal mare"

In allegato il redazionale pubblicato su Albenga Corsara.


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18 maggio 2023 - Il porto di Andora aderisce al portale "Italia del Mare" dedicato ai diportisti

In allegato il redazionale pubblicato su Imperia tv.


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17 maggio 2023 - Lei apre le sue porte ai turisti tra arte, cultura e prodotti tipici

In allegato il redazionale pubblicato su Nuova Sardegna a firma di Tore Cossu.


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06 maggio 2023 - Domani l'inaugurazione del Museo del Mare

In allegato il redazionale pubblicato su Secolo XIX a firma L.DEM..


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02 maggio 2023 - Tour in barca in Toscana e nell'Arcipelago

In allegato il redazionale pubblicato su Gazzetta di Livorno.


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21 febbraio 2023 - Porti e marine uniti per il turismo

In allegato il redazionale pubblicato su L'Unione Sarda a firma Giampiero Marras.


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20 febbraio 2023 - Il Porto di Castelsardo stringe con la Confcommercio Assonat

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere dell'Economia.


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20 febbraio 2023 - NauticSud, numeri record "Nel 2024 l'Expo del mare"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino a firma Antonimo Pane.


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18 febbraio 2023 - Al via la realizzazione del polo per la nautica da diporto a cagliari

In allegato il redazionale pubblicato su Milano Finanza a firma Teresa Campo e Paolo Caboni.

11 febbraio 2023 - Porti turistici, la holding bMarinedì punta ad ampliare il network a 12mila ormeggi

In allegato il redazionale pubblicato su Il Sole 24 Ore a firma Raoul de Forcade.


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09 febbraio 2023 - Cagliari, investimento da 34 milioni per far rinascere il porto storico

In allegato il redazionale pubblicato su Il Sole 24 Ore a firma Davide Madeddu.


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09 febbraio 2023 - Porti, Serra (Assonat): "Bene Santanchè per avvio confronto su portualità turistica"

In allegato il redazionale pubblicato su Adnkronos.


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28 gennaio 2023 - Una casa in ogni porto

In allegato il redazionale pubblicato su Milano Finanza a firma Teresa Campo.


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28 gennaio 2023 - Marina Dorica sia più aperta alla nostra città

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del carlino a firma Andrea Brusa.


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24 gennaio 2023 - Porto di Lido, c'è la concessione

In allegato il redazionale pubblicato su Gazzetta del Sud a firma Francesco Ranieri.


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20 gennaio 2023 - San Lorenzo, così il porto diventa un'oasi

In allegato il redazionale pubblicato su NordOvest a firma Raoul de Forcade.


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19 gennaio 2023 - Aperte le iscrizioni ai Blue Marina awards 2023: ecco le modalità

In allegato il redazionale pubblicato su Il Nautilus.


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19 gennaio 2023 - Assonautica Italiana - ASSONAT Confcommercio: aperte iscrizioni a 2^ ediz. Blue marina Awards 2023

In allegato il redazionale pubblicato su Dentro Salerno.


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13 gennaio 2023 - Concessioni demaniali: le imprese turistiche chiedono un'attenzione specifica

In allegato il redazionale pubblicato su L'Ora.


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13 gennaio 2023 - Rincaro delle concessioni demaniali, le preoccupazioni degli operatori

In allegato il redazionale pubblicato su Verbano News.


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13 gennaio 2023 - Concessioni demaniali, canoni +25% e costi: l'allarme delle imprese

In allegato il redazionale pubblicato su Italia a Tavola a firma Elisa Santamaria.


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13 gennaio 2023 - Concessioni demaniali, imprese turismo chiedono ascolto e confronto

In allegato il redazionale pubblicato su Aska News.


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05 gennaio 2023 - Per un ormeggio da 2700 a 3400 euro: diportisti a secco

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino a firma m.g..


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31 dicembre 2022 - Ricorso in Cassazione contro le decisioni del Consiglio di Stato sulle concessioni demaniali marittime

In allegato il redazionale pubblicato su Super Yacht 24.


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31 dicembre 2022 - Bolkestein, le associazioni della nautica fanno ricorso contro lo stop alle concessioni

In allegato il redazionale pubblicato su Genova 24.


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30 dicembre 2022 - Blue Marina Awards, al via la seconda edizione

In allegato il redazionale pubblicato su Gentedimare 2.0.


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29 dicembre 2022 - Rapporti con il mondo della nautica: Luciano Serra nominato Console Onorario di San Marino a Grosseto

In allegato il redazionale pubblicato su SanMarinoRtv.


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28 dicembre 2022 - Luciano Serra nominato Console Onorario della Repubblica di San Marino

In allegato il redazionale pubblicato su Seareporter.


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27 dicembre 2022 - Roccella Jonica e il Pnrr il porto delle meraviglie

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano del Sud a firma Maria Francesca Fortunato.


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20 dicembre 2022 - Fronte del nuovo porto

In allegato il redazionale pubblicato su Nord Ovest Economia a firma Simone Rosellini.


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19 dicembre 2022 - A motore o a vela la nautica italiana ritrova il suo record

In allegato il redazionale pubblicato su La Repubblica a firma Massimo Minella.


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09 dicembre 2022 - Acque agitate per il futuro del porto turistico

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino.


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06 dicembre 2022 - Turismo nautico e startup, un incontro a Villasimius per programmare il futuro

In allegato il redazionale pubblicato su L'Unione Sarda a firma A. F..


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23 novembre 2022 - Porto di Barletta, levata di scudi per il progetto "sconosciuto"

In allegato il redazionale pubblicato su Gazzetta della Bat.


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21 novembre 2022 - Project di "Baia Verde" a dicembre in Consiglio

In allegato il redazionale pubblicato su Stampa Liguria a firma Andrea Fassione.


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21 novembre 2022 - Marina di San Lorenzo cambia look Più spazi per ospitare i super yacht

In allegato il redazionale pubblicato su Secolo XIX a firma Paola Isala.


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21 novembre 2022 - Porto di Ospedaletti, dopo quasi dieci anni possono ripartire i lavori

In allegato il redazionale pubblicato su Secolo XIX a firma Andrea Fassione.


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18 novembre 2022 - Assonat festeggia a Roma 40 anni con risultati positivi

In allegato il redazionale pubblicato su Super Yacht24.


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18 novembre 2022 - Marina di Stabia diventa Porto di Pompei, ma il Comune di Castellammare lo scopre ora

In allegato il redazionale pubblicato su La Repubblica a firma Mariella Parmendola.


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18 novembre 2022 - La Puglia valorizza gli approdi in regione con un bando online

In allegato il redazionale pubblicato su Giorno - Carlino - Nazione.


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16 novembre 2022 - Il Presidente Luciano Serra: "La nostra azione mira alla doverosa riconoscibilità della portualità turistica quale settore strategico per l'economia nazionale"

In allegato il redazionale pubblicato su L'Ora.


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16 novembre 2022 - Si è svolta presso il Porto turistico di Roma l'assemblea dei soci di Assonat

In allegato il redazionale pubblicato su Italia Vela.


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16 novembre 2022 - La portualità turistica non ancora riconosciuta strategica per l'economia nazionale

In allegato il redazionale pubblicato su Ship2Shore.


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16 novembre 2022 - Assonat: assemblea dei soci al Porto turistico di Roma

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere dell'Economia.


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15 novembre 2022 - L'approdo turistico di Andora all'assemblea nazionale Assonat: "Incontro con le più importanti realtà nazionali del settore"

In allegato il redazionale pubblicato su Liguria24.


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14 novembre 2022 - Porto di Boccadarno, invito a presentare offerte per l'area Gea

In allegato il redazionale pubblicato su Tirreno Pisa-Pontedera.


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06 novembre 2022 - Porto turistico, altolà del Ministero

In allegato il redazionale pubblicato su L'Unione Sarda a firma Roberto Secci.


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04 novembre 2022 - A Palazzo Chigi il Mare e i Balneari

In allegato il redazionale pubblicato su La Repubblica.


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03 novembre 2022 - Motonautica, ritorna la Venezia-Montecarlo a 33 anni dalla sua prima edizione

In allegato il redazionale pubblicato su Adnkronos.


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03 novembre 2022 - Ritorna la Venezia-Montecarlo a 33 anni dalla sua prima edizione

In allegato il redazionale pubblicato su Il Nautilus.


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02 novembre 2022 - Stati Generali, i ringraziamenti del ministero del turismo

In allegato il redazionale pubblicato su Travelnostop.


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02 novembre 2022 - "Sul porto non facciamo polemica chiediamo dati certi e chiarezza"

In allegato il redazione pubblicato su Tirreno Viareggio-Versilia-Massa Carrara.


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01 novembre 2022 - Viaggio tra i porti turistici, gli approdi e i punti di ormeggio toscani

In allegato il redazionale pubblicato su Platinum a firma Stefano Ridi.


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01 novembre 2022 - Blu Marina Awards Ecco i vincitori

In allegato il redazionale pubblicato su Vela e Motore.


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31 ottobre 2022 - Il Manifesto di Chianciano del turismo organizzato

In allegato il redazionale pubblicato su L'agenzia di viaggi magazine.


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31 ottobre 2022 - Turismo in ripresa, ma restano problemi di lungo corso

In allegato il redazionale pubblicato su Confcommercio.it.


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31 ottobre 2022 - Pnrr e tavolo unico, le richieste degli operatori agli Stati Generali

In allegato il redazionale pubblicato su Travelnostop.


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22 ottobre 2022 - Luciano Serra Presidente Assonat: finalmente un Ministero del Mare

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del mare.


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12 ottobre 2022 - Oli minerali usati, raccolti oltre mille chili in estate al Porto di Ostia

In allegato il redazionale pubblicato su Affari Italiani.


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10 ottobre 2022 - Adriatic Sea Forum - Cruise, Frry, Sail & Yacht prospettive sul turismo-mare

In allegato il redazionale pubblicato su Affari Italiani.


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01 ottobre 2022 - La nuova frontiera del turismo vacanze in barca come in hotel

In allegato il redazionale pubblicato su la  Nuova Sardegna a firma Giandomenico Mele.


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30 settembre 2022 - Charter nautico una carta da giocare per garantire sviluppo

In allegato il redazionale pubblicato su Tirreno Toscana a firma Massimiliano Frascino.


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30 settembre 2022 - Maremma capitale dei posti barca. Ecco i punti di forza

In allegato il redazionale pubblicato su Tirreno Toscana a firma Massimiliano Frascino.


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26 settembre 2022 - Blue Economy - la Camera di Commercio di Brindisi ospita un evento internazionale (27-28 settembre 2022)

In allegato il redazionale pubblicato su BrindisiTime.it.


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26 settembre 2022 - Camera di commercio Brindisi: La Blue economy

In allegato il redazionale pubblicato su PugliaTvCanale 116.it.


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26 settembre 2022 - Venezia Certosa Marina premiato con il Blue Marina Award al salone Nautico di Genova

In allegato il redazionale pubblicato su Saily.it.


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24 settembre 2022 - Blu Marina Awards: al Salone di Genova premiate le eccellenze della nautica

In allegato il redazionale pubblicato su Savona News.


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24 settembre 2022 - Premio Blue Marina Awards per il porto turistico di Andora

In allegato il redazionale pubblicato su Liguria24.it.


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02 settembre 2022 - Sapori alla Marina dal 5 al 7 settembre a Cala del Forte

In allegato il redazionale pubblicato su Stampa Imperia a firma Patrizia Mazzarello.


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02 settembre 2022 - Porto Antico a Genova ritorna il turismo congressuale

In allegato il redazionale pubblicato su Il Giornale a firma Monica Bottino.


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28 agosto 2022 - Italia sovrana per le mete di chi ama andare per mare

In allegato il redazionale pubblicato su Giorno - Carlino - Nazione Weekend a firma P.G..


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18 agosto 2022 - Porto turistico, c'è il tutto esaurito

In allegato il redazionale pubblicato su L'Unione Sarda a firma Andrea Busia.


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14 agosto 2022 - Il regno di Nettuno dice sì ai megayacht

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino a firma Massimo Zivelli.


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13 agosto 2022 - Marina dei Cesari, asta all'orizzonte

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino Pesaro a firma m.g..


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10 agosto 2022 - Porti turistici, MarineMax acquisisce Igy Marinas

In allegato il redazionale pubblicato su Nuova Sardegna a firma Marco Bittau.


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10 agosto 2022 - Porto di Alghero, più moderno e green: progetto "Life green ports Italia". Dal Pnrr 87mila euro

In allegato il redazionale pubblicato su Alghero News.


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10 agosto 2022 - Porto di Alghero più moderno e green, progetto con Assonat. Dal Ministero del Turismo 87mila euro

In allegato il redazionale pubblicato su Gazzetta Sarda.


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05 agosto 2022 - Acque agitate a Sanremo c'è un solo porto per due

In allegato il redazionale pubblicato su Il Venerdì a firma Antonio Calitri.


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31 luglio 2022 - Intorno all'Italia un'onda di emozioni

In allegato il redazionale pubblicato su Giorno-Carlino-Nazione itinerari a firma Luca Filippi.


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25 luglio 2022 - Al porto di Roma un nuovo punto di raccolta degli oli minerali usati

In allegato il redazionale pubblicato su La Voce di Mantova.


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27 giugno 2022 - Intervento integrale Presidente Assonat Luciano Serra al Summit Blue Forum Italia Network

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del mare Magazine.


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26 giugno 2022 - Al via da Ostia campagna itinerante presso i porti italiani di Conou, Marevivo e Assonat

In allegato il redazionale pubblicato su Adnkronos


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24 giugno 2022 - Un porto turistico a Castrocucco

In allegato il redazionale pubblicato su Il Sole 24 Ore a firma Luigia Ierace.


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23 giugno 2022 - Porto di Ostia, no a sversamento oli minerali da natanti, sì a riciclo

In allegato il redazionale pubblicato su Abitare Roma.


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23 giugno 2022 - Economia del mare sostenibile: dal 1° Summit Blue Forum Italia Network parte un npercorso nazionale condiviso

In allegato il redazionale pubblicato sul Magazine Economia del mare a firma Roberta Busatto.


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23 giugno 2022 - Ostia, tutti al Porto Turistico di Roma per tutelare il mare: sabato 25 giugno l'evento per grandi e piccini

In allegato il redazionale pubblicato su Il Corriere della Città a firma Valeria Torri.


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22 giugno 2022 - No sversamento oli minerali da natanti, sì a riciclo: evento al porto di Ostia

In allegato il redazionale pubblicato su Comune di Roma.


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22 giugno 2022 - Siccità? Si fermano i dissalatori

In allegato il redazionale pubblicato su Italia oggi a firma Antonio Giancane.


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17 giugno 2022 - Il momento d'oro del turismo nautico Marina in ripresa

In allegato il redazionale pubblicato su Il Piccolo a firma Laura Tonero.


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05 giugno 2022 - I porti nel mirino degli hacker ma si pensa alla sostenibilità

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino.


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04 giugno 2022 - Il Porto della Maremma chiude in utile

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno Grosseto.


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25 maggio 2022 - Prezzi bassi e approdo strategico Marina Dorica fa gola ai diportisti

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico Ancona a firma Andrea Maccarone.


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24 maggio 2022 - Concessioni, uso non ottimale Le categorie "Più indennizzi"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Cittadino.


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24 maggio 2022 - Futuro del porto: ecco le ricette dei candidati

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino Macerata a firma Lorena Cellini.


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24 maggio 2022 - Concessioni, gare 2024 "Regole certe e vere tutele"

In allegato il redazionale pubblicato su La Nuova Venezia a firma G. CA..


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23 maggio 2022 - Federalberghi Faita e Assonat intervengono sulla riforma delle concessioni demaniali

In allegato il redazionale pubblicato su Il Giornale del Turismo.


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23 maggio 2022 - Blue Marina Awards, il nuovo e prestigioso marchio di riconoscimento dei migliori porti turistici di Assonautica Italiana

In allegato il redazionale pubblicato su Area Media Press.


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23 maggio 2022 - Comunicato stampa - Federalberghi Faita e Assonat sulle concessioni demaniali

In allegato il redazionale pubblicato su AgenParl.


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22 maggio 2022 - "Porti turistici, più garanzie sulle gare"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma Alberto Quarati.


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21 maggio 2022 - Economia del Mare - European Maritime Day: intervista a Luciano Serra Presidente Assonat

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del mare Magazine.


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20 maggio 2022 - Sottocosta al porto turistico con 60 espositori e 26 barche

In allegato il redazionale pubblicato su Il Centro.


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20 maggio 2022 - "Sottocosta", su il sipario per l'ottava edizione del salone della nautica

In allegato il redazionale pubblicato su Virtù Quotidiane a firma Marcella Pace.


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19 maggio 2022 - Marina Dorica, il ritorno di Zuccaro L'esperto di nautica sarà presidente

in allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico a firma Massimiliano Petrilli.


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13 maggio 2022 - Marina dei Cesari, canoni regolari

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino.


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06 maggio 2022 - La grande vela arriva in Adriatico

In allegato il redazionale pubblicato su Resto del Carlino di Fermo a firma di Silvio Sebastiani.


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04 maggio 2022 - Marina dei Cesari, titoli di coda: il tribunale ha dichiarato fallimento

In allegato il redazionale pubblicato su Resto del Carlino Pesaro a firma m.g..

30 aprile 2022 - Prosegue la stagione degli eventi al Porto Turistico di Pescara con l'8° edizione di Sottocosta, il salone della nautica

In allegato il redazionale pubblicato su Vivere Abruzzo.


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22 aprile 2022 - Fiere nautiche, porti turistici del Nord-Ovest a Olbia e Palma

In allegato il redazionale pubblicato su Alghero News. 


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12 aprile 2022 - Giornata del mare e pulizia dei fondali nel porto di Andora

In allegato il redazionale pubblicato su La Stampa.


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12 aprile 2022 - Marina dei Cesari, destino segnato Il fallimento è ormai una certezza

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino Pesaro.


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10 aprile 2022 - Marina dei Cesari in mano ai giudici

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino Pesaro.


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09 aprile 2022 - Litorale a Iva piena

In allegato il redazionale pubblicato su Italia Oggi a firma Maria Sole Betti.


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03 aprile 2022 - Porto, fondale basso: bloccate le barche

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino


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31 marzo 2022 - Leonardo Ferragamo 15milioni per Scarlino

In allegato il redazionale pubblicato su MF Fashion a firma Giada Cardo.


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25 marzo 2022 - Circolo Posillipo, torna "Navigare" prove in mare per gli appassionati

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino a firma Antonino Pane.


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25 marzo 2022 - "nauta" fa di nuovo rotta a Catania al Centro Fiere Bicocca 50 espositori

In allegato il redazionale pubblicato su La Sicilia.


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21 marzo 2022 - CONCESSIONI DEMANIALI: Regime concessorio per le marine e porti turistici alla vigilia della Bolkestein

In allegato il redazionale pubblicato su Nautica.


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18 marzo 2022 - Novanta aziende per Seatec e Compotec La ripartenza del polo passa dalla nautica

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno di Massa Carrara a firma Luca Barbieri.


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18 marzo 2022 - Bolkestein, a Seatec si parla di porti turistici. "Emendamento governo superficiale"

In allegato il redazionale pubblicato su La Voce Apunana.


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18 marzo 2022 - "Concessioni: emendamento molto superficiale"

In allegato il redazionale pubblicato su LANAZIONE.IT.


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18 marzo 2022 - Focus su concessioni demaniali, materiali compositi, motori e combustibili alternativi

In allegato il redazionale pubblicato su Mobilità.news.


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18 marzo 2022 - Assonat festeggia a Roma 40 anni con risultati positivi

In allegato il redazionale pubblicato su Super Yacht24.

17 marzo 2022 - Seatec oggi e domani (17/18 marzo) a Carrara

In allegato il redazionale pubblicato su VAIELETTRICO.IT.


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17 marzo 2022 - Anche i porti turistici colpiti dalla Bolkestein

In allegato il redazionale pubblicato su NoiTv.


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24 febbraio 2022 - Assonat: 40° Anniversario della Fondazione dell'Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici

In allegato il redazionale pubblicato su Economia del mare Magazine.


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07 febbraio 2022 - Demanio marittimo: preoccupazione per situazione imprese, Scajola, Governo coinvolga Regioni

In allegato il redazionale pubblicato su Regioni.it.


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03 febbraio 2022 - Nel turismo esteso il credito d'imposta per i canoni di affitto

In allegato il redazionale pubblicato su Il Sole 24 Ore a firma Franco Vernassa.


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03 febbraio 2022 - NauticSus, via alla fiera "Subito più posti barca"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino a firma Antonino Pane.

31 gennaio 2022 - I fratelli Rovati con Bizzi per il nuovo porto di Rapallo

In allegato il redazionale pubblicato su La Repubblica a firma Andrea Giacobino.


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30 gennaio 2022 - Porti e Marina, un deficit - Fiola: "Nautica risorsa trascurata"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino.


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22 gennaio 2022 - Prorogato il bonus affitti per il turismo

In allegato il redazionale pubblicato su Il Sole 24 Ore a firma Franco Vernassa.


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17 gennaio 2022 - Porto, rincaro per Calata Ovest

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma Debora Badinelli.


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16 dicembre 2021 - Regioni e Pnrr - Toscana - Umbria Tiene il residenziale

In allegato il redazionale pubblicato su MF a firma Castiglia Masella.


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13 dicembre 2021 - Cantieri, vacanze e il "salone" la nautica fa sentire il suo peso

In allegato il redazionale pubblicato su L'Economia a firma Antonio Macaluso.


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27 novembre 2021 - Da Mdc variante urbanistica per il progetto Marina di Ventimiglia

In allegato il redazionale pubblicato su Milano Finanza a firma Teresa Campo e Paolo Caboni.


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08 novembre 2021 - Turismo nautico, un marchio di qualità per le strutture

In allegato il redazionale pubblicato su il Giornale di Sicilia a firma Guido Fiorito.


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01 novembre 2021 - Approdi sostenibili e più efficienti

In allegato il redazionale pubblicato su Bolina.


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28 ottobre 2021 - Azienda multiservizi del comune di Andora conquista il premio Emas Ecolabel Ue 2021 a Rimini

In allegato il redazionale pubblicato su IVG.


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28 ottobre 2021 - Ecomondo, a Rimini l'Ama di Andora conquista il premio Emas Ecolabel Ue 2021

In allegato il redazionale pubblicato su Albenga Corsara.


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25 ottobre 2021 - Il Salone nautico di Bologna cresce ancora e diventa internazionale

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Romagna.


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25 ottobre 2021 - Porto e aeroporto Strategie di rilancio

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere della Sera a firma Alberto Pinna.


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13 ottobre 2021 - Letyourboat apre alle agenzie di viaggi a Rimini

In allegato il redazionale pubblicato su L'agenzia di viaggi.

12 ottobre 2021 - Letyourboat, piano commissionale per adv

In allegato il redazionale pubblicato su Adv training.

11 ottobre 2021 - Salone nautico di Puglia. Parte il conto alla rovescia

In allegato il redazionale pubblicato su Nuovo Quotidiano di Puglia a firma Francesco Trinchera.


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10 ottobre 2021 - Una vetrina sul mare

In allegato il redazionale pubblicato su L'Adriatico.


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08 ottobre 2021 - Effetto moltiplicatore per l'economia del mare, sfiora i 137 miliardi la ricchezza prodotta

In allegato il redazionale pubblicato su Info Build Energia a firma Tommaso Tetro.


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06 ottobre 2021 - Salone Nautico di Puglia: conto alla rovescia per la 17^ edizione al Marina di Brindisi

In allegato il redazione pubblicato su Nautica Report.


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05 ottobre 2021 - Conto alla rovescia per il Salone Nautico di Puglia. Si parte il 13 ottobre 2021

In allegato il redazionale pubblicato su Brindisi Time.


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05 ottobre 2021 - Verso il Salone nautico di Puglia al "Marina di Brindisi"

In allegato il redazionale pubblicato su Brindisi Report.

03 ottobre 2021 - La seconda vita del porto di Rapallo "Sostenibile e più aperto alla città"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma Silvia Pedemonte.


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03 ottobre 2021 - L'accesso al porto turistico resta un rebus "Il sottopasso di via Mamiani è un ostacolo"

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico a firma Sabrina Marinelli.


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29 settembre 2021 - Porto Sostenibile: via alla fase operativa del modello per load gestione dei Marina

In allegato il redazionale pubblicato su Mondo Barca Market.


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28 settembre 2021 - Porto Sostenibile, al via la fase operativa dello standard con un gruppo pilota

In allegato il redazionale pubblicato su L'inchiesta Quotidiano.


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27 settembre 2021 - Assonat: avviata la fase operativa del modello Porto Sostenibile

In allegato il redazionale pubblicato su Nautica Report.


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27 settembre 2021 - Porto sostenibile / Al via la fase operativa dello standard che misura il grado di sostenibilità dei porti turistici

In allegato il redazionale pubblicato su Rete Gargano.


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27 settembre 2021 - Fiere nautiche, Porto di alghero a Genova e Montecarlo

In allegato il redazionale pubblicato su Alghero Eco.

27 settembre 2021 - Assonat, Porto Sostenibile: al via la fase operativa dello standard che misura il grado di sostenibilità dei porti turistici

In allegato il redazionale pubblicato su Italia Vela.


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23 settembre 2021 - Andora: il bilancio delle giornate al Salone Nautico di sindaco e presidente dell'Ama. "Acquisiti contatti importanti lo sviluppo futuro"

In allegato il redazionale pubblicato su ImperiaPost.it.


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22 settembre 2021 - Economia del Mare, il IX rapporto annuale cruciale per la ripresa dell'Italia

In allegato il redazionale pubblicato su Leggo.


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22 settembre 2021 - Salone Nautico, bilancio positivo per Andora:"Scambio di esperienze e spunti in chiave turistica"

In allegato il redazionale pubblicato su IVG.


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21 settembre 2021 - Nutica, al Salone di Genova faro su Blue economy e opportunità del sistema mare

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere di Siena.


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21 settembre 2021 - Economia del Mare "a rapporto" durante il Salone

In allegato il redazionale pubblicato su Liguria Sport.


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21 settembre 2021 - Presentati i nuovi premi Blue Marina Awards

In allegato il redazionale pubblicato su ADVTraining.


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21 settembre 2021 - Nautica, al Salone di Genova faro su Blue economy e opportunità del sistema mare

In allegato il redazionale pubblicato su Affari Italiani.


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21 settembre 2021 - Andora al Salone Nautico di Genova: "Bilancio positivo, al lavoro per ideare un marchio di qualità ambientale del porto"

In allegato il redazionale pubblicato su Savona News.


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20 settembre 2021 - Al Salone Nautico di Genova il IX Rapporto sull'Economia del Mare

In allegato il redazionale pubblicato su NauticaReport.


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20 settembre 2021 - Porto sostenibile: misurare e certificare le performance, oggi l'evento webinar

In allegato il redazionale pubblicato su Il Punto a Mezzogiorno.


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10 settembre 2021 - Andora, il porto turistico marina resort invitato al Salone Nautico di Cannes

In allegato il redazionale pubblicato su Area Media Press.


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09 settembre 2021 - Cannes Yachting Festival, il Registro Navale di San Marino fa il suo debutto in un contesto europeo e mondiale

In allegato il redazionale pubblicato su The World NEWS.


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31 agosto 2021 - Porto di Andora, 3-4-5- settembre torna "Azzurro Pesce d'autore"

In allegato il redazionale pubblicato da Savona news.


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04 agosto 2021 - A Ostia e Ventotene l'iniziativa "Save the sea Recycle cooking oil"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Faro.


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03 agosto 2021 - Raccolta dell'olio alimentare. L'operazione coinvolge 37 scali turistici, tra cui Boccadarno

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione Pisa.


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02 agosto 2021 - Partita in 37 porti italiani l'iniziativa Save the sea recycle cooking oil promossa da Marevivo e RenOils. Ha aderito anche il Porto di Vieste

In allegato il redazionale pubblicato su Rete Gargano.


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02 agosto 2021 - Riciclo olio da cucina, parte campagna in 37 porti turistici

In allegato il redazionale pubblicato su ANSA.


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24 luglio 2021 - Boe e corpi morti: quello che non vi dicono sull'area marina

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico Ancona.


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14 luglio 2021 - I megayacht ospitati nel porto arriverebbero dal Montenegro

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico Macerata a firma Emanuele Pagnanini.


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02 luglio 2021 - Tre giorni di regate e atleti da tutta Italia

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino Fermo.


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29 giugno 2021 - Otranto, c'è via libera per il porto turistico

In allegato il redazionale pubblicato su La Gazzetta di Mezzogiorno a firma Longo.


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13 giugno 2021 - Rossi "Con la regata debutta il progetto della nuova Brindisi"

In allegato il redazionale pubblicato su La Repubblica Bari a firma Lucia Portolano.


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03 giugno 2021 - Porti, svolta nelle concessioni Parte la nuova governance, la gestione passa ai Comuni

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino a firma Antonino Pane.


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01 giugno 2021 - Realizzazione e ammodernamenti. Nei porti turistici lavori con l'Iva

In allegato il redazione pubblicato su Italia Oggi a firma Franco Ricca.


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26 maggio 2021 - Yacht, approdi turistici in gara Sì della Camera a Di Blasio

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere del Veneto Venezia e Mestre a firma Andrea Rossi Tonon.


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04 maggio 2021 - Lunedì l'Oscar del mare blu Ancona, Numana, Senigallia e Sirolo aspettano le Bandiere

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico Ancona a firma Massimiliano Petrilli.


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19 marzo 2021 - Il presidente di Assonat Luciano Serra in visita al porto di Andora: "Approdi turistici porte verso territorio e sue eccellenze"

In allegato il redazionale pubblicato su IVG.it.


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10 marzo 2021 - Porto turistico, avanti tutta

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano del Sud. 


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10 marzo 2021 - Ok in giunta alla svolta turistica per il porto Siglato il protocollo con l'Authority dello Stretto

In allegato il redazionale pubblicato su Gazzetta del Sud Reggio Calabria.


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02 marzo 2021 - Ecco lo standard per le Marine

In allegato il redazionale pubblicato su MF Motore Italia a firma Gaetano Belloni.


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24 febbraio 2021 - Pennesi: "Il porto turistico? Per noi sarebbe un sogno"

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico Macerata a firma c. mar..


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24 febbraio 2021 - "Qui videosorveglianza ovunque Difficile pensare a un piromane"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino Ancona a firma Alberto Bignami.


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23 febbraio 2021 - Fiamme nella notte a Marina Dorica Bruciano quattro box vicino ai binari.

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico Ancona a firma Lorenzo Sconocchini.


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17 febbraio 2021 - Grandi opere, trasporti e porti: può nascere l'hub euro-mediterraneo

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino a firma Mario Calabrese - Università Federico II e Pietro Spirito - Universitas Mercatorum.


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16 febbraio 2021 - Marina dei Cesari, ora bisogna trovare i soldi

In allegato il redazionale pubblicato su il Resto del carlino Pesaro a firma m.g..


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14 febbraio 2021 - Quattro porti, un solo obiettivo Sostenere lo sviluppo e la crescita

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione.

12 febbraio 2021 - Demanio: "Concessioni valide fino al 2033"

In allegato il redazionale pubblicato su Levante News.


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12 febbraio 2021 - Concessioni demaniali marittime: la necessità di rilancio del settore turistico

In allegato il redazionale pubblicato su Nautica Report.


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12 febbraio 2021 - Concessioni demaniali, Angelo Siclari: "I Comuni prendano atto che si trovano in una posizione applicativa e non interpretativa delle norme demaniali marittime"

In allegato il redazionale pubblicato su Imperia News.


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09 febbraio 2021 - I capannoni per yacht sono finiti ko Adesso si punta sul commerciale

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino Pesaro a firma m.g..


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07 febbraio 2021 - Il Governo Draghi e la tematica del demanio marittimo

In allegato il redazionale pubblicato su Nautica Report.


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07 febbraio 2021 - Il Governo Draghi e la tematica del demanio marittimo, intervento di Angelo Siclari (Assonat)

In allegato il redazionale pubblicato su Sanremo News.


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07 febbraio 2021 - Demanio: "Le concessioni e l'europeista Draghi"

In allegato il redazionale pubblicato su Levante News.


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07 febbraio 2021 - Demanio, Siclari: "Servono norme chiare in tema di concessioni demaniali"

In allegato il redazionale pubblicato su La Voce del Tigullio.


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04 febbraio 2021 - Taranto porto turistico la via di Confcommercio

In allegato il redazionale pubblicato su Gazzetta del Salento.


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03 febbraio 2021 - Viaggiano su strade parallele l'ex Marina Group e il porto turistico

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino di Pesaro a firma m.g..


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31 gennaio 2021 - Il logo luminoso del Circolo Nautico per il porto turistico

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino Ascoli.


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22 gennaio 2021 - La marcia di Ostia per sognare Tokyo

In allegato il redazione pubblicato su Il Messaggero a firma Laura Larcan.


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21 gennaio 2021 - Siclari e la Direttiva Bolkestein: vale per i servizi, non i beni

In allegato il redazionale pubblicato su Radio Aldebaran.


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20 gennaio 2021 - Balneari: "Che ci azzecca la Bolkestein con il Demanio?"

In allegato il redazionale pubblicato su Levante News.


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16 gennaio 2021 - Concessioni demaniali marittime, Siclari: "Assolutamente legittime nella loro proroga al 2033"

In allegato il redazionale pubblicato su Sanremo News.


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08 gennaio 2021 - Rapallo, 20 milioni per ricostruire il porto

In allegato il redazionale pubblicato su Il Sole 24 Ore a firma R.d.F..


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05 gennaio 2021 - Pronto l'aliscafo voluto da Scullino

In allegato il redazionale pubblicato su Il Giornale.


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05 gennaio 2021 - Le barche in legno attrazione turistica?

In allegato il redazionale pubblicato su Gazzetta del Sud a firma Gaetano Rammi.


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05 gennaio 2021 - Regione Toscana: ok alla proroga delle concessioni

In allegato il redazionale pubblicato su La Gazzetta Marittima.


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04 gennaio 2021 - In aliscafo da Ventimiglia a Montecarlo. Dieci minuti per arrivare dal principe

In allegato il redazionale pubblicato su La Repubblica a firma Andrea Moggio.


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30 dicembre 2020 - Una scultura per dire: basta plastica in mare

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino Pesaro a firma Massimo Magi.


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30 dicembre 2020 - Concessioni portuali prorogate: Assonat ringrazia la Regione

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno Grosseto.


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29 dicembre 2020 - Nautica, Regione Toscana estende le concessioni al 2033. Assonat: "Risultato vitale"

(INFORMAZIONI MARITTIME) - La giunta regionale della Toscana, con delibera 1587 del 14 dicembre, ha approvato la circolare inerente la proroga delle concessioni demaniali marittime (di mare, di lago e di fiume) per i pontili, con l'obiettivo di rilanciare la nautica. La delibera applica l'articolo 100 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, il decreto "Rilancio".

L'atto regionale estende fino al 2033 questo tipo di concessioni. <<In questo clima di incertezza - commenta l'assessore all'Economia e al Turismo, Leonardo Marras - diamo certezze al comparto, per cui le concessioni dei piccoli punti di ormeggio sparsi lungo la costa, insieme alla nautica maggiore, costituiscono una base importante per tutta una filiera>>.

<<Un percorso di confronto - sottolinea il presidente Assonat-Confcommercio, Luciano Serra - che ha trovato inizialmente l'attenzione del gruppo parlamentare Italia Viva, che ha fatto approvare una delibera consiliare, impegnando la Giunta a risolvere tale problematica. Contestualmente l'allora candidato e oggi presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, fece propria tale iniziativa che ha determinato l'approvazione della delibera. Un risultato vitale che consentirà alle nostre aziende di ammortizzare le perdite subite, accedere ai finanziamenti concessi dallo Stato e programmare i futuri investimenti>>.

29 dicembre 2020 - Regione Toscana ok alla proroga delle concessioni demaniali

(PRESSMARE) - La giunta regionale della Toscana con delibera 1587 del 14/12/2020, ha approvato la circolare inerente la proroga delle concessioni demaniali marittime, fluviali e lacuali anche di competenza dell'autorità Portuale Regionale in applicazione dell'articolo 100, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104.

"Un percorso di confronto - sottolinea il Presidente Assonat-Confcommercio Luciano Serra - che trovò inizialmente l'attenzione del Gruppo Italia Viva, che fece approvare una delibera Consiliare, impegnando la Giunta a risolvere tale problematica. Contestualmente l'allora candidato e oggi Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani - continua Serra - fece propria tale iniziativa che ha determinato l'approvazione della delibera.

Un risultato, questo, vitale che - conclude serra - consentirà alle nostre aziende di ammortizzare le perdite subite, accedere ai finanziamenti concessi dallo Stato e programmare i futuri investimenti".

29 dicembre 2020 - La sfida del porto turistico: "Sarà l'anno dell'ambiente"

In allegato il redazionale pubblicato su il Centro a firma Ylenia Gifuni.


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23 dicembre 2020 - "Liberi nel vento": oltre cento persone collegate da tutta Italia

In allegato il redazionale pubblicato su Resto del Carlino Fermo.


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15 dicembre 2020 - Contagiati in cucina, niente mensa "Qui nasceranno i nuovi esperti di porti turistici"

In allegato il redazionale pubblicato su resto del Carlino Fermo a firma Silvio Sebastiani.


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08 dicembre 2020 - Luciano Serra confermato a capo della Assonat

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno Grosseto.


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08 dicembre 2020 - La riforma dei porti di Delrioè un flop: finiti sotto inchiesta 9 presidenti su 15

In allegato il redazionale pubblicato su La Verità a firma Alessandro Da Rold.


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04 dicembre 2020 - Porto di Rapallo, cantiere al via entro l'anno

In allegato il redazionale pubblicato su NordOvest a firma Paola Dezza.


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26 novembre 2020 - Turismo nautico, Assonat e Letyourboat alleate per lo sviluppo - Una vetrina per i porti turistici e nuovi servizi da offrire

(ANSA) - Assonat e Letyourboat si alleano per sviluppare il turismo nautico e valorizzare i marina come porta d'ingresso al territorio per i turisti. L'associazione rappresentativa dei porti turistici italiani e la startup genovese ideatrice del marketplace www.letyourboat.com che mette in contatto chi possiede una barca con chi cerca un'esperienza a bordo, come pernottare invece che in hotel a bordo di uno yacht ormeggiato in un marina, a prezzi accessibili a tutti, hanno siglato un accordo quadro che ha come obiettivo "l'innovazione della ricettività turistica e lo sviluppo di nuove esperienze in un marina" spiega una nota. I porti turistici, inseriti nel nuovo modello di business proposto dalla piattaforma di Letyourboat potranno avere maggiore visibilità, vendere i loro servizi turistici attraverso il portale e gli armatori potranno delegare loro l'accoglienza degli ospiti e l'organizzazione delle pulizie a bordo. Nuovi servizi offerti e nuove occasioni di business lungo l'intero arco dell'anno. "L'accordo rappresenta un tangibile risultato per portare rinnovamento al settore e creare un volano per la nautica e il suo indotto, con un impatto positivo per l'economia e la valorizzazione del territorio Paese" dice Walter Vassallo, fondatore e a.d. di Letyourboat. "si tratta di un'iniziativa importante nel percorso di valorizzazione del prodotto turistico nautico - commenta Luciano Serra presidente Assonat - riconoscendo il ruolo dei marina quale interfaccia fra il sistema mare, lacuale, fluviale ed il sistema terra". 

23 luglio 2020 - La nautica paga l'IVA su leasing e noleggi, stangata sugli ormeggi

In allegato il redazionale pubblicato su Il Sole 24 Ore a firma Raoul de Forcade.


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18 luglio 2020 - Rilanciare i consumi, ma subito

In allegato il redazionale pubblicato su Nazione - Carlino - Giorno.


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16 luglio 2020 - Si riprende a navigare "Tanti italiani fanno charter"

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere della Sera a firma Antonio Macaluso.


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08 luglio 2020 - Tecnologia e multiservizi è l'eco-marina

In allegato il redazionale pubblicato su Giorno - Carlino - Nazione Mare Nostrum a firma Luca Filippi.


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26 giugno 2020 - Due giornate sulle ali del vento Un test in barca a vela per tutti

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico di Ancona a firma Giorgio Fabri.


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21 giugno 2020 - Traversi visita Calata Ovest "Dai porti il rilancio turistico"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma D. BAD..


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21 giugno 2020 - "Turismo in barca Siamo al centro delle nuove rotte"

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico di Ancona a firma Michele Rocchetti.


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05 giugno 2020 - Porti turistici Mezzo milione di fondi UE per l'efficienza

In allegato il redazionale pubblicato su Il Corriere Adriatico.


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05 giugno 2020 - In arrivo un tesoretto per il porto di Numana

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico Ancona.


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05 giugno 2020 - Fondi europei per migliorare la qualità e la sicurezza del porticciolo

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino.


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04 giugno 2020 - Il Principe Chigi Albani in un nuovo business apre una Darsena nella tenuta di Castel Fusano

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tempo a firma Andrea Giacobino.


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02 giugno 2020 - Linee guida anti Covid per la portualità turistica

In allegato il redazionale pubblicato su La Gazzetta Marittima.


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31 maggio 2020 - La barca privata è come la seconda casa. E ora nei porticcioli c'è anche la "dogana"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno Toscana Economia a firma Alfredo Faetti.


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29 maggio 2020 - Ingresso in Assonat di nuovi "marinas"

In allegato il redazionale pubblicato su La Gazzetta Marittima.


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29 maggio 2020 - Ecco le linee guida anti covid-19 per le strutture portuali turistiche

In allegato il redazionale pubblicato su TRAVELNOSTOP.COM.


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29 maggio 2020 - Sostegno al turismo nautico Soldi alla rete dei porti toscani per gli interventi strategici

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione Pisa-Pontedera a firma Lisa Ciardi.


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29 maggio 2020 - In porto con le scarpe Niente feste a bordo Evitare gli abbracci

In allegato il redazionale pubblicato su Stampa Imperia.


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29 maggio 2020 - La nautica italiana ostacolata dal Fisco

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere della Sera a firma Antonio Macaluso.


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28 maggio 2020 - Assonat-Confcommercio vara le linee guida anti contagio da COVID-19 per le strutture portuali turistiche

In allegato il redazionale pubblicato su NAUTICAREPORT.IT.


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28 maggio 2020 - Assonat-Confcommercio vara le linee guida anti contagio da Covid-19

In allegato il redazionale pubblicato su PRESSMARE.IT.


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25 maggio 2020 - Il Porto turistico vince la Bandiera blu

In allegato il redazionale pubblicato su Il Gazzettino VeneziaMestre a firma G. Bab..


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12 maggio 2020 - Porto della Chiusa, obiettivo 386 posti barca entro il 2021

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno Piombino - Elba a firma Cloz.


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11 maggio 2020 - Ville, eremi e barche le strane vacanze a distanza di sicurezza

In allegato il redazionale pubblicato su La Repubblica a firma Irene Maria Scalise.


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10 maggio 2020 - Vacanze in barca, nei porti si spera di salvare la stagione

In allegato il redazionale pubblicato su L'Unione Sarda a firma Sharia Lecca.


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10 maggio 2020 - Bandiera Blu, arriva l'invito anche per Potenza Picena

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico Ancona Macerata a firma a. b..


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10 maggio 2020 - Golfo, riaprono le isole ma resta la quarantena per chi arriva dal Nord

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino a firma Adolfo Pappalardo.


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07 maggio 2020 - Intervista a Luciano Serra, Presidente di Assonat

In allegato il redazionale pubblicato su Vela e Motore a firma Christian Signorelli.


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04 maggio 2020 - Si può uscire in barca per pescare

In allegato il redazionale pubblicato su Nazione Grosseto-Livorno.


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03 maggio 2020 - "In bicicletta sì e in barca no", la protesta

In allegato il redazionale pubblicato su QUINEWSVALDICORNIA.IT.


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02 maggio 2020 - Coronavirus, l'appello di velisti e pescatori sportivi a Conte: "Dpcm ingiusto, settore nautico dimenticato"

In allegato il redazionale pubblicato su TGCOM24.MEDIASET.IT.


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21 febbraio 2020 - Ventimiglia, il porto di Cala del Forte è pronto. Inaugurazione il 7 luglio

(RIVIERA24.IT) - VENTIMIGLIA, 21 FEB - a firma di Alice Spagnolo - Il porto di Cala del Forte, gestito dalla Monaco Ports, è pronto.

La società monegasca, che si è aggiudicata la gestione dell'infrastruttura per i prossimi 85 anni, sta ultimando gli ultimi dettagli per prepararsi all'inaugurazione, fissata il prossimo 7 luglio.
Il piccolo gioiello realizzato a poche centinaia di metri dal confine italo-francese, ospiterà 178 yacht, di diversa grandezza: si parte da 6,5 fino a lotte 70 metri di lunghezza.
Dopo il completamento, nel dicembre 2018, del frangiflutti e delle pareti esterne dell'approdo, i lavori sono proseguiti spediti con l'installazione di tubazioni, cavi e infrastrutture tecniche sul frangiflutti e sulle pareti esterne. E' stato inoltre realizzato il molo centrale (Molo d'Onore), il pontile esterno e il "Pontile B" è ora completa. Predisposte anche infrastrutture di ormeggio sottomarino.
Completato anche il bacino di sollevamento, pronto ad accogliere il travel-lift che sarà in grado di sollevare yacht fino a 30 metri. Costruito l'ufficio portuale centrale, il parcheggio sotterraneo e i locali destinati a ospitare 35 esercizi commerciali e altri parcheggi, per un totale di 577 posti auto, oltre a quindicimila metri quadrati di giardini e passeggiate.
<<E' in corso di costruzione - si legge in una nota della società monegasca - un ascensore che collegherà la zona del porto al centro storico>>.

17 febbraio 2020 - Porto Torres: "Un porto turistico per yacht e grandi imbarcazioni"

(L'UNIONE SARDA.IT) - PORTO TORRES, 17 FEB - a firma di Mariangela Pala - Non solo navi da crociera ma lo scalo turritano possiede tutte le caratteristiche per ospitare imbarcazioni lusso e yacht. Ne è convinto Giovanni Conoci, presidente della Nautica Service Porto Torres, la società che ha ottenuto la concessione demaniale per 15 anni dalla Autorità di Sistema Portuale. Una gestione complessiva dietro pagamento di un canone di circa 1 milione e 91 mila euro.

in corso ci sono lavori di manutenzione straordinaria, "ma crediamo di portare a termine gli interventi entro la prossima estate", annuncia Conoci, "ci sono più richieste di quelle che possiamo soddisfare. Per le barche da 4 a 10 metri le richieste vanno oltre i posti disponibili, mentre abbiamo un discreto numero di domande per barche da 10 a 15 metri ossia il naviglio medio, e restano a disposizione 5 o 6 posti per barche da 24 a 35 metri, un naviglio che ancora non conosce il porto su cui bisogna lavorare ancora". Dentro la barca c'è una tecnologia enorme che richiede un grande lavoro industriale, soprattutto quando la barca resta nel porto nel periodo di svernamento. "Perché Porto Torres ha le caratteristiche industriali per poter soddisfare le esigenze tecniche che gli yacht richiedono nel periodo invernale - spiega Conoci - quando si fanno le manutenzioni. Questa è la ricaduta vera sul territorio che può mettere in gioco tutte le competenze, maestranze che si sono formate nei decenni della chimica, professionalità di alto profilo dal settore impiantistico a quello elettrico, da quello carpentieristico a quello ingegneristico, una forza lavoro importante da impiegare nella nautica da diporto".
Gli interventi ancora da concludere per la messa in sicurezza dello scalo turistico, interessano la banchina davanti alla Capitaneria di porto, una parte del porto turistico che fra 30 giorni potrà essere utilizzata parzialmente e dove sarà possibile ormeggiare le barche senza pontili galleggianti. I lavori iniziati circa una settimana fa consistono nella messa in sicurezza e nel ripristino di tutte le catenarie e i corpi morti, che renderanno banchina fruibile tra circa 120 giorni. Oltre all'impianto elettrico e antincendio, ci sono anche dei lavori di consolidamento della banchina e del piano di calpestio con lastre in granito da ripristinare.

27 gennaio 2020 - Med market hit by lack of uniform fee policy

In allegato l'articolo pubblicato sulla rivista Marina World a firma Donatella Zucca.


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10 novembre 2019 - Turismo nautico, vogliamo essere competitivi

In allegato il redazionale pubblicato su Nazione Grosseto-Livorno.

03 novembre 2019 - Il porto apre le porte alle crociere "Turisti accolti a braccia aperte"

In allegato il redazionale pubblicato su La Sicilia di Ragusa a firma Gianfranco Di Martino.


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31 ottobre 2019 - Blue economy: la Liguria batte tutti

In allegato il redazionale pubblicato su Provincia di Civitavecchia Network.


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27 ottobre 2019 - I numeri in crescita di Marina dei Cesari aumentano transiti, approdi e consegne

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico di Pesaro a firma Massimo Foghetti.


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24 ottobre 2019 - V Giornata Nazionale Economia del Mare

In allegato il redazionale pubblicato su Il Giornale del Lazio a firma Gianfranco Compagno.


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17 ottobre 2019 - Economia del Mare una spinta per le imprese

In allegato il redazionale pubblicato su Il Messaggero di Latina a firma Francesca Balestrieri.


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11 ottobre 2019 - Salone nautico Navi in vetrina anche senza mare

In allegato il redazionale pubblicato su Il Corriere di Bologna a firma Alessandro Testa.


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08 ottobre 2019 - 10mila presenze agli appuntamenti e tanti diportisti francesi e russi

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno Piombino - Elba a firma Cecilia Cecchi.


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05 ottobre 2019 - Il Porto Turistico si rilancia nel lusso. Due milioni per aprire a nuovi mercati

In allegato il redazionale pubblicato su Il Gazzettino Venezia Mestre a firma Giuseppe Babbo.


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02 ottobre 2019 - Le risorse del mare al centro dell'economia

In allegato il redazionale pubblicato su Latina oggi.


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13 settembre 2019 - Boom dei B&B galleggianti ma l'attività è fuorilegge "Confusi da molte regole"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma Beatrice D'Orla e Marco Grasso.


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07 settembre 2019 - "Il porto a Villagonia? Soluzione impossibile per moltissime ragioni"

In allegato il redazionale pubblicato su Gazzetta del Sud.


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31 agosto 2019 - Rivoluzione in Marina

In allegato il redazionale pubblicato su Milano Finanza a firma Teresa Campo.


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27 agosto 2019 - Liberi nel vento sul lago di Como per i Tricolori

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico di Fermo a firma Arianna Carini.


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26 agosto 2019 - La scuola di Caprera, tutta un'altra vela "Niente plastica, tifiamo per l'ambiente"

In allegato il redazionale pubblicato su La Stampa a firma Francesco Rigatelli.


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13 agosto 2019 - Nuova Marina, arrivano i megayacht investimento di 20 milioni per 156 posti

In allegato il redazionale pubblicato su Il Crotonese a firma F.P..


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05 agosto 2019 - Il porto turistico della Calabria

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano del Sud a firma Pasqualino Rettura.


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27 luglio 2019 - Conero, turisti arruolati come Sentinelle del mare

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico di Ancona a firma Arianna Carini.


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26 luglio 2019 - Tornano le "Sentinelle del Mare": cittadini e turisti monitorano la biodiversità della costa

In allegato il redazionale pubblicato su Grosseto Notizie.


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26 luglio 2019 - I bagnanti scienziati per un giorno: sulle spiagge maremmame torna "Sentinelle del mare"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Giunco.net.


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26 luglio 2019 - Al Porto della Maremma a Marina di Grosseto tornano le "Sentinelle del Mare"

In allegato il redazionale pubblicato su Maremmanews.


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25 luglio 2019 - Assonat: "- Plastica + Mare": il talk show

In allegato il redazionale pubblicato su Nautica Report.


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24 luglio 2019 - Secondo appuntamento dedicato all'ambiente: "- Plastica + Mare"

In allegato il redazionale pubblicato su Pressmare.it.


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23 luglio 2019 - Convegno al Porto della Maremma "Meno plastica più mare"

In allegato il redazionale pubblicato su Nazione di Grosseto-Livorno.


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21 luglio 2019 - Migliaia alla maxi festa del porto: "La città ha voglia di divertirsi"

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico di Ancona a firma Massimiliano Petrilli.


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21 luglio 2019 - Il Terziario del mare fra tradizione e futuro

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere del Veneto di Venezia e Mestre a firma Francesco Antonich.


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20 luglio 2019 - Porti: quello turistico di Viareggio torna pubblico

(ANSA) - VIAREGGIO (LUCCA), 20 LUG - Il porto turistico di Viareggio (Lucca) è tornato pubblico. Lo annuncia il sindaco Giorgio del Ghingaro spiegando che "oggi è stato stipulato l'atto d'acquisto della Madonnina e la nostra società in house ICare ha acquistato dal tribunale quello che possiamo definire il cuore della città di Viareggio. Un altro straordinario tassello è andato al suo posto ed il mosaico si sta completando". Il sindaco sottolinea, in una nota, di essere "contento, Viareggio è davvero ripartita. C'è ancora tanto da fare, ma in questi anni, con l'aiuto di tanti che ringrazio, abbiamo davvero fatto miracoli".

19 luglio 2019 - "- Plastica + Mare": il talk show del Porto della Maremma

In allegato il redazionale pubblicato su Il Giunco.net.


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18 luglio 2019 - Cibo e sport, boom di eventi in porto

In allegato il redazionale pubblicato su Il Messaggero Abruzzo a firma Francesco Marcozzi.

17 luglio 2019 - Turismo e strategie al Marina di Pescara

In allegato il redazionale pubblicato su Il Messaggero Abruzzo.


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05 luglio 2019 - Manca una normativa chiara "Barca usata solo dagli amici"

In allegato il redazionale pubblicato su La Nuova Venezia a firma F. Fur..


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04 luglio 2019 - Gli yacht come hotel galleggianti Sigilli alla darsena di Sant'Elena

In allegato il redazionale pubblicato su Nuova Venezia-Mattino di Padova-Tribuna di Treviso a firma Roberta De Rossi e Francesco Furlan.


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22 giugno 2019 - Marina Dorica punta ai mille transiti Video-promo per attirare altre barche

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico di Ancona a firma Michele Rocchetti.


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22 giugno 2019 - Il porto turistico occasione unica

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione di Massa Carrara.


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21 giugno 2019 - Al Porto di Marina grande show per otto ore

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione di Grosseto a firma F. S..


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20 giugno 2019 - Le "Sentinelle del mare" anche nella Perla del Tirreno

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano del Sud a firma Vittorio Saccà.


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19 giugno 2019 - Porto, scogli per il concordato Porto, verifiche sul concordato

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione di Pisa a firma Gabriele Masiero.


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13 giugno 2019 - Tornano le Sentinelle del mare spezzino Missioni a Monterosso, Cadimare e Lerici

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX di La Spezia a firma Selene Ricco.


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13 giugno 2019 - Tornano le Sentinelle del mare spezzino Missioni a Monterosso, Cadimare e Lerici

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX di La Spezia a firma Selene Ricco.

13 giugno 2019 - Bagnanti "scienziati per un giorno" per mettere in salvo il mondo marino

In allegato il redazionale pubblicato su La Gazzetta di Lecce a firma M. G..

07 giugno 2019 - Il porto della Maremma contro la plastica Distributore d'acqua e "cestino marino"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno di Grosseto.


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04 giugno 2019 - Il porto di Marina lancia la sfida alla plastica

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione di Grosseto.


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03 giugno 2019 - Il borsino dei diportisti: "posteggiare" la barca costa mille euro al mese

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX di Savona a firma Silvia Campese.


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03 giugno 2019 - Porto turistico, da oggi il dragaggio

In allegato il redazionale pubblicato su Il Centro di Pescara a firma Cinzia Cordesco.


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15 maggio 2019 - In Liguria ripartono le sentinelle del mare

In allegato il redazionale pubblicato su Il Giornale.


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19 aprile 2019 - Il porto è eccellenza d'Italia

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione di Siena.


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16 aprile 2019 - Il porto ha recuperato 1,5 milioni di euro per affitti che non erano stati pagati

In allegato il redazionale pubblicato su Tirreno Livorno-Rosignano-Cecina.


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12 aprile 2019 - Giornata del mare una grande festa con l'obiettivo sulla blue economy

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico Ancona e Provincia.


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11 aprile 2019 - Il porto stabiese protagonista a Miami

In allegato il redazionale pubblicato su Metropolis.


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30 marzo 2019 - Porto Cantieri, sì a un progetto più snello

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno Piombino - Elba.


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05 marzo 2019 - Porto turistico, fuori il progetto Servimar

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino di Ravenna a firma Rosa Barbieri.


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01 marzo 2019 - Porto turistico: passa il progetto della ravennate Arco Lavori

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Romagna a firma Massimo Previato.


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28 febbraio 2019 - Talamone, partono i lavori per l'escavo

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione di Grosseto a firma Sabino Zuppa.


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26 febbraio 2019 - Porto Torres, Nautica Service nuovo concessionario della banchina Pala

In allegato il redazionale pubblicato su L'Unione Sarda .it.


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23 febbraio 2019 - Porto, avviate le verifiche sui bilanci di Acefold e Spa

In allegato il redazionale pubblicato su Tirreno Livorno-Rosignano-Cecina a firma Andrea Rocchi.


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20 febbraio 2019 - La nautica fa crescere l'occupazione aumenta il lavoro a tempo indeterminato

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno di Viareggio a firma Cesare Bonifazi.


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15 febbraio 2019 - Innalzamento del mare: un metro entro il 2100

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino di Ascoli a firma Marcello Iezzi.


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15 febbraio 2019 - Porto Cantieri, serve chiarezza

In allegato il redazionale pubblicato su Il Telegrafo di Livorno.


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12 febbraio 2019 - Più attività per rilanciare porto e baia

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino di Rimini.


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09 febbraio 2019 - Porto, serve bilancio chiaro.

In allegato il redazionale pubblicato su Il Telegrafo di Livorno a firma Roberto Ribechini.


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07 febbraio 2019 - Porti: via libera a secondo approdo turistico a Salina

(ANSA) SALINA (MESSINA) 7 FEB - Via libera al secondo porto turistico di Salina, nelle isole Eolie. Il sindaco di Leni Riccardo Gullo (uno dei tre Comuni) lo ha ottenuto nel corso di una riunione che si è tenuta a Palermo alla Regione, presso la commissione dei lavori pubblici. La darsena che sorgerà nella rada di Rinella potrà ospitare circa 200 yacht. Prevista una spesa di oltre 60 milioni di euro. Già 16 milioni di euro per il primo lotto sono in arrivo. Per Salina - dunque - è in arrivo il secondo porto turistico, dopo quello di Santa Marina.

02 febbraio 2019 - Il porto canale verrà gestito ancora per un anno da Servimar

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Romagna a firma M. P..


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28 gennaio 2019 - Sul porto della Chiusa vogliamo andare avanti anche senza Invitalia

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno di Piombino - Elba a firma cloz.


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17 gennaio 2019 - Porto di Talamone: si aprono le buste, via al dragaggio

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno di Grosseto a firma Ivana Agostini.


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10 gennaio 2019 - "Pagate o perdete i diritti" il circolo nautico scrive ai soci

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno di Cecina - Rosignano a firma A. R..


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10 gennaio 2019 - Il Tar dà ragione alla Nautica Pinna

In allegato il redazionale pubblicato su L'Unione Sarda a firma Antonio Naitana.


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09 gennaio 2019 - Porto di Marina, gruppo internazionale acquista i terreniper 24 milioni di euro

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno di Pisa a firma Francesco Loi.


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09 gennaio 2019 - Dai porti alle spiagge, alle passeggiate: nel 2019 il lago di Garda si rifà il look

In allegato il redazionale pubblicato su Giornale di Brescia a firma Simone Bottura.


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21 dicembre 2018 - Porto, scontro tra Regione e Comune

In allegato il redazionale pubblicato su Il Messaggero di Latina a firma Sandro Gionti.


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12 dicembre 2018 - Lavori al porto della Chiusa allungati i tempi per il via

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno di piombino - Elba a firma cloz..


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09 dicembre 2018 - Marina Dorica allarga gli spazi

In allegato il redazionale pubblicato su Corriere Adriatico a firma Roberto Senigalliesi.


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29 novembre 2018 - Porto, Sollazzo mchiede la restituzione dell'area

In allegato il redazionale pubblicato su Gazzetta del Sud di Cosenza a firma Tiziana Ruffo.


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29 novembre 2018 - Barche in pericolo al porto. Spunta l'ipotesi della scogliera

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino di Rimini a firma Mario Gradara.


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29 novembre 2018 - Un porto per scoprire Siena. Rinnovato l'accordo

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno di Grosseto a firma Andrea Capitani.


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29 novembre 2018 - Piano degli arenili. Incontro con gli operatori

In allegato il redazionale pubblicato su Latina Oggi.


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23 novembre 2018 - Blue economy motore della città

In allegato il redazionale pubblicato su Repubblica Genova Album a firma Massimo Minella.


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22 novembre 2018 - Nasce a Bibione una nuova associazione di imprenditori aderente a Confcommercio

In allegato il redazionale pubblicato su Il Gazzettino Venezia Mestre a firma M. Cor..


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21 novembre 2018 - Porto turistico a San Giovanni. Legambiente mette i "paletti"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Telegrafo.


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21 novembre 2018 - Si punta al lancio del Museo del Mare

In allegato il redazionale pubblicato su La Sicilia a firma Giuseppe Cellura.


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20 novembre 2018 - Porto, lavori per 303milaeuro affidati ai messinesi

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano a firma Maria Fiorella Squillaro.


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16 novembre 2018 - Il prossimo obiettivo era il mondo della nautica versiliese

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno a firma R. M..


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16 novembre 2018 - Lo sviluppo di porti e piccole isole. Strategie per la crescita dell'Elba

In allegato il redazionale pubblicato su Il Telegrafo a firma Roberto Medici.


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15 novembre 2018 - Il Porto di Boccadarno pronto a uscire dalle secche

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione.


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15 novembre 2018 - Il porto di Imperia come "cuore sportivo" per eventi e turismo

In allegato il redazionale pubblicato su Secolo XIX Imperia a firma E. F..


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15 novembre 2018 - Il porto degli Scoglietti si apre a studenti, commercianti e politici

In allegato il redazionale pubblicato su Secolo XIX Imperia a firma P. M..


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14 novembre 2018 - Professioni del mare cresca la domanda

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX.


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10 novembre 2018 - Imprenditori uniti per promuovere le tre località

In allegato il redazionale pubblicato su Il Resto del Carlino di Ravenna.


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08 novembre 2018 - Porto di Castellammare rivolta contro il caro-tariffe

In allegato il redazionale pubblicato su Mattino Napoli Sud a firma Fiorangela d'Amora.

02 novembre 2018 - 05 novembre 2018 - Porto: il consiglio contrario alla concessione di proroghe

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano a firma Matteo Cava.


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28 ottobre 2018 - Porto Turistico di Capri,respinto l'appello di Navigazione Libera

(ANSA) - CAPRI (NAPOLI), 27 OTT - Il Consiglio di Stato, con la sentenza numero 6088 pubblicata ieri, ha rigettato l'appello della Navigazione Libera del Golfo s.r.l. con cui la compagnia di navigazione chiedeva l'annullamento dell'acquisto da parte del Comune di Capri del 49% delle quote della Porto Turistico di Capri spa, che appartenevano al socio di minoranza Invitalia e che erano state messe a bando. La Navigazione Libera si aggiudicò le quote avendo presentato l'offerta più alta che doveva consentire alla società di divenire socio di minoranza, ma il Comune di Capri esercitò il suo diritto di prelazione, cosa che gli venne concessa, diventando di fatto nel 2016 proprietario del 100% delle azioni. Il Consiglio di Stato ha confermato la giurisdizione del giudice ordinario. "Ricordiamo che dopo quell'acquisto, effettuato per un importo di circa 5 milioni di euro, gli utili della società Porto Turistico hanno visto un incremento di circa il 100%, ripagando già per intero l'investimento fatto dall'ente pubblico", fanno sapere dall'amministrazione comunale. "Uno dei prossimi obiettivi, cui già siamo impegnati con tutti gli enti coinvolti, è far sì che la concessione demaniale sia prolungata ancora per il futuro" sottolinea il Sindaco di Capri Gianni De Martino. "Continueremo così - conclude il sindaco - a difendere ed a valorizzare un bene pubblico ed essenziale per il nostro territorio come il nostro porto turistico e su questa strada andremo avanti".

25 ottobre 2018 - "L'apertura del porto alla città è uno dei nostri primi obiettivi"

In allegato il redazionale pubblicato su Stampa di Imperia a firma Lorenza Rapini.


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23 ottobre 2018 - Il porto-canale turistico svanito nel nulla dal piano spiaggia fino all'archiviazione

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano a firma Agostino Belcastro.


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19 ottobre 2018 - Fiera e Porto Antico trovano l'accordo: firmata la "fusione"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Secolo XIX a firma Matteo Dell'Antico.


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18 ottobre 2018 - Bando sui Porti regionali, finanziati Amantea, Belvedere, Scilla e Tropea

In allegato il redazionale pubblicato su Il Giornale di Calabria.


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17 ottobre 2018 - Attrezzature del porto più moderne

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano a firma Patrizia Siciliani.


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17 ottobre 2018 - Porto, sì ai 4 milioni di euro

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano a firma Stefania Sapienza.


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16 ottobre 2018 - Economia Mare, in Italia 195mila imprese e 880mila addetti

(ANSA) - In Italia sono 194.516 le imprese che operano nell'economia del mare con una forza lavoro di circa 880mila addetti. Liguria, Sardegna e Lazio sono le regioni con le migliori performance nell'ambito della 'blue economy', mentre solo a Latina sono presenti 3.651 aziende del settore. Sono alcuni dati del 'VII Rapporto sull'economia del mare', anticipati oggi a Latina nel corso della conferenza stampa di presentazione della IV Giornata Nazionale sull'Economia del Mare, organizzata dalla Camera di Commercio di Latina, in collaborazione con Unioncamere Nazionale, in programma dal 25 al 27 ottobre prossimi a Sabaudia e Gaeta.
Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, il commissario straordinario della CCIAA, Mauro Zappia, il comandante del gruppo sportivo IV nucleo delle Fiamme Gialle, maggiore Enzo Di Capua e il comandante della Marina Militare di Sabaudia, capitano di fregata Sergio Lamanna.
I dati completi del Rapporto saranno illustrati e commentati il 25 ottobre a Sabaudia, dopo l'inaugurazione dei lavori, alla presenza di esperti ed esponenti del mondo delle università. Sono previsti workshop dedicati al turismo, al settore croceristico, all'ambiente, allo sport, alla pesca e allo sviluppo delle aree marittime, incontri di business tra aziende straniere e italiane della meccanica e metalmeccanica del territorio per promuovere il processo di internazionalizzazione delle imprese.
"Tra le novità di quest'edizione - commenta Mauro Zappia - oltre alla sede tradizionale di Gaeta, abbiamo incluso anche Sabaudia, dove nel 2020 si svolgerà una tappa della coppa del mondo di canottaggio. Inoltre, il nostro format, già apprezzato da Genova, sarà presentato a New York dall'assessore allo sviluppo economico del capoluogo ligure, Giancarlo Vinacci".
La manifestazione si svolge in collaborazione, tra gli altri, con Unioncamere nazionale ed Unioncamere Lazio, Comuni di Gaeta e Sabaudia, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale, Coni, Unione Stampa Sportiva Italiana, Assonat e Lega Navale.

11 ottobre 2018 - Porto di Talamone Firmato l'accordo A dicembre via ai lavori

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione - Grosseto a firma Sabino Zuppa.


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10 ottobre 2018 - Porto: il responsabile Zinno convoca una riunione

In allegato il redazionale pubblicato su Il Quotidiano a firma Matteo Cava.


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06 ottobre 2018 - Un forum sul mare e sulle coste Esperti a confronto sull'erosione

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione - Viareggio.


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05 ottobre 2018 - A scuola di Ingegneria del Mare. Inaugurato il corso di laurea

In allegato il redazionale pubblicato su Ciociaria Oggi.


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05 ottobre 2018 - Politiche e sviluppo per Pisa. Incontro allo Yachting Club

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione Pisa.


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05 ottobre 2018 - Porti, urgono investimenti

In allegato il redazionale pubblicato su L'Unione Sarda a firma Franco Ferrandu.


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05 ottobre 2018 - Nautica motore di sviluppo, ma serve un contesto urbano di maggior qualità

In allegato il redazionale pubblicato su Mattino Salerno a firma re.sa.


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03 ottobre 2018 - La lenta gestazione della Marina

In allegato il redazionale pubblicato su Latina Oggi a firma Marianna Vicinanza.


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02 ottobre 2018 - Inaugurata "Ingegneria del mare": Diamo un futuro ai nostri ragazzi

In allegato il redazionale pubblicato su Il Messaggero Abruzzo a firma Monica Di Pillo.


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30 settembre 2018 - Marina di Portisco, vittoria al Tar per il maxi canone

(LA NUOVA SARDEGNA) - OLBIA. Lontani i propositi di vendita, Marina di Portisco può rilanciare sul tavolo degli investimenti incassando una importante vittoria al Tar contro la Regione. La Marina di Portisco spa non dovrà infatti pagare il canone di concessione demaniale di 153 mila euro dovuto per il 2017 all’Agenzia del demanio. Ma, soprattutto, la società di Invitalia scongiura la possibilità che la Direzione generale del demanio, così come prospettato, possa avviare il procedimento per la decadenza della concessione per il porto turistico.
Marina di Portisco ha vinto la causa, davanti al tribunale amministrativo regionale, che la opponeva al Demanio, dopo il primo parziale accoglimento della domanda cautelare presentata dalla società e la sospensione del provvedimento impugnato.

La sentenza. Nei giorni scorsi è stata depositata la sentenza del tribunale amministrativo della Sardegna che ha accolto il ricorso contro l’Agenzia del demanio per l’annullamento del provvedimento della Regione - Direzione generale enti locali e finanze Servizio demanio e patrimonio e autonomie locali di Nuoro e Olbia-Tempio – con cui si dava comunicazione dell'emissione dell'ordine di introito del canone demaniale relativo all'annualità 2017 e veniva richiesto il pagamento, pena l'applicazione degli interessi di mora, della somma di 153.617 euro, nonché di tutti gli atti finalizzati all'adozione del provvedimento impugnato anche se non conosciuti dalla società ricorrente. La Marina di Portisco, tuttavia, aveva contestato i “criteri” di determinazione del canone correlato all’utilizzo dei beni oggetto di concessione, considerato il rilevante importo concernente il ricomputo della somma da corrispondere quale canone.

Le opere. Si è trattato di stabilire se le opere di difficile rimozione ricadenti nell’area oggetto di contestazione (pari, come visto, a mq 10.726) fossero da considerare come pertinenze demaniali, quindi già di proprietà statale al momento del rilascio della concessione; ovvero, fossero state realizzate dalla concessionaria, nel corso del rapporto di concessione iniziato con l’atto di concessione del 28 ottobre 2004. Il caso in esame rientra in questa seconda ipotesi, dalla quale risulta che tra le aree in concessione non figurano pertinenze demaniali. Il Tar ha ritenuto che le opere di difficile rimozione fossero state realizzate dalla concessionaria nel corso del rapporto concessorio, con l’ulteriore conseguenza che le stesse non potessero essere prese in considerazione ai fini della determinazione dell’entità del canone. La stessa Marina di Portisco spa si era costituita in giudizio, al di là della contestazione della somma, per scongiurare un effetto correlato che avrebbe potuto provocare, in caso di mancato tempestivo pagamento, il possibile avvio del procedimento di decadenza della concessione. Un bel colpo per la società nel portafoglio di Invitalia, che dopo l’apertura della procedura di nomina di un advisor a fine 2017, ha smentito in sequenza le ultime ipotesi di vendita della società Italia Turismo spa e dei suoi singoli asset, tra i quali la Marina di Portisco. Dell’advisor si è persa traccia e la vittoria davanti al Tar evita lo spettro della decadenza dalla concessione, facendo risparmiare un bel po’ di soldi per la stessa Invitalia che adesso, probabilmente, non ha più fretta di sbarazzarsi dell’ingombrante fardello dei porti turistici da affidare in gestione. In realtà, non è la prima volta che Invitalia esprime la volontà di cedere la quota di controllo della Marina di Portisco, dal momento che già nel 2016 aveva cercato acquirenti. Poi ci aveva ripensato, con la holding nazionale controllata dal ministero dell’Economia che aveva cambiato rotta, puntando a potenziare il porto turistico olbiese nel mercato internazionale della nautica.

29 settembre 2018 - Salone Genova fa boom presenze, Genova ritrova sorriso

(ANSA) - GENOVA, 25 SET - Genova ritrova il sorriso dopo il crollo del ponte Morandi, anche se per pochi giorni, grazie al Salone Nautico. La 58esima edizione della kermesse che per sei giorni ha animato la fiera chiude con il record di visitatori, 175 mila, tra il 16 e il 18% in più rispetto all'anno scorso.
Una conferma della ripresa del settore, tornato a crescere da tre anni, ma anche dell'attenzione per la città colpita della tragedia dello scorso 14 agosto, che ha portato tra i padiglioni diversi ministri e, per la prima volta nella storia della manifestazione, un Capo dello Stato.
Per Carla Demaria, la presidente di Ucina Confindustria Nautica che organizza l'evento, c'è di che essere soddisfatti.
"Espositori che non erano presenti sono venuti in visita e a dire che il prossimo anno parteciperanno", rivela snocciolando i dati di questa edizione dei record. Un Salone "sempre più internazionale", sottolinea, con le presenze straniere che superano il 30% rispetto allo scorso anno. Più del Salone di Cannes, che lo scorso anno ha dichiarato 56mila visitatori, il 50% dei quali dall'estero. "E la metà di 56 mila fa meno del 33% di 175mila", osserva Demaria.
Soddisfatti anche gli espositori, che parlano di una "clientela di qualità", e si dicono pronti ad ampliare gli spazi il prossimo anno. "Siamo passati dai giorni del dolore ai giorni del sorriso - dice il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti -. Questo Salone è stato anche un momento catartico, in cui tutti hanno ritrovato la consapevolezza che un futuro c'è, che non finiva il 14 agosto e neanche con la fine di questa manifestazione".
I numeri sono tutti positivi e si guarda già alla prossima edizione, quella del 2019, che probabilmente cambierà data - inizierà ai primi di ottobre - e sarà più lunga. Non i 9 giorni del 'vecchio' Salone, quello pre-crisi, ma neppure i sei attuali. L'ipotesi è quella di una manifestazione di otto giorni, due in più di quella attuale. "Stiamo valutando, non c'è ancora unanimità" dice. Quella della durata, e del periodo, non saranno le uniche novità. Ucina intende fare anche un salone dell'usato nautico. "E' il secondo anno che gli espositori ce lo chiedono - dice Demaria -. Ne abbiamo parlato in consiglio ed è altamente probabile che si faccia". "Genova e il Salone sono una cosa sola", osserva il sindaco Marco Bucci, convinto che la prossima edizione "sarà ancora migliore".

26 settembre 2018 - Agosto in ripresa per i porti campani

In allegato il redazionale pubblicato su il Bollettino Avvisatore Marittimo.


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24 settembre 2018 - Nautica da diporto, settore che vola Rimini seconda provincia italiana

In allegato il redazionale pubblicato su Il Corriere Romagna.


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24 settembre 2018 - Salone nautico di Genova, Convegno a Gaeta

In allegato il redazionale pubblicato su Latina Oggi a firma Adf.


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24 settembre 2018 - Nautica: leasing +24% nel 2018, società tornano a Salone

(ANSA) - GENOVA, 24 SET - Il leasing nautico, indicatore dell'andamento del mercato interno del settore che è tornato a crescere, continua la sua corsa. "I dati sono estremamente positivi - dichiara Gianluca De Candia, direttore generale di Assilea, l'Associazione italiana leasing, presentando i dati al Salone Nautico di Genova - stiamo parlando di 24% in più dei maggiori contratti rispetto ai primi otto mesi del 2017 e ci attendiamo un "effetto Salone", come ci fu anche nell'ultimo trimestre del 2017, per cui contiamo di arrivare oltre mezzo miliardo di euro di investimenti in leasing nautici a fine anno (che significa mezzo milairdo di nuove imbarcazioni vendute, ndr): un raddoppio rispetto all'anno scorso". Al di là dei numeri, c'è un altro dato che testimonia la buona salute della filiera nautica: "Per la prima volta molte società di leasing hanno ripreso lo stand qui al Salone Nautico. Sembra di essere tornati a dieci anni fa - sottolinea De Candia -. E in generale sono aumentate le società di leasing che stanno investendo nella nautica: rispetto alle 17 dell'anno scorso quest'anno sono una ventina". Una curiosità è la crescita dei leasing per acquistare catamarani. "C'è stato un boom dei catamarani nella nautica commerciale, quella delle società di charter" conferma De Candia. Il valore del leasing nautico è più che triplicato dal 2013 al 2017 passando da 157 mila a quasi 480 mila euro. Il sotto-comparto della nautica da diporto rappresenta oltre il 90%, sia nel numero che nel valore, dell'intero comparto del leasing nautico e rispetto all'anno precedente è cresciuto nel 70% dei volumi finanziati. Esiste anche un leasing nautico per l'usato che nel 2017 è cresciuto del 10%.

23 settembre 2018 - Ministro Centinaio "Svilupperemo porti turistici al Sud"

In allegato il redazionale pubblicato su Il Centro.


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22 settembre 2018 - Porti turistici in ripresa ma la crisi non è superata

In allegato il redazionale pubblicato su Il Sole 24 Ore a firma R.d.F.


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22 settembre 2018 - Nautica: Toninelli, a ottobre il registro nautico

(ANSA) A ottobre sarà approvato e varato dal Governo il nuovo Sistema Informatico Integrato per la Nautica da diporto. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, inaugurando a Genova il 58mo Salone Nautico. "Il Governo è qui perché vuole valorizzare la straordinaria competenza italiana in questo settore. Il mio impegno è quello di semplificare la vita. A ottobre sarà pronto il nuovo Sistema Informatico Integrato per la nautica da diporto. C'è bisogno di certezza delle regole, certificazione e semplificazione" ha detto il ministro.

21 settembre 2018 - Salone Nautico: ok da Governo,turismo mare è strategico

(ANSA) - GENOVA, 21 SET - Il Salone nautico di Genova deve essere inteso come espressione di tutto un settore, quello dell'economia del mare, che il governo considera "strategico" per l'economia italiana. Lo hanno ribadito oggi al Salone di Genova i ministri dell'Interno e vicepremier Matteo Salvini e quello del Turismo Gianmarco Centinaio, mentre ieri lo stesso messaggio era stato portato a Genova dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli. "La nautica non è soltanto espressione di un'eccellenza italiana in sé. Esprime anche posti di lavoro, ed è emblematica di tutto un comparto, quello più allargato dell'Economia del mare, sul quale il Governo crede e intende puntare" ha ribadito oggi Centinaio, che insieme alla presidente di Ucina Confindustria nautica, Carla Demaria, ha voluto incontrare la stampa internazionale. Per sottolineare questo concetto: "L'Italia dal punto di vista turistico ha tutte le carte in regola per diventare la California d'Europa. Per riuscirci può partire dal mare, dai suoi ottomila chilometri di coste. Da tutti il turismo è da sempre considerato il nostro petrolio. Peccato però che, finite le campagne elettorali, le parole non si traducano in fatti. Ebbene, noi vogliamo passare dalle parole ai fatti e investire in modo significativo sul turismo costiero, i porti, le marina, le infrastrutture necessarie". Mentre Matteo Salvini in un bagno di folla visitava il Salone accompagnato dal sindaco di Genova, Marco Bucci, e dal viceministro Edoardo Rixi, Centinaio insieme a Demaria ha ribadito alla stampa quanto sia importante per l'Italia che la "questione mare" diventi questione nazionale. Per questo sul tema il ministro ha convocato per il 9 ottobre a Roma un tavolo interministeriale che coinvolge tutti i ministeri interessati: Economia, Rapporti con Ue, Infrastrutture, Regioni. "L'Italia deve andare in Europa e parlare con una voce sola" ha detto. E, citando il Salone, Centinaio si è detto "compiaciuto dell'esempio virtuoso delle attività di incoming svolte in sinergia tra Ucina e Ice". Anche se sul piano della promozione turistica - ha aggiunto - "l'Ice funziona, l'Enit no" Quello del turismo sarà uno dei tasti su cui il Governo vuole premere. Secondo queste linee guida: 1)dotare il Paese delle infrastrutture necessarie ("i porti turistici del Sud meritano uno sviluppo e un'attenzione particolare"); 2) lavorare sul piano della sburocratizzazione; 3) lavorare sul piano della promozione all'estero. "In Italia non deve esistere solo il turismo di massa, quello, per intenderci, dei pellegrini che vanno a Roma - ha detto -. L'Italia può puntare ad un turismo di target alto, che può e deve passare da una capacità ricettiva adeguata, a cominciare da porti turistici all'altezza. E mi riferisco soprattutto nelle regioni del Sud".

20 settembre 2018 - Nautica: nel 2017 fatturato da 3,88 mld (+12,8%)

(ANSA) Nel 2017 il fatturato globale della nautica in Italia è stato di 3,88 miliardi di euro, +12,8% sul 2016 (+60% se confrontato con i 2,43 miliardi del 2013). Questo il dato principale emerso dall'ultimo rapporto di Ucina Confindustria nautica presentato al Salone di Genova. "Sono cifre importanti - ha detto la presidente, Carla Demaria al Boating Economic Forum - tanto più se pensiamo che ci sono Paesi come Brasile o Turchia che perdono o non crescono, come la Cina.
Una crescita a due cifre per 12,8% conferma che gli italiani quando vogliono fanno miracoli, questa ne è la prova".
L'Italia si conferma di gran lunga il leader mondiale del settore. Nel 2017 sono stati 353 gli yacht in costruzione, più di quanto si costruisce nell'insieme dei sette Paesi che seguono l'Italia nella classifica mondiale dei Paesi costruttori. La produzione nazionale "vale" 3,2 miliardi, di cui il 75,6% viene dall'export, mentre il mercato italiano "vale" 1,34 miliardi. Il comparto registra 19.600 addetti effettivi.

19 settembre 2018 - Nautica: da Floating Life un megayacht in multiproprietà

(ANSA) - MILANO, 18 SET - Si chiama Dream k43, è uno yacht di 43 metri "e può essere acquistato in multiproprietà". Il progetto della multiproprietà nautica ha già riscosso un certo successo all'estero (Usa, Gb, Messico, Cina, Hong Kong, mondo arabo) e ora la società svizzera di charter Floating Life ha deciso di presentarlo anche al mercato italiano. "Perché - ha spiegato in una conferenza stampa a Milano il co-fondatore, Andrea Pezzini - con un investimento pari a quello di un 25 metri è possibile con questa formula permettersi uno yacht di 43 metri e viverlo in piena libertà per 35 giorni all'anno". I clienti lo acquistano in società, dividendosi sette quote.
Possono scegliere tra due tipologie diverse di multiproprietà: o a porzione di yacht (Fractional Ownership), oppure a periodo di tempo (Time Sharing), per un periodo di otto anni. "I clienti - ha precisato Pezzini - anziché affittare uno yacht in charter, con questa formula lo acquistano, ne diventano armatori, e tramite noi si costituiscono in società anche se non si conoscono tra loro. Poi, sempre tramite noi, si accordano su quando avere la barca a disposizione, fino a un massimo di 35 giorni l'anno". La quota è di 3 milioni di euro per otto anni complessivi di proprietà, più 200mila euro l'anno. Dream k43 è dotato di 6 cabine per complessivi 12 ospiti e prevede un equipaggio di 7 membri. "Il vantaggio è che lo yacht è molto versatile e può essere personalizzato di volta in volta ad ogni cambio di armatore, noi lo ri-arrediamo ovunque si trovi nel mondo con le 'sue' foto, i 'suoi' quadri, il 'suo' beach club" ha detto Pezzini. Floating Life è l'unica società al mondo a fornire questo tipo di formula in multiproprietà per yacht della fascia tra i 40 e i 50 metri.

13 settembre 2018 - Grandi yacht, business da 30 milioni. Ma i porti campani non sono attrattivi

In allegato il redazionale pubblicato sul Corriere del Mezzogiorno - Napoli e Campania a firma Anna Paola Merone.


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13 settembre 2018 - Yacht, intesa tra porti una sosta vale oro fino a ventimila euro

In allegato il redazionale pubblicato su Il Mattino Napoli a firma Antonio Pane.


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08 settembre 2018 - Sentinelle del Mare Esperti e turisti insieme studiano la biodiversità

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione - Grosseto a firma Andrea Fabbri.


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07 settembre 2018 - Il porticciolo turistico in consiglio comunale

In allegato il redazionale pubblicato su Nuovo Quotidiano Taranto.


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01 settembre 2018 - Porto di Punta Ala. Altra 200 posti, un bar e più servizi a terra

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno - Grosseto a firma Enrica Giovannelli.


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30 agosto 2018 - Porticciolo turistico, nuova bocciatura

In allegato il redazionale pubblicato su Nuovo Quotidiano Taranto a firma Lucia J. IAIA.


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08 agosto 2018 - Porto turistico di Licata dissequestrata parte dell'approdo Marina Cala del Sole

In allegato il redazionale pubblicato su Giornale di Sicilia a firma Paolo Picone.


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03 agosto 2018 - Marsala, si sblocca il porto turistico. Via libera per la messa in sicurezza

In allegato il redazionale pubblicato su Giornale di Sicilia a firma "DIBA".


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02 agosto 2018 - Porti, arrivano i finanziamenti

In allegato il redazionale pubblicato su Il Meridione a firma Francesca Bloise.


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25 luglio 2018 - Nautica: servizi Dhl nei porti della Rete Marinedi

(ANSA) - MILANO, 25 LUG - Servizio Dhl nei marina dei porti turistici che fanno parte del circuito Marinedi (tra cui Alghero, Villasimius, Forio, Porto Ercole). Il network ha infatti firmato un accordo con DHL Express, leader mondiale nel trasporto espresso internazionale, per l'apertura di DHL ServicePoint nei porti della rete gestita dal Gruppo. Da quest'anno, in sei marina della rete nasceranno DHL ServicePoint dove, a pochipassi dal proprio ormeggio, sarà possibile spedire e ricevere documenti e merci in più di 220 Paesi in 24-72 ore.
"Siamo molto soddisfatti di questo nuovo accordo - ha dichiarato il presidente di Marinedi, Renato Marconi - perchè si inserisce nel quadro delle alleanze strategiche che Marinedi sta realizzando per poter incrementare il livello, l'ampiezza e la qualità dei servizi all'interno dei nostri marina".
Oltre all'invio a destino saranno infatti gestite attività come la ricezione delle spedizioni e la custodia delle stesse sino alla loro consegna ai legittimi destinatari.
I nuovi DHL ServicePoint presso le marina del Gruppo Marinedi potranno fornire un importante punto di riferimento non soltanto per tutti i naviganti, ma anche per il territorio circostante.

24 luglio 2018 - Nautica: Remyapp, in aumento i dati sui noleggi di barca in Italia

(ANSA) 24 LUG - Sono in aumento, anche nel 2018, i dati tra chi vuole noleggiare una barca: a fronte di un 49% che ancora preferisce noleggiare una barca sotto i 12 metri, infatti, c'è un 45% che intende noleggiare una barca tra i 12 e i 18 metri, sia a vela che a motore.
I dati emergono da RemyApp.it, piattaforma ideata in Italia per il noleggio nautico sul modello di servizi come Airbnb, Bla Bla Car, Gnammo, e della sharing economy.
Nata da un gruppo di imprenditori del Nordest e lanciata l'anno scorso al Salone Nautico di Genova, la piattaforma si apre a nuovi capitali e soci per consolidarla con nuovi servizi e allargarsi all'estero, in Francia e Spagna. Tra Friuli Venezia Giulia e Veneto sono già una decina le marine con cui sono stati sottoscritti accordi di collaborazione e di reciproca promozione turistica.
I servizi di Remyapp sono fruibili da un portale partecipativo gratuito, dove gli armatori possono proporre il noleggio della propria imbarcazione agli utenti della rete, proponendo cinque diversi modi di noleggio: con armatore, senza armatore, in trasferimento, con skipper, al molo senza navigazione. On line si gestiscono la prenotazione, i servizi di pagamento e la gestione dell'annullamento, i servizi amministrativi, su richiesta, con la messa a disposizione dei fac-simile delle comunicazioni agli enti governativi per rendere operativi i vantaggi fiscali della legge sul noleggio occasionale e altri servizi accessori, quali i prezzi di noleggio consigliati, i servizi di localizzazione della barca noleggiata o i servizi portuali quali la pulizia di fine crociera.

23 luglio 2018 - Il porto di salivoli va a gonfie vele tra eventi e progetti di ampliamento

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno a firma Daniele Perini.


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27 giugno 2018 - Otranto grande assente tra i porti d'Italia

In allegato il redazionale pubblicato su La Gazzetta di Lecce a firma M. C..


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25 giugno 2018 - Porto, settimana storica. Nomine e manovre su Vespucci e Authority

In allegato il redazionale pubblicato su Il Telegrafo a firma A. F..


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24 giugno 2018 - L'economia del mare traina Grosseto e Livorno

In allegato il redazionale pubblicato su Toscana Oggi a firma Emilio Bertelli.


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21 giugno 2018 - Una città che suona è festa della Musica

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tempo a firma Fabrizio Finamore.


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20 giugno 2018 - Como con Lecco Piano di sviluppo basato sul lago

In allegato il redazionale pubblicato su La Provincia a firma Marco Palumbo.


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20 giugno 2018 - Costa Smeralda da record ma punta a una rivoluzione

In allegato il redazionale pubblicato su Nuova Sardegna a firma Serena Lullia.


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19 giugno 2018 - "Port Day", ieri la grande festa del mare

In allegato il redazionale pubblicato su La Gazzetta di Brindisi. 


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16 giugno 2018 -

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione - Grosseto a firma Maila Papi.


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16 giugno 2018 - L'economia del mare continua a crescere

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno - Livorno a firma Claudia Guarino.


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14 giugno 2018 - Con l'ampliamento solo vantaggi. Il consiglio direttivo del Marina di Salivoli ribatte al no del Pd

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno - Piombino Elba.


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11 giugno 2018 - Nautica da diporto, la Croazia taglia la super-tassa di soggiorno

(IL GAZZETTINO.it) - 11 GIUGNO - POLA - La Croazia abbasserà dal 2019 la tassa di soggiorno sulle imbarcazioni da diporto. Lo prevede il ministero del Turismo, che ha presentato una riforma "moderatrice" della super-tassazione sulle imbarcazioni oltre i 5 metri e dotate di posti letto, introdotta a decorrere dall'anno in corso. Una super-tassazione che ha moltiplicato addirittura da quattro a otto volte l'imposta di soggiorno che era in vigore negli anni precedenti, suscitando forti proteste tra i proprietari di imbarcazioni, che avevano scelto la Croazia proprio per l'equità della tassazione e che sono stati sorpresi dall'imponente rincaro dovuto da quest'anno, determinando una sorta di "fuga" delle imbarcazioni verso le coste albanesi, greche, slovene e persino italiane, dove la nautica da diporto viene tassata in misura assai minore di quanto attualmente faccia la Croazia.
Secondo la proposta di riforma del ministero, la tassa di soggiorno delle imbarcazioni in Croazia dovrebbe scendere fino a dimezzarsi, per le imbarcazioni tra i 5 e i 20 metri, rispetto alla situazione vigente nel 2018. E' certo, tuttavia, che la tassa di soggiorno non tornerà ai livelli precedenti. Anche se, come a Zagabria è dato per certo, la riforma sarà approvata, e la tassazione verrà quindi dimezzata, quella in vigore dal 2019 sarà sempre tra le due e le quattro volte superiore a quanto si versava prima del 2018.

31 maggio 2018 - Nautica: 1/a edizione Boat Show Marina Verbella

(ANSA) - MILANO, 31 MAG - Si tiene sul Lago Maggiore la prima edizione del Boat Show Marina di Verbella (1-3 giugno). Il Cantiere Nautico Feltrinelli, importatore esclusivo in Italia per il marchio Frauscher, partecipa con il day cruiser 747 Mirage nelle due versioni, standard e Air. Nei tre giorni di manifestazione a Sesto Calende, previste vedranno prove in acqua di tutti i modelli presenti. "Spero che questa iniziativa - ha detto Mauro Feltrinelli, titolare del cantiere - diventi un punto di riferimento non solo per gli amanti del Lago Maggiore.
I Boat Services lacustri in Italia rappresentano una ricchezza dal grande potenziale".

31 maggio 2018 - Porti: Trieste, Museo del Mare nei Magazzini 24 e 25

(ANSA) - TRIESTE, 31 MAG - I magazzini 24 e 25 del Porto Vecchio di Trieste saranno ristrutturati e riqualificati per ospitare il Museo del Mare, trasferendolo dall'attuale sede di via Campo Marzio. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta del presidente Massimiliano Fedriga.
Lo schema di accordo esecutivo che verrà sottoscritto tra la Regione Fvg e il Comune di Trieste. Il progetto di recupero, in un'unica fase, prevede una spesa di 23 milioni di euro sui 50 assegnati dal Ministero dei beni culturali alla Regione nel 2016 per avviare la riconversione dell'area portuale e che, oltre al museo, prevede altre opere quali il restauro del pontone gru "Ursus", la ristrutturazione del Magazzino 26.
Le procedure di gara per l'appalto verranno avviate entro marzo 2019. La Regione, beneficiaria dei contributi del Ministero, garantirà il flusso delle risorse al Comune che, in qualità di soggetto attuatore, assume l'incarico di stazione appaltante. Si prevede di concludere i lavori entro il 2023. "La riqualificazione e valorizzazione ai fini turistici, commerciali e culturali dello storico distretto portuale di Trieste - sottolinea Fedriga in una nota - è una priorità della Giunta regionale che attuiamo in perfetta sintonia con l'Amministrazione comunale in un'ottica di ulteriore rilancio della città quale polo di attrazione nazionale ed internazionale. Il Porto Vecchio ha potenzialità enormi e intendiamo continuare ad operare per non lasciarci sfuggire tutte le opportunità che ne possono derivare, in termini economici ed occupazionali". "La concretezza di chi crede nello sviluppo di un territorio sta nei fatti e nella prontezza di adozione degli atti amministrativi", ha detto il sindaco Roberto Dipiazza, annunciando di aver "accolto con grande soddisfazione la notizia, comunicatami direttamente dal governatore Fedriga, che la Giunta regionale ha approvato il testo di questo accordo operativo. Possiamo dire che anche su questo punto siamo partiti ufficialmente. Ora il Comune avvierà la fase di progettazione, quindi la gara a cui seguirà l'avvio dei lavori. Lo sviluppo e la riqualificazione del Porto Vecchio rappresentano la crescita della città sia in termini di qualità della vita e sostenibilità sia dal punto di vista economico e turistico. In questa direzione stiamo procedendo velocemente e con determinazione". Fondato nel 1904, il Museo del Mare espone una vasta collezione di documenti ed oggetti che raccontano la storia dell'attività portuale e marinara di Trieste. Il suo trasferimento ne consentirà l'ampliamento e l'ammodernamento, facendone un importante punto di attrazione e di interesse culturale.

25 maggio 2018 - Tour della salute al porto turistico

In allegato il redazionale pubblicato su Il Messaggero Abruzzo a firma Monica Di Pillo.


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24 maggio 2018 - Il Porto della Maremma accoglie le scuole per una esperienza tra cielo e mare

(IL GIUNCO) 24 MAG - MARINA DI GROSSETO – Nell’ambito della promozione della “cultura del mare”, il Porto della Maremma negli spazi del Porto di Marina di Grosseto, ha organizzato una giornata/evento in collaborazione con le seconde classi dell’Istituto Comprensivo 6 di via Montebianco, del Circolo Nautico Maremma e di Terramare.

L’iniziativa, organizzata da Marina di San Rocco, ha avuto lo scopo di far conoscere il porto e al contempo avvicinare i bambini al mare: un’intera giornata a contatto con il mondo del mare e della nautica. Sempre in questa ottica, durante l’anno, presso la scuola stessa, le tre classi parteciperanno a tre laboratori sul tema “acqua” con la collaborazione dell’associazione Tartamare e ad un’esposizione tenuta da Marco Bardi, Istruttore Federale FIPSAS di Apnea.

«L’intenzione con la quale abbiamo dato vita a questo progetto – spiega Luciano Serra, presidente della Marina di San Rocco – è di avvicinare le nuove generazioni ad un elemento (il mare) che è da sempre fondamentale per il nostro territorio e per la sua valorizzazione, grazie a un momento ludico che pone le basi per ragionare insieme sul futuro di Marina di Grosseto.»

I bambini sono stati accolti nella piazza del Porto turistico di Marina di Grosseto allestita con un breve discorso di benvenuto del maresciallo Andrea Porzio della delegazione di spiaggia. Subito dopo sono stati divisi in 4 gruppi contraddistinti dalle magliette colorate di blu, rosso, giallo e bianco: come il logo del Porto della Maremma. A ciascun bambino è stata consegnata anche una cartellina con del materiale utile: mappa per orientarsi nel porto, disegni illustrativi della struttura e regole di condotta al mare.

Ciascun gruppo ha seguito a rotazione un percorso articolato in 4 postazioni (2 al mattino e 2 nel pomeriggio) della durata di 1 ora: alla postazione gialla i bambini hanno fatto una visita del porto con la partecipazione al varo di una barca tramite la gru, una gita della struttura sul gommone e una visita alla torre di controllo con vista panoramica sulla costa; la postazione rossa li ha portati in una breve lezione teorica sui venti e sul mare e alla scoperta di una barca a motore e una a vela; la postazione bianca era tutta dedicata agli sport acquatici sotto la guida di Terramare in un’area attrezzata e per finire, l’ultima postazione – indicata con il colore blu – e organizzata con il Circolo Nautico Maremma, ha permesso ai bambini di uscire in mare per la prima volta.

La giornata “Al porto… giocando insieme” si inserisce nel cartellone di eventi dell’estate 2018 promosso dalla Marina di San Rocco a Marina di Grosseto e che prevede, oltre ai tanti appuntamento dedicati all’intrattenimento anche spunti formativi e visite guidate.

22 maggio 2018 - Stangata sulla nautica, fuga dalla Francia. Sarà boom di yacht nei porticcioli liguri.

(IL SECOLO XIX) 22 MAGGIO 2018 - Genova - Mega-yacht e imbarcazioni da diporto in fuga dalla Francia navigheranno verso le coste liguri, da Ventimiglia a Sarzana. Quella ormai alle porte sarà un’estate boom per i porticcioli e le marine delle nostre coste che registreranno un incremento di arrivi attorno al 15%. Il motivo della fuga di yacht dalla Costa Azzurra è dovuto al fatto che il governo francese, nei mesi scorsi, ha varato nel settore della nautica una serie di normative, su indicazione dell’Unione europea, che rendono gli approdi sulle coste francesi economicamente meno vantaggiosi rispetto al passato.

Il governo Macron ha infatti eliminato, su pressione dell’Ue, una serie di agevolazioni a favore del comparto nautico: ha applicato nuove accise sui carburanti, rivisto il regime di esenzione Iva e sta per rinnovare molte concessioni demaniali. Queste operazioni hanno portato a un incremento dei costi che devono sostenere tutti i proprietari di imbarcazioni che sostano sulle coste francesi. Molti armatori hanno già deciso di fare rotta verso la Liguria. C’è di più: per l’estate è prevista anche una crescita dell’occupazione dei posti barca presenti in Liguria, incluse le unità di piccole e medie dimensioni.

Il merito è della ripresa del settore, con gli italiani che sono tornati, dopo gli anni della crisi, ad acquistare unità da diporto: la presenza di posti barca vede le provincie della Spezia e Genova con una quota del 35% mentre il Ponente si ferma al 30% (Matteo Dell'Antico).

20 maggio 2018 - Porti e nuove normative Assonat ne parla a Marina

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno - Grosseto.


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17 maggio 2018 - Ue apre una procedura contro l'Italia sulle tasse per le barche da diporto

(ANSA) - BRUXELLES, 17 MAG - La Commissione europea ha deciso di inviare una lettera di costituzione in mora all'Italia, che equipara le imbarcazioni da diporto noleggiate alle imbarcazioni commerciali, consentendo così che esse usufruiscano del carburante in esenzione da accisa per l'alimentazione dei motori. "Ciò viola le norme fiscali dell'Ue che non consentono un'esenzione dalle accise per questo tipo di imbarcazioni", si legge in una nota della Commissione. Se l'Italia non si attiverà entro due mesi, la Commissione potrà inviare un parere motivato alle autorità italiane.

16 maggio 2018 - La Forti Yachting Partners gestirà l'approdo turistico

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno - Piombino Elba.


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16 maggio 2018 - Nautica: in quella del futuro il green sarà fattore-chiave

(ANSA) - MILANO, 16 MAG - Per la nautica del futuro il "fattore ambientale" sarà determinante. I produttori di barche, grandi o piccole che siano, per affermarsi sul mercato dovranno "necessariamente" fare i loro conti calcolando non solo i fattori costi, energia, qualità, ma anche quello che verrà definito come "indice di impatto ambientale".
E' quanto emerso oggi a Milano nell'ambito del Montenapoleone Yacht Club dalla tavola rotonda dedicata a "Design, industria e sostenibilità della nautica", cui hanno preso parte, tra gli altri, i vicepresidenti di Ucina Confindustria nautica, Barbara Amerio, di Nautica Italiana, Michele Gavino e la preside della Scuola di Design del Politecnico di Milano, Luisa Collina.
Tutti concordi nel ritenere che il fattore "green" sarà quello determinante per il mercato del futuro. "La nautica italiana non ha mai smesso di stare unita dal punto di vista tecnico, indipendentemente dal fatto che in Italia ci siano due associazioni - ha detto Amerio -. Di certo se siamo più insieme si può crescere di più".
Ne è convinto anche Michele Gavino: "Nautica Italiana conta oggi 110 associati e tutti stanno lavorando sulla sostenibilità - ha detto l'ad di Baglietto -. L'Italia è all'avanguardia nel mondo, ma è fondamentale che si riesca a fare sistema per poter concorrere, tutti insieme, a imboccare con decisione questa direzione. Per il mercato del futuro quello 'green' sarà uno dei fattori-chiave. E' interesse comune sostenere la ricerca, il lavoro su nuovi materiali e nuova tecnologia".
E' quanto sta facendo la Scuola di Design del Politecnico di Milano. "Sarà la ricerca a fare la differenza - ha detto la professoressa Collina -. La nostra scuola di design è impegnata moltissimo sul fronte dell'utilizzo dei nuovi materiali, sulle possibilità offerte, per esempio, dalla fibra di vetro 'glebanite', dal riutilizzo della vetroresina di recupero, dagli stampi monomaterici". "Come succede per gli aerei - ha concluso il designer Luca Dini - nel design nautico avremmo bisogno che venissero imposti limiti nell'utilizzo dei materiali. Materiali imposti per legge, a tutela dell'ambiente. Ma prima o poi si arriverà a questo, perché la difesa dell'ambiente è davvero nell'interesse di tutti".

18 aprile 2018 - Nautica: ok al piano formativo Assonat per i marina

(ANSA) - MILANO, 17 APR - E' stato approvato il terzo Piano Formativo Nazionale di filiera dei Porti Turistici Assonat - denominato "For.Nautica". E' un Piano Formativo finanziato al 100% a fondo perduto e consentirà ai marina che hanno aderito all'iniziativa di formare gratuitamente il personale dipendente su materie specialistiche del settore. Sul piano operativo i corsi di formazione continua saranno erogati esclusivamente presso la sede del marina partecipante e gli argomenti formativi, scelti da ciascun marina, riguarderanno le tematiche: Responsabilità amministrativa d'impresa D.Lgs. 231/01-Codice di Comportamento Assonat; Web communication; Innovazione commerciale; Innovazione organizzativa; Comunicazione e benessere organizzativo; Lingue straniere nel settore nautico; Salvaguardia ambientale; Diritto marittimo; Gestione dei servizi portuali; Formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro. "Con questo progetto formativo - dichiara il presidente, Luciano Serra - desideriamo favorire lo sviluppo e la competitività del settore, sostenendo i marina partecipanti attraverso percorsi di qualificazione su tematiche di interesse strategico nello svolgimento delle attività. Tutto ciò - conclude Serra - rappresenta il consolidamento dell'esperienza di formazione continua a carattere nazionale dedicata alla Nautica di Diporto".

07 marzo 2018 - Nautica, il mondo approda a Carrara

In allegato il redazionale pubblicato su La Nazione a firma Alfredo Marchetti.


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20 febbraio 2018 - Nuovi spazi in darsena per i mega yacht. In darsena nuovi spazi per 13 panfili in più

In allegato il redazionale pubblicato su Il Tirreno a firma Luigi Cignoni.


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04 gennaio 2018 - Confturismo, Serra: «Cosa vogliamo dal nuovo governo»

(L'AGENZIA DI VIAGGI) - 4 GEN - Lotta all’abusivismo e regole chiare per tutti i player del comparto turistico. È quello che Confturismo si aspetta dal nuovo governo. A parlarne è il vicepresidente della federazione Luciano Serra.

«Serve uno sforzo ancora maggiore perché al turismo venga riconosciuta quella centralità che gli spetta nelle strategie di sviluppo del sistema-Paese, con l’adozione sistematica di provvedimenti strumentali a supportarne lo sviluppo», afferma.

«A tale proposito – aggiunge – deve diventare una prassi la consultazione del Piano strategico per il turismo 2017-2022 in sede di prima stesura di tutti i provvedimenti legislativi cardine, dalle Manovre ai decreti di proroghe, fino alle leggi sulla concorrenza. Occorre, poi, un presidio puntuale e attento da parte del governo, tramite la rappresentanza a Bruxelles, sui grandi temi che l’Unione europea sta analizzando e normando, come la collaborative economy, la blue economy, la politica dei visti turistici. Un’attività che non può prescindere dalla consultazione con le organizzazioni nazionali che rappresentano le categorie di imprese e professionisti. Questi sono, infatti, al centro degli esiti di tali dibattiti, dove finora hanno prevalso gli interessi di grandi operatori internazionali, il cui sviluppo è slegato da quello economico e sociale dei grandi Paesi ricettori di flussi turistici come l’Italia».

Il vicepresidente di Confturismo chiede anche «una governance diligente dello sviluppo turistico, che passa in primis dall’adozione di strumenti per misurare l’effettiva portata dei flussi, oggi pesantemente stimati per difetto a causa dell’abusivismo dilagante. A questo – avverte Serra – si deve aggiungere un soggetto per la promozione del turismo italiano con strumenti di analisi adeguati alle nuove esigenze di segmentazione, sinergico all’azione di imprese e Regioni, supportato da stanziamenti adeguati».

Serra incita, poi, alla «valorizzazione del patrimonio storico-culturale, naturalistico, enogastronomico, artigianato, ovvero tutte le vetrine delle eccellenze presenti nel nostro Paese». E reputa urgente «semplificare la burocrazia ed emanare provvedimenti legislativi indispensabili, in primis quello sulle concessioni demaniali. Senza dimenticare un pacchetto di misure a sostegno delle imprese chiamate a compiere un percorso virtuoso di sviluppo e crescita. Misure che potrebbero favorire l’occupazione delle future generazioni con positive ricadute economiche per il Paese».

14 dicembre 2017 - Anno nuovo, programmi nuovi per Wista Italia

In allegato il redazionale pubblicato su Ship2Shore a firma Angelo Scorza.


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13 dicembre 2017 - Il tesoro marittimo italiano in un "Museo Navigante"

In allegato il redazionale del quotidiano "Avvenire" a firma Vincenzo Grienti.


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13 dicembre 2017 - Costituita Confmare, nuova casa del mare in Confcommercio

(ANSA) - GENOVA, 13 DIC - E' nata ufficialmente Confmare, che punta ad essere il riferimento del settore marittimo all'interno di Confcommercio. Lo ha annunciato il presidente di Federagenti, Gian Enzo Duci, che ne sarà il coordinatore, all'assemblea nazionale degli agenti marittimi. Non sarà una nuova associazione o una confederazione, ma un soggetto di coordinamento della filiera del mare. "Ne fanno parte le associazioni che sono già dentro Confcommercio e si occupano di mare. Non nasce in antitesi a nessun altro - sottolinea Duci - vuole essere anzi un tentativo di creare all'interno di Confcommercio un nucleo che possa mettere il mare un po' più al centro dell'agenda politica del nostro Paese, facendo valere quel 2,6% del pil che ne fa uno dei comparti più importanti nell'economia nazionale, ma solo in teoria perché in pratica non è così". Come dire, insomma, che non nasce in antitesi a Confindustria, mentre sembrava che avrebbe invece potuto accogliere anche gli armatori fuoriusciti da Confitarma. "Dentro Confmare ci sono le associazioni che hanno deciso di darsi un coordinamento in modo da potere in prima istanza elaborare un documento sulla politica marittimo portuale italiana da presentare alle diverse correnti politiche che si presenteranno alle prossime elezioni".

07 dicembre 2017 - Nasce Museo navigante, rete di musei del mare

(ANSA) - 7 DIC - Cinquantotto musei del mare e della marineria insieme in un progetto per valorizzare il patrimonio culturale marittimo italiano. Nasce così il Museo Navigante, una iniziativa promossa dal MuMA-Galata di Genova, Museo della Marineria di Cesenatico, associazione La Nave di Carta della Spezia e l'Ammm-Associazione Musei marittimi del Mediterraneo che ha riunito musei, pubblici e privati. Da oggi il Museo Navigante è on line sul sito museonavigante.it con le schede dei musei del mare italiani e a gennaio 2018, con l'inizio dell'Anno del patrimonio culturale Europeo salperà a bordo della goletta Oloferne e farà rotta dall'Adriatico al Tirreno con tappe in tutte le regioni costiere per arrivare a Sète (Francia) in occasione della manifestazione Escale à Sète in rappresentanza dei musei italiani. All'iniziativa hanno aderito musei di tutta Italia che adesso hanno un 'porto' su museonavigante.it dove sono consultabili le schede regione per regione e dove sono raccolte le notizie su tesori e memorie che custodiscono.
"Finalmente abbiamo un primo censimento dei musei del mare e della marineria italiani, privati e pubblici a arricchire la rete dei Musei Marittimi del Mediterraneo e le reti regionali che si stanno costituendo, dalla Catalana alla Ligure, dal Golfo del Leone alla Campania - ha detto Maria Paola Profumo, presidente dell'Ammm di cui il Galata è capofila -. "Sono stati catalogati per quattro grandi categorie: storico-navale, archeologico, naturalistico e etnografico".

Il Museo Navigante ha l'adesione di Marina Militare, Guardia Costiera, Assoporti, Assonautica, Federcoopesca-Confcooperative, Assonat e RiNa.

"Quello che vogliamo evidenziare con il Museo Navigante - ha detto Davide Gnola, direttore del Museo della Marineria di Cesenatico, pluripremiato e tra i migliori musei italiani - è che i musei marittimi sono fattori di sviluppo nei territori. Se vogliamo migliorare la nostra offerta di turismo culturale, in un Paese che ha 8 mila km di coste e una tradizione marittima secolare non possiamo trascurare i nostri musei e le nostre barche storiche".

05 dicembre 2017 - Nautica: Marina di Chiavari, transiti +10% nel 2017

(ANSA)- CHIAVARI, 5 DIC - Transiti in aumento del 10% rispetto al 2016, +22% di presenze straniere, +25% gli oneri di gestione da transito imbarcazioni, + 51% i ricavi della zona lavori, 78% i ricavi dei posti auto: segni positivi per la Marina di Chiavari, società partecipata al 100% dal Comune, per tutte le voci attinenti alle attività di gestione diretta della struttura portuale. Rispetto al 2016, le attività di Marina Chiavari nel 2017 hanno registrato un aumento complessivo pari a 34.686 euro.
I dati sono stati presentati dall'amministrazione comunale e dal management rappresentato dall'amministratore unico Gian Alberto Mangiante. Nel 2017, è stato sottolineato, il porto turistico ha registrato una crescita continua e costante delle sue attività.
Un nuovo progetto di marketing territoriale prende ora il via grazie alla collaborazione dell'Assessorato alla Promozione della città, denominato "Marina Chiavari - Un mare di vantaggi".
L'iniziativa consiste nella realizzazione di fidelity card brandizzate e personalizzate, che consegnate ai clienti del porto, a partire dal 2018, vantaggiose convenzioni con le aziende del territorio mediante sconti, agevolazioni e omaggi a loro riservati.Il progetto consoliderà i rapporti con il tessuto imprenditoriale e commerciale del territorio, ampliando così l’offerta turistica esistente, offrendo servizi dedicati ai diportisti e turisti che vogliono scoprire Chiavari e il comprensorio del Tigullio. Le aziende che, ad oggi, hanno manifestato interesse e l’adesione al progetto sono quasi 30.

24 novembre 2017 - Liguria prima regione italiana per ricettività nautica

(ANSA) - 24 NOV - La Liguria è la regina delle regioni italiane in tema di ricettività nautica, con un totale di 25.374 posti barca al 31 dicembre 2016, di cui ben 1.375 dedicati ai maxi yacht con lunghezza superiore ai 24 metri.
La classifica è stata stilata dell'Ufficio di Statistica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed è contenuta nel dossier 'Diporto Nautico in Italia, 2016', in cui si contano in totale 158.088 posti barca complessivamente presenti in Italia al termine dello scorso anno (sommando porti turistici, approdi turistici e punti di ormeggio).
Al secondo posto del ranking si attesta la Toscana, con 18.770 posti barca totali (di cui 413 per le imbarcazioni da oltre 24 metri), seguita dalla Sardegna che chiude il podio con 17.576 posti barca, di cui 475 dedicati ai maxi yacht.
Da notare come Liguria e Toscana si trovino rispettivamente al primo e secondo posto anche nella classifica del numero di imbarcazioni iscritte nei relativi uffici marittimi periferici (18.618 e 9.737 unità), mentre la Sardegna, terza nel ranking dei posti barca (in ragione della sua vocazione turistica) è solo settima in quello delle imbarcazioni iscritte presso il suo ufficio marittimo (4.448 unità).
Il dossier del MIT analizza anche le serie storiche del numero di posti barca presenti in Italia dal 2004 al 2016, che sono costantemente aumentati nell'intervallo considerato passando da 128.042 a 158.088. Nel 2004 risultava sempre prima la Liguria, con 22.337 posti barca, ma seconda era invece la Sardegna con 20.639 posti barca, mentre la Toscana era al terzo posto con 15.382 posti barca.

21 novembre 2017 - Incidenti nautici: stabili i sinistri, aumentano le vittime

(ANSA) - 21 NOV - Negli ultimi 16 anni il numero di sinistri marittimi che hanno coinvolto imbarcazioni da diporto in Italia (o che comunque hanno visto l'intervento delle autorità italiane) si è mantenuto sostanzialmente stabile, ma è aumentato il numero di feriti, morti e dispersi in mare.
E' quanto emerge dalla serie storica contenuta nel dossier 'Diporto Nautico in Italia, 2016' realizzato dall'Ufficio di Statistica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che - riguardo alla metodologia di compilazione del report - precisa come fino al 1998 siano stati utilizzati dati raccolti ed elaborati da un Ufficio diverso da quello di Statistica e riferiti ai soli sinistri che hanno dato origine ad inchieste.
Nel 1990 gli incidenti furono complessivamente 167 (si considerano urti e collisioni, esplosioni e incendi, affondamenti, capovolgimenti e avarie motore), dato che oscilla poi da un minimo di 94 nel 1992 ad un massimo di 317 nel 2010, per attestarsi a quota 181 nel 2016. Per quanto riguarda lo scorso anno, i sinistri si sono concentrati, prevedibilmente, nei mesi estivi: oltre la metà di tutti gli incidenti avvenuti nel 2016 sono accaduti nei mesi di giugno (14), luglio (35) e agosto (46), mentre il mese più 'tranquillo' è stato novembre, con 3 sinistri.
In progressivo aumento, invece, il numero totale di "vittime", che è passato dalle 29 del 1990 (8 morti, 18 feriti e 3 dispersi) alle 64 del 2016 (9 morti, 54 feriti e un disperso), toccando il minimo nel 1992 con 10 sinistri (3 morti, 7 feriti e nessun dispero) e il massimo nel 2008: 99 vittime di cui 13 morti, ben 85 feriti e 1 disperso.

17 novembre 2017 - Nautica: nel 2016 diminuite imbarcazioni iscritte in Italia

(ANSA) - 17 NOV - Durante il 2016 il numero di mezzi nautici da diporto iscritti negli uffici marittimi periferici italiani è sensibilmente calato, passando dalle 77.210 unità del 31 dicembre 2015 alle 75.971 unità del 31 dicembre 2016 (-1.239 unità). I dati sono contenuti nel dossier 'Diporto Nautico in Italia, 2016' realizzato dall'Ufficio di Statistica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che analizza la consistenza e l'evoluzione del naviglio da diporto iscritto in Italia durante lo scorso anno.
Nel 2015, in totale il MIT (da cui dipende il Corpo delle Capitanerie di Porto) contava 19.376 barche a vela, 57.595 mezzi a motore e 239 navi, ovvero imbarcazioni da diporto con lunghezza superiore a 24 metri. La maggior concentrazione di mezzi si registrava in Liguria, con 18.913 unità iscritte, seguita da Toscana (10.034) e Campania (9.117).
Nel corso del periodo 1 gennaio-31 dicembre 2016, sono state effettuate in Italia 932 nuove iscrizioni, a fronte però di 2.171 cancellazioni, che hanno avuto come conseguenza un calo della consistenza complessiva della flotta.
Per effetto di tale dinamica, al 31 dicembre 2016 risultavano iscritte negli uffici marittimi periferici 19.251 imbarcazioni a vela, 56.487 mezzi a motore e 233 navi da diporto: una contrazione, più o meno marcata, per tutte e tre le categorie.
Invariata, invece, la classifica delle regioni italiane col maggior numero di barche registrate: Liguria in testa anche nel 2016 con 18.618 unità, poi Toscana con 9.737 unità e Campania con 9.040 unità. Anche in questo caso, tutte e tre le regioni hanno subito un calo del numero di mezzi iscritti nei rispettivi uffici marittimi.

16 novembre 2017 - Grandi yacht, il 56% del totale 'sverna' nel Mediterraneo

(ANSA) - 16 NOV - I grandi yacht sopra i 30 metri di lunghezza sono cresciuti dalle 900 unità del 1992 agli attuali 5.060 e nel 2023 si calcola saranno 6.233. Una crescita costante che interessa molto l'Italia, visto che il Mediterraneo raccoglie il 70% della flotta mondiale in estate e il 56% in inverno. Imbarcazioni e equipaggi si fermano per lavori a svernare. Giuseppe Pappalardo, ad di Marina Genova Aeroporto srl elenca i numeri alla presentazione di Genova For Yachting, il nuovo cluster della nautica professionale genovese, per spiegare in cifre la realtà attuale e le prospettive di crescita. La flotta mondiale dei grandi yacht genera una spesa operativa annuale diretta stimata in 6 miliardi di euro. A Genova i componenti degli equipaggi sono già in media 1.200, per otto mesi l'anno e l'obiettivo a cui punta il nuovo cluster è superare i poli per i maxi yacht del Sud della Francia e di Barcellona, mettendo insieme le capacità di marine, servizi cantieri e accoglienza in città, spiega Alberto Amico, presidente di Amico&Co. "Oltre alle attività industriali e di servizio, il turismo e il commercio generato da armatori e ospiti, i servizi professionali, le assicurazioni, sono interessanti le spese generate dalla permanenza degli equipaggi sul territorio, che riguardano anche la locazione di immobili per equipaggi e management che seguono i lavori degli yacht" spiega Fulvia Linari, presidente San Giorgio Shipping services srl.

30 agosto 2017 - Capo d'Orlando, il porto del rilancio

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Sole 24Ore" a firma N. Am..


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24 agosto 2017 - Otranto vara il porto per attrarre i megayacht

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Sole 24Ore" a firma V. Rut..


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23 agosto 2017 - Nautica: Golfo Aranci ospita il Boat Market Show Sardinia

(ANSA) - GOLFO ARANCI, 23 AGO - Dal 31 agosto al 3 settembre il lungomare di Golfo Aranci ospita la seconda edizione del "Boat Market Show Sardinia", fiera nautica dell'usato, dei servizi e accessori nautici della Sardegna. Per il territorio rappresenta un'importante vetrina, a cui partecipano trenta operatori del settore e oltre 100 mezzi in vendita tra moto d'acqua, barche e gommoni dai 5 ai 20 metri. "Boat Market Show Sardinia - spiega il sindaco Giuseppe Fasolino - è senza tema di smentita il più grande appuntamento dedicato alla nautica presente oggi in Sardegna e a livello nazionale seconda solo a Nautilia, la fiera nautica dell'usato di Aprilia Marittima, in provincia di Udine". L'evento sarà anche quest'anno, sia per i visitatori che per gli espositori, a costo zero. Sarà comunque obbligatoria la registrazione che potrà essere fatta attraverso il sito www.bms-sardinia.com o all'ingresso della fiera, aperta dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 24.

27 luglio 2017 - Nautica:Marina Cala Galera,concessione prolungata di 30 anni

(ANSA) - GENOVA, 27 LUG - E' stata prolungata di 30 anni (fino al 2050) la concessione demaniale per la gestione del porto turistico di Cala Galera. La Marina festeggerà sabato 29 luglio con la cittadinanza dell'Argentario la firma dell'atto.
Un traguardo, si legge in una nota, che si arricchisce con un piano di investimenti da 15 milioni di euro per continuare l'opera di ammodernamento della struttura a favore della comunità e del territorio: verranno infatti realizzate una serie di opere all'interno della struttura portuale che garantiranno una migliore fruibilità dei servizi ed eleveranno ulteriormente gli standard ambientali. Saranno inoltre eseguiti alcuni interventi all'esterno della Marina nel rispetto del Piano regolatore portuale come il parcheggio, il punto di ormeggio sul fosso Boccadoro per la nautica sociale, la riqualificazione ambientale della baia di Poggio Pertuso e una passeggiata panoramica lungo-costa che collegherà Cala Galera sia con Porto Ercole che con la spiaggia della Feniglia. Cala Galera richiama nel periodo estivo fino a 350 mila presenze turistiche: in termini economici, l'indotto è stimato in circa 40 milioni di euro all'anno, di cui 15 per la cantieristica nautica locale e 24 per i servizi turistici, grazie anche a eventi e manifestazioni organizzati nel corso dell'anno. Il porto di Cala Galera è attrezzato con i più moderni servizi e può ospitare 670 imbarcazioni da diporto dai 6 ai 50 metri di lunghezza. Le banchine sono lunghe 635 metri e dotate di 12 pontili (di cui uno galleggiante), oltre a servizi connessi quali cantieristica navale, rimessaggio, accessori ed equipaggi. Il porto impiega 30 persone, mentre le attività correlate generano un indotto occupazionale di circa 500.

21 luglio 2017 - In barca low cost, startup veneta lancia 'Airbnb' del mare

(ANSA) - VENEZIA, 21 LUG - Andar per mare anche se non si possiede una barca, spendendo poco, e prenotando il proprio scafo con la velocità di un click. E' la scommessa di una nuova startup nata in Veneto "RemyApp.it", la piattaforma on line che consente il noleggio occasionale di imbarcazioni tra privati. Una possibilità offerta dal nuovo codice della nautica, che con legge 27 del 24 marzo 2012 consente ad un privato di noleggiare la propria barca a condizione che questa attività non superi i 42 giorni.

I fondatori della startup, che declina nel settore dello yachting il concetto della sharing economy diffuso da piattaforme mondiali come Airbnb, hanno presentato "Remy" oggi a Chioggia, dove hanno stretto già una convenzione con la Darsena "Le Saline", al fine di una promozione comune anche del territorio.

"Il nostro scopo principale - hanno spiegato - è quello di rendere il mondo dello yachting trasparente e accessibile a quante più persone possibili. E creare un introito per ridurre le spese del mantenimento della propria barca. Possono iscriversi sia armatori che vogliono far vivere e condividere un'esperienza nautica ai propri ospiti e ammortizzare i costi di gestione, e sia clienti che vogliono vivere un'esperienza in mare (un giorno, una settimana) a costi accessibili".

01 luglio 2017 - Nautica: per Marina di Stintino 3 milioni dalla Regione

(ANSA) - STINTINO, 1 LUG - Per il porto Marina di Stintino arrivano tre milioni di euro. Li ha stanziati la Regione che ha approvato una serie di interventi di completamento, riqualificazione, ampliamento, efficientamento di numerosi porti. A disposizione per l'intera Isola ci sono 50 milioni. Il Comune di Stintino aveva già presentato un progetto esecutivo con il quale stimava in circa sei milioni la somma necessaria per gli interventi di completamento del nuovo porto Marina di Stintino.
L'obiettivo dell'amministrazione comunale, guidata da Antonio Diana, che dal 2007 ha cambiato il volto dell'area con la realizzazione di banchine e servizi - ha spiegato il Comune - è quello di completare le opere di difesa e dei banchinamenti interni. Fra gli interventi da realizzare l'installazione della stazione di rifornimento carburante.

14 giugno 2017 - No allo yachting club? Retromarcia del Comune

In allegato il redazionale del quotidiano "L'Unione Sarda" a firma Antonio Naitana.


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09 marzo 2017 - Lavagna: lenta ripresa per l’attività del porto

(TELERADIOPACE) - LAVAGNA, 9 MAR – L’attività del porto di Lavagna è in lenta ripresa, ma tutta l’area avrebbe bisogno di essere riqualificata: gli operatori nautici hanno già presentato alcune proposte in merito, ma la situazione rimane in stallo. Il tema sarà approfondito oggi pomeriggio alle h. 14,15 nella trasmissione Buon pomeriggio. Domenica 12 marzo alle h. 10 all’Auditorium G. B. Campodonico di Lavagna si terrà un convegno dal titolo: “il porto di Lavagna: dal passato al futuro”, promosso dall’Associazione 100% Lavagna. Tra gli altri, interverranno Luciano Serra, presidente dell’Associazione nazionale approdi e porti turistici, Carlo Fidanza, direttore dell’agenzia regionale In Liguria, e Massimiliano Salini, deputato del Parlamento europeo.

09 marzo 2017 - Buon Pomeriggio - 9 marzo 2017

TELERADIOPACE - Programma di informazione e intrattenimento pomeridiano. In questa puntata approfondimento sul tema della situazione del porto turistico di Lavagna e si parla di ospitalità diffusa nell'entroterra lavagnese. Tra gli interventi programmati il Presidente Assonat Avv. Luciano Serra. Conduce in studio Alberto Viazzi.

Link https://www.youtube.com/watch?v=HKAU9TkG5T0

14 gennaio 2017 - Porti: Cervia torna al Comune dopo querelle, ora rilancio

(ANSA) - RAVENNA, 14 GEN - Il Comune di Cervia, con la Polizia Municipale, ha preso possesso del proprio porto turistico sulla costa ravennate per decadenza della concessione, a causa del mancato pagamento dei canoni demaniali dell'ex concessionario. Lo si legge in una nota dell'amministrazione comunale nella quale si precisa che a seguito del procedimento di decadenza del concessionario, tutt'ora pendente, lunedì scorso si era discussa la sospensiva del secondo provvedimento di decadenza per mancato pagamento dei canoni demaniali. Con ordinanza pubblicata martedì, il Tar laziale si era dichiarato incompetente territorialmente e quindi aveva riconosciuto quale Tar legittimato quello dell'Emilia Romagna. Inoltre il decreto cautelare emanato dal Tar Lazio nel medesimo procedimento, aveva terminato i propri effetti; quindi le determinazioni dirigenziali dell'8 novembre scorso sulla decadenza, sono ora valide ed efficaci. Per questo - prosegue la nota - l'ex concessionario non poteva occupare oltre il porto turistico.
Non si è presentato nessuno alla scadenza per la consegna delle chiavi e il porto, che è un pubblico servizio, non risultava presidiato. Per garantire la continuità dei servizi il Comune è perciò ricorso a un affidamento d'urgenza alla ditta 'Servimar', in attesa del termine delle procedure di gara già avviate.
"Ringrazio tutte le forze politiche e sociali della città - ha detto il sindaco Luca Coffari - in particolare le opposizioni e le associazioni di categoria per il sostegno unanime manifestato all'azione del Comune di Cervia. Si pongono ora le basi per un grande rilancio del porto turistico di Cervia".

12 gennaio 2017 - Nell' Area marina di Portofino ormeggio gratuito per barche elettriche

(ANSA) - SANTA MARGHERITA LIGURE (GENOVA) 12 GEN - Le barche elettriche potranno ormeggiare gratis a San Fruttuoso di Camogli. È l'indicazione che l'Area Marina Protetta di Portofino ha dato durante il primo Cda del 2017 riunitosi lunedì scorso.
La novità riguarda il bando pubblico per il servizio di gestione degli ormeggi a San Fruttuoso di Camogli: il nuovo gestore dovrà riservare prioritariamente e gratuitamente quattro boe ai possessori di imbarcazioni a propulsione elettrica.
Dice il presidente dell'Area Michele Corrado: "La Comunità Europea sta già dando direttive per navigazione a emissione zero. L'Area Marina Protetta di Portofino vuole percorrere questa strada - che porterà all'abbattimento di tre inquinamenti contemporaneamente: ambientale, acustico, marino. Prevederà un ragionamento anche su colonnine di ricarica e quant'altro. Ma facciamo un passo alla volta".

10 gennaio 2017 - Canoni, a rischio ventisei porti

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Sole 24Ore" a firma Raoul de Forcade.


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07 gennaio 2017 - Santa Margherita sette progetti per far rinascere Villa Durazzo

In allegato il redazionale del quotidiano "La Repubblica" a firma Bettina Bush.

06 gennaio 2017 - I turisti scoprono il mare d'inverno tra Portofino e Santa

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Giornale" a firma Bettina Bush.


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06 gennaio 2017 - Così lo Stato prova ad affondare i porticcioli liguri

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Giornale".


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05 gennaio 2017 - "I porti turistici rischiano il fallimento" - Attesa la sentenza sui canoni retroattivi

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Secolo XIX".


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02 gennaio 2017 - Nautica: al via progetti per due approdi turistici nelle Eolie

(ANSA) - LIPARI (MESSINA) 2 GEN - Al via i progetti per la realizzazione di due nuovi porti turistici nelle Eolie. A Lipari, su iniziativa della "Lipari Porto" spa (ne fanno parte Condotte d'Acqua spa di Roma ed il Comune di Lipari rispettivamente con il 51% e 49%) entro gennaio sarà presentato il progetto di un nuovo approdo turistico nella baia tra Pignataro e Sottomonastero. Prevista una diga foranea tecnologica a Marina Lunga e la realizzazione di nuove opere portuali a Pignataro: nuovo braccio a Bagnamare e prolungamento dell'attuale molo. Complessivamente si punta a realizzare 700 posti barca per una spesa di 40 milioni di euro. A Vulcano, invece l'approdo degli aliscafi, danneggiato da un traghetto finito contro la banchina a causa delle raffiche di vento, sarà trasformato in porto turistico. La giunta Giorgianni ha ottenuto dalla Regione un finanziamento di 2 milioni di euro. Si punta a realizzare circa 100 posti barca oltre a due approdi per gli aliscafi. Per i mezzi veloci sarà realizzato anche uno scalo alternativo nel porticciolo di Ponente. La banchina di Levante sarà ulteriormente valorizzata dalla nuova struttura turistica che sarà realizzata da un noto imprenditore eoliano che ha acquistato i locali dell'ex storico "Bar Remigio".

21 dicembre 2016 - 21 dicembre 2016 - Assonat al Salon Nautique de Paris

In allegato il comunicato Assonat.


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19 dicembre 2016 - Nautica: Marina d'Arechi, completate le opere a mare

(ANSA) - SALERNO, 19 DIC - Sono state completate in questi giorni tutte le opere a mare del porto di Marina d'Arechi, sul litorale di levante della città di Salerno, il più grande, con 340.000 metri quadri specchi acquei messi a disposizione dei diportisti, del Mediterraneo. Con oltre 120 milioni di euro di investimenti privati (80 dei quali concentrati nella realizzazione della struttura a mare), Marina d'Arechi si connota come una delle più importanti strutture turistiche realizzate nel Mezzogiorno. Frutto dell'iniziativa lanciata come idea nel 2000 da uno dei più attivi gruppi imprenditoriali del Mezzogiorno, il Gruppo Gallozzi di Salerno che ne è l'azionista di maggioranza con il 68% (Invitalia detiene il 32%), il nuovo porto turistico è stato realizzato interamente in finanza di progetto. Posata la prima pietra il 9 luglio del 2010, Marina d'Arechi è stato realizzato per la parte infrastrutturale in un tempo record di 21 mesi.
Il porto dispone di 1000 posti barca dai 10 ai 100 metri di lunghezza, un centro di rimessaggio invernale che è evoluto in un cantiere di manutenzione e riparazione, anche con il recente acquisto di nuovi mezzi per la movimentazione delle barche, con la torre di controllo, un servizio di concierge, video e telesorveglianza, accessi controllati elettronicamente, guardianaggio h24.

20 ottobre 2016 - Porti, presentate le nuove norme sui dragaggi. Velo: "Una riforma attesa da anni"

(MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) - ROMA 20 OTT - É stata presentata oggi a Roma, dalla Sottosegretaria all’Ambiente, Silvia Velo, la nuova normativa per le operazioni di dragaggio nei porti italiani.

“Un pacchetto di interventi, due regolamenti e una modifica normativa – come ha ricordato la Sottosegretaria Velo - che porteranno a superare le difficoltà tecniche e operative riscontrate in questi anni nella realizzazione delle opere di dragaggio.

La riforma, un insieme di provvedimenti che ha visto il suo compimento con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 6 settembre dei due regolamenti, definisce, finalmente, un quadro regolamentare chiaro, certezza e semplificazione delle procedure; in sintesi una normativa che affronta in maniera organica la questione dei dragaggi nelle varie tipologie dei porti italiani.

Si tratta – ha continuato Velo - di un percorso di riforma atteso da anni che va nella direzione della semplificazione normativa senza trascurare il principio della massima precauzione ambientale e che favorisce l'utilizzo delle migliori tecnologie disponibili per l'esecuzione degli interventi, a dimostrazione che sviluppo e sostenibilità ambientale possono e, anzi, devono coesistere.

“Un lavoro di 18 mesi – ha concluso la Sottosegretaria – che si inserisce nella riforma complessiva del sistema portuale italiano portata avanti dal Governo e realizzato grazie alla collaborazione tra tutti gli Enti coinvolti: Ministero dell’Ambiente, Ministero dei Trasporti, Ministero della Salute, Regioni e comunità scientifica, Ispra, ISS e CNR.

21 settembre 2016 - Nautica: Franceschini; la politica ha penalizzato il settore

In allegato il redazionale pubblicato su Ansa Mare


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01 agosto 2016 - Lolli: spiagge demaniali, Costa conferma nuova legge quadro

(Regioni.it 2994) - 1 AGOSTO  - Riunione della commissione Turismo della Conferenza delle Regioni

Sulla questione demaniale delle spiagge si è riunita la commissione Turismo della Conferenza delle Regioni, incontrando anche il ministro degli Affari regionali, Enrico Costa.
L’intento è quello di fare il punto della situazione all'indomani della sentenza della Corte di Giustizia europea sulle concessioni demaniali a fini turistici.
Sono state così indicate le priorità da inserire nella nuova legge quadro che dovrà disciplinare il regime delle concessioni demaniali marittime. Priorità che sono state concordate anche con le associazioni di categoria dei balneatori, valutando insieme i reali problemi del settore.
“Dal Ministro Costa - ha detto Giovanni Lolli, coordinatore della materia Turismo per la Conferenza delle Regioni - abbiamo avuto conferma che il Governo è fermamente intenzionato a mettere mano all'annosa questione chiedendo una specifica delega al Parlamento e poi avviare l'approvazione di una legge quadro del settore. Su questo punto le Regioni hanno già mostrato di avere le idee chiare ed hanno chiesto, unanimemente, di inserire nella legge quadro cinque punti: un congruo periodo transitorio, il valore commerciale delle imprese, il riconoscimento degli investimenti effettuati e non ancora ammortizzati, il superamento del sistema di determinazione dei canoni attraverso i valori dell'Osservatorio del mercato immobiliare ed infine la durata delle concessioni”.
Sull'applicazione della Direttiva Servizi il settore ha mostrato non pochi affanni, ma la sentenza della Corte di Giustizia è destinata a segnare la svolta decisiva. "L'emendamento ponte fatto approvare dal Governo - spiega Lolli - è una prima risposta all'emergenza, ma è giunto il momento di passare ad una disciplina definita e mi sembra che le risposte che ci ha fornito oggi il Ministro Costa confermino che questa esigenza sia avvertita anche dal Governo".
L’auspicio è che la sentenza della Corte di Giustizia sia destinata a segnare la svolta decisiva per regolare la normativa del settore.

19 giugno 2016 - Balneari: l'Ue dice sì alla proroga delle concessioni

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Giornale" a firma Diego Pistacchi.


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16 giugno 2016 - Turismo: parco Portofino compie 81 anni, 7 giorni di eventi

(ANSA) - PORTOFINO (GENOVA), 16 GIU - "Vieni a vivere la bellezza". Con questo invito domenica 19 giugno si apre una settimana di eventi e escursioni, organizzati dal Parco di Portofino che festeggia il suo 81/o compleanno. "Vogliamo vivere e far vivere la bellezza del Parco di Portofino che è un bene di tutti - spiega il presidente Paolo Donadoni - e per farlo abbiamo deciso di legare l'evento a una ricorrenza in modo da farlo diventare un appuntamento fisso". Si comincia domenica con un raduno canoistico ed escursione nell'Area Marina Protetta di Portofino; il giorno dopo, lunedì, tra le attività in programma ci sono i laboratori di biologia marina per i bambini delle scuole elementari al mattino, mentre al pomeriggio un'escursione verso il Mulino del Gassetta a dorso d'asino. Non solo passeggiate, di tutti i tipi e di tutte le difficoltà, ma anche esperienze in mountain bike, martedì, sedute di yoga tra gli alberi del Parco, giovedì, il tramonto alle fortificazione delle Batterie con ritorno in notturna. "Il Parco di Portofino è terreno fertile per la meraviglia - conclude Donadoni - Ad ogni angolo di sentiero puo sbucare una sorpresa incantevole, uno squarcio di mare tra gli alberi, un mazzo di limpidi colori. Far vivere il Parco alle persone è il modo migliore per raccontarlo. Chi lo vive se ne innamora".

27 maggio 2016 - Charter: salgono le tasse in Grecia

(SVN) - ATENE 27 MAG - Il governo Sipras di Atene ha varato nei gironi scorsi un nuovo pacchetto di austerity per rispondere agli accordi con la cosiddetta Troika. Questo prevede innalzamento di alcune tasse tra cui quelle sui contratti del charter con effetto retroattivo, il che significa che le società di charter dovrebbero chiedere la nuova tassa ai loro clienti.
Tuttavia, visto l’esiguo importo dell’aumento, solo lo 0,5%, dall’11% all’11,5%, sembra che tutte le società di charter assorbiranno loro l’aumento di costo, come d’altronde già fecero negli anni scorsi quando l’aumento delle tasse fu di ben 5 punti percentuali.
La Grecia, sul fronte charter, sta vivendo un momento particolare. Le flotte dell’Egeo sud orientale sono ferme per via dei migranti e della minaccia terroristica, parte di coloro che avrebbero scelto l’Egeo, ora stanno scegliendo lo Ionio che quest’anno, come altri paesi del Mediterraneo, sta vivendo un’insolita stagione di grandi richieste.
Per il charter in Grecia, come negli altri paesi del mediterraneo, ricordiamo il nostro servizio gratuito “richiedi il tuo preventivo” al quale rispondo le migliori agenzie e società armatrici del paese.

16 maggio 2016 - “Non buttiamo a mare i porti”. Successo per il convegno ASSONAT sui porti Marina

(TIGULLIO NEWS) - 16 MAG - Molti sono stati i punti affrontati dal convegno svoltosi a Santa Margherita il 13 maggio 2016, dedicato ai Porti Marina e alla loro funzione di volano economico, non solo turistico. Ha organizzato ASSONAT Liguria, guidato da Angelo Siclari, con la partecipazione del presidente Luciano Serra.
Grande importanza è stata data alla necessità di fare rete e abbandonare ogni sorta di campanilismo, soprattutto nel golfo del Tigullio.

 Dopo l’introduzione del sindaco di Santa Margherita Paolo Donadoni e dell’Amministratore Delegato di Progetto Santa, molti gli interventi interessanti, come quello del Consigliere regionale Angelo Vaccarezza che ha evidenziato i dati e l’importanza che i porti turistici rivestono in Liguria. Interventi di Chiara Rosatelli del Villaggio del Ragazzo, di Carolina Villa di Wista Woman’s Shipping Italia (donne dello shipping) e di Eugenio Massolo Presidente dell’Accademia Mercantile.

Sull’interazione tra porti Marina di qualità e attività commerciali ha parlato Massimiliano Zanasi, Presidente ASCOM Santa Margherita Ligure / Portofino.

Hanno partecipato anche gli operatori nautici del Tigullio, il sindaco di Portofino Giorgio D’Alia,  il Presidente ed il Direttore dell’Area marina protetta Michele Corrado e Giorgio Fanciulli.

14 maggio 2016 - Convegno ASSONAT a Santa Margherita Ligure

(PRESSMARE) 14-MAG - Santa Margherita Ligure per un giorno Capitale della portualità turistica.

L’Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici Italiani ASSONAT ha, infatti,  scelto la splendida cornice di Villa Durazzo per organizzare un importante Convegno sull’importanza che riveste la portualità turistica nel contesto territoriale sotto l’aspetto socio/economico ed occupazionale.

L’incontro,  svoltosi nella giornata del 13 maggio, ha visto la presenza di molti manager di Porti Turistici italiani.

Ottimamente moderato da Marco Delpino e dopo il saluto del sindaco Paolo Donadoni e dell’Amministratore Delegato di Progetto Santa, si sono susseguiti gli interventi tra cui quello  del Consigliere regionale Angelo Vaccarezza che ha evidenziato l’importanza che i porti turistici rivestono in Liguria. In particolare la necessità che ci sia stretta sinergia tra enti pubblici ed associazioni per sviluppare temi e dispositivi normativi a tutela del comparto nautico portuale.

Su questo tema il Presidente di ASSONAT Luciano Serra, dopo un analisi di dati Europei e Nazionali,  ha attirato l’attenzione della numerosa platea sulla necessità di fare squadra, di unire le forze soprattutto in un periodo di grave crisi che interessa il settore del diporto. In tal senso è stato sottolineato,  ed apprezzato,  come  Portofino e Santa Margherita Ligure lavorando da anni in stretta collaborazione raggiungono ogni anno importanti risultati. Altro tema discusso è l’assoluto rispetto delle norme ambientali e di sicurezza sono elementi primari che ASSONAT evidenzia nel proprio vademecum  che trasferisce da sempre ai propri associati.

Particolare attenzione è stata data agli interventi di Chiara Rosatelli del Villaggio del Ragazzo, di Carolina Villa di Wista Woman’s Shipping Italia ( donne dello shipping) e di Eugenio Massolo Presidente dell’Accademia Mercantile vera eccellenza italiana con sede a Genova che dedicano,  uniti in un progetto comune,  le proprie attività alla formazione di giovani che interessano il mercato lavorativo della nautica e della portualità turistica.   

Ha ben sottolineato l’importanza che rappresenta sul territorio  un Marina di qualità per le attività commerciali,  Massimiliano Zanasi Presidente ASCOM Santa Margherita Ligure / Portofino.

Folta e interessata la partecipazione degli operatori nautici del Tigullio.  Tra i presenti anche il sindaco di Portofino Giorgio D’Alia,  il Presidente ed il Direttore dell’Area marina protetta Michele Corrado e Giorgio Fanciulli.

13 maggio 2016 - Marina Resort, pronta la modifica alla legge. Vittoria di Assonat a convegno a Santa

(PORTOFINO NEWS) - 13 MAG - SANTA MARGHERITA LIGURE – Il Consiglio Regionale della Liguria si occuperà della modifica alla legge sui Marina Resort entro maggio. La conferma è arrivata dal consigliere regionale Angelo Vaccarezza con delega al Demanio intervenuto questa mattina a Santa Margherita Ligure al convegno nazionale dell’Assonat, Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici Italiani.

«La Liguria è l’unica regione italiana che può applicare l’iva al 10% sui servizi portuali per i transiti solo per 45 giorni. Io sono firmatario della proposta di modifica che sta facendo l’iter nelle Commissioni e sarà pronta per la discussione tra il 23 e il 24 maggio» ha detto Vaccarezza.

Nel complesso di Villa Durazzo sono intervenuti rappresentanti della nautica da diporto da tutta Italia per rimarcare, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che la «nautica da diporto vale il 35% del fatturato del turismo italiano e che occorre fare squadra per sfruttare al meglio le potenzialità di questo settore che porta fatturato, posti di lavoro e introiti nelle casse pubbliche» ha detto Luciano Serra, presidente Assonat.

La Liguria con i suo 25 mila posti barca a disposizione è uno dei poli principali al mondo della nautica da diporto senza considerare il settore crocieristico che, tra Costa e Msc, «l’anno prossimo metterà in mare 19 navi nuove, 8 delle quali resteranno nel Mediterrano – ha sottolineato Eugenio Massolo, presidente dell’Accademia della Marina Mercantile di Genova – passeggeri da accogliere ma anche personale qualificato da formare».

18 aprile 2016 - Porti turistici, il business su cui è ora di puntare

In allegato il redazionale della rivista "Espansione" a firma Donatella Zucca.


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30 marzo 2016 - Nautica: porti del Tigullio in rete in piattaforma Geotag Aeroview

(ANSA) - GENOVA, 30 MAR -  Salto di qualità per la promozione turistica dei marina e degli approdi  del Tigullio. Portofino, Santa Margherita Ligure, Chiavari e Lavagna sono ora registrati a Geotag Aeroview la Piattaforma Internazionale di "Ricerca destinazioni" della Portualità Turistica Italiana ideata da ASSONAT.

Oggi, spiega una nota di Assonat, questi Porti Turistici si proiettano verso il “Progetto Rete d’Impresa nazionale degli Approdi e Porti Turistici”. L'accordo sottoscritto con Geotag Aeroview, quale partner tecnico di Assonat, è diretto a favorire la promozione, la conoscenza e la valorizzazione della portualità turistica attraverso una nuova Software House, che opera sul web nell'ambito del turismo: la piattaforma multilingue TripInView. L'iniziativa prevede un pacchetto base gratuito per i marina dalla registrazione alla creazione del proprio profilo con inserimento di dati testuali, tecnici, fotografici rappresentanti la struttura, per presentare al "viaggiatore/diportista" del web un'ampia offerta dell'accoglienza nautica italiana.

Con la nuova tecnologia TriSynchron® le riprese visuali-aeree interagiscono in tempo reale con la Mappa attiva e tutte le informazioni testuali della località o porto che si sta visualizzando. Le Strutture Portuali Turistiche, sono state riprese dall’elicottero di TripInView e attraverso le specifiche immagini e video a loro attinenti, sono già visualizzabili dagli utenti “viaggiatori-diportisti” di tutto il mondo.

Per dare un’idea il contenuto cliccando sul link: http://www.tripinview.com/en/presentation?layer=video&datasetId=19399&id=739190 si ha la possibilità di vedere le riprese lungo la costa ligure. Per informazioni si può consultare il sito: www.assonat.com - www.tripinview.it.

29 marzo 2016 - Marina resort, la svolta Iva

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Mattino" a firma Antonino Pane.


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10 marzo 2016 - Porti turistici a portata di “clic”: nasce TripInView, piattaforma dedicata ai diportisti

(GENOVA QUOTIDIANA) - 10 MAR - Nell’era in cui le informazioni viaggiano alla velocità della luce, in cui possiamo passeggiare per le strade di tutto il mondo restando seduti sul divano grazie a un semplice clic, mancava solo una piattaforma per consentire ai diportisti di ricevere in tempo reale le informazioni di cui hanno bisogno. Presto tutto questo sarà possibile e ha un nome: si chiama TripInView e consentirà di presentare ai diportisti interessati immagini e video degli scali turistici, oltre a tutte le informazioni tecniche di accoglienza delle strutture e quelle sulle località che le ospitano. Per saperne di più si dovrà aspettare poco meno di un mese: il 7 aprile Assonat, l’associazione nazionale approdi e porti turistici e Geotag Aeroview, partner tecnico, presenteranno il primo sito web di visual travel, piattaforma internazionale di ricerca destinazioni in tempo reale. <Si tratta di un passo verso il progetto Rete d’impresa nazionale degli approdi e porti turistici – spiegano all’associazione -. Dopo tre anni di riprese da un elicottero e codifica del materiale geo-localizzato, il sito fornisce gratuitamente all’utente viaggiatore-diportista, immagini e video dell’ampia offerta di accoglienza nautica italiana in altissima definizione. E grazie ad una nuovissima tecnologia le riprese visuali aeree interagiscono in tempo reale con la mappa attiva e tutte le informazioni testuali della località o porto che si sta visualizzando> – spiega una nota di Assonat. Gli utenti potranno registrarsi gratuitamente per creare il proprio profilo e aggiornare continuamente i dati. 

10 marzo 2016 - Porti turistici italiani arrivano su web con TripInView

(ANSA) - GENOVA, 10 MAR - Si chiama TripInView e permetterà, con un clic, di presentare ai diportisti immagini e video dei porti turistici italiani oltre a tutte le informazioni tecniche di accoglienza delle strutture e quelle sulle località che le ospitano. Assonat, l'associazione nazionale approdi e porti turistici e Geotag Aeroview, partner tecnico, presenteranno il primo sito web di visual travel, piattaforma internazionale di ricerca destinazioni in tempo reale, alla 14/ma edizione del Seatec di Carrara il 7 aprile.
"Si tratta di un passo verso il progetto Rete d'impresa nazionale degli approdi e porti turistici - spiegano all'associazione -. Dopo tre anni di riprese da un elicottero e codifica del materiale geo-localizzato, il sito fornisce gratuitamente all'utente viaggiatore-diportista, immagini e video dell'ampia offerta di accoglienza nautica italiana in altissima definizione. E grazie ad una nuovissima tecnologia le riprese visuali aeree interagiscono in tempo reale con la mappa attiva e tutte le informazioni testuali della località o porto che si sta visualizzando" spiega una nota di Assonat. Gli utenti potranno registrarsi gratuitamente per creare il proprio profilo e aggiornare continuamente i dati.

10 marzo 2016 - ASSONAT: avviata con Geotag Aeroview la Piattaforma Internazionale di “Ricerca destinazioni” della Portualità Turistica Italiana

(ITALIANEWS24) - 10 MAR - Importante novità per il mondo della portualità turistica, ossia la “PIATTAFORMA TRIPINVIEW”, che in sostanza ci proietta verso il Progetto Rete d’Impresa nazionale degli Approdi e Porti Turistici”.

Fortemente voluta da Luciano Serra, Presidente di ASSONAT, per far si che la portualità turistica italiana si proiettasse verso una dimensione più moderna e funzionale.

L’accordo sottoscritto con Geotag Aeroview, quale partner tecnico di Assonat, è diretto a favorire la promozione, la conoscenza e la valorizzazione della portualità turistica attraverso una nuova Software House, che opera sul web nell’ambito del turismo: la piattaforma multilingue TripInView.

L’iniziativa prevede un pacchetto base gratuito per i marina dalla registrazione alla creazione del proprio profilo con inserimento di dati testuali, tecnici, fotografici rappresentanti la struttura, per presentare al “viaggiatore/diportista” del web un’ampia offerta dell’accoglienza nautica italiana.

Nell’ambito della 14° Rassegna SEATEC di Carrara, giovedì 7 aprile 2016, alle ore 16.15, si svolgerà presso il Centro Congressi dell’Ente Fiera, Sala Centro Servizi, la Conferenza Stampa congiunta Assonat e Geotag Aeroview per la presentazione di Tripinview, primo sito web di “Visual Travel”.

Dopo 3 anni di riprese da un elicottero e codifica del materiale geo-localizzato, fornisce gratuitamente all’utente “viaggiatore-diportista”, immagini e video dell’ampia offerta di accoglienza nautica italiana in altissima definizione.

Con la nuova tecnologia TriSynchron® le riprese visuali-aeree interagiscono in tempo reale con la Mappa attiva e tutte le informazioni testuali della località o porto che si sta visualizzando.

Le Strutture Portuali Turistiche, sono state riprese dall’elicottero di TripInView e attraverso le specifiche immagini e video a loro attinenti, sono già visualizzabili dagli utenti “viaggiatori-diportisti” di tutto il mondo.

Per dare un’idea il contenuto cliccando sul link:

http://www.tripinview.com/en/presentation?layer=video&datasetId=19399&id=739190 si ha la possibilità di vedere le riprese lungo la costa ligure.

Stante l’importanza dell’argomento, invitiamo gli addetti ai lavori a partecipare.

Per informazioni si può consultare il sito: www.assonat.com www.tripinview.it.

09 marzo 2016 - Tripinview Piattaforma Internazionale di “Ricerca Destinazioni” della Portualità Turistica Italiana

(MAKE ME FEED) - 9 MAR - Nell’ambito della 14° Rassegna SEATEC di Carrara, giovedì 7 aprile 2016, alle ore 16.15, si svolgerà presso il Centro Congressi dell’Ente Fiera, Sala Centro Servizi, la Conferenza Stampa congiunta Assonat e Geotag Aeroview per la presentazione di Tripinview, primo sito web di “Visual Travel”.

09 marzo 2016 - Avviata con Geotag Aeroview la Piattaforma Internazionale di 'Ricerca destinazioni' della Portualità Turistica Italiana

(LIBERO24X7) - 9 MAR - Importante novità per il mondo della portualità turistica, ossia la “PIATTAFORMA TRIPINVIEW”, che in sostanza ci proietta verso il “Progetto Rete d’Impresa nazionale degli Approdi e Porti Turistici”. Fortemente voluta da Luciano Serra,  Presidente di ASSONAT,  per  far si che la  portualità turistica italiana si proiettasse verso una dimensione più moderna e funzionale. L’accordo sottoscritto con Geotag Aeroview, quale partner tecnico di Assonat, è diretto a favorire la promozione, la conoscenza e la valorizzazione della portualità turistica attraverso una nuova Software House, che opera sul web nell’ambito del turismo: la piattaforma multilingue TripInView. L’iniziativa prevede un pacchetto base gratuito per i marina dalla registrazione alla creazione del proprio profilo con inserimento di dati testuali, tecnici, fotografici rappresentanti la struttura, per presentare al “viaggiatore/diportista” del web un’ampia offerta  dell’accoglienza nautica italiana. Nell’ambito della 14° Rassegna SEATEC di Carrara, giovedì 7 aprile 2016, alle ore 16.15, si svolgerà presso il Centro Congressi dell’Ente Fiera, Sala Centro Servizi, la Conferenza Stampa congiunta Assonat e Geotag Aeroview per la presentazione di Tripinview, primo sito web di “Visual Travel”. Dopo 3 anni di riprese da un elicottero e codifica del materiale geo-localizzato, fornisce gratuitamente all’utente “viaggiatore-diportista”, immagini e video dell’ampia offerta di accoglienza nautica italiana in altissima definizione. Con la nuova tecnologia TriSynchron® le riprese visuali-aeree interagiscono in tempo reale con la Mappa attiva e tutte le informazioni testuali della località o porto che si sta visualizzando. Le Strutture Portuali Turistiche, sono state riprese dall’elicottero di TripInView e attraverso le specifiche immagini e video a loro attinenti, sono già visualizzabili dagli utenti “viaggiatori-diportisti” di tutto il mondo.

09 marzo 2016 - MARE, VELO: “SU DRAGAGGI FATTO GRANDE LAVORO DI SEMPLIFICAZIONE. CON NORME PIU' CHIARE, MAGGIORE TUTELA AMBIENTE”

“Sui dragaggi abbiamo fatto un lavoro lungo e complesso che ha portato a una semplificazione normativa senza precedenti salvaguardando i principi di cautela necessari per la tutela ambientale”.

Lo ha detto oggi il Sottosegretario all’Ambiente, Silvia Velo, intervenendo in videoconferenza al convegno dal titolo “la gestione dei sedimenti portuali e costieri alla luce delle nuove norme” che si è tenuto ad Ancona.

“Grazie al coinvolgimento di tutti i soggetti interessati e in particolar modo al contributo della comunità scientifica – ha sottolineato Velo - abbiamo semplificato e reso più efficienti le procedure per il riuso dei sedimenti dragati.

Seguendo i principi che arrivano dall’economia circolare, da oggi, i sedimenti ‘puliti’, potranno essere utilizzati come prima opzione per il ripascimento delle nostre coste.

E anche sulla classificazione della qualità dei sedimenti c’è stata una vera e propria rivoluzione: siamo passati dal metodo di analisi tabellare al metodo ponderale che permette una classificazione più conforme alla reale pericolosità o non pericolosità degli elementi.

Per far questo ci siamo basati su dati scientifici consolidati sia in campo nazionale che internazionale e sul contributo dei maggiori esperti della comunità scientifica.

E’ stato un lavoro difficile, ma allo stesso tempo entusiasmante perché abbiamo dimostrato che una maggior chiarezza delle norme garantisce una corretta attuazione delle stesse e che la tutela dell’ambiente non è assolutamente in contrasto con la semplificazione – ha concluso il Sottosegretario Velo.

08 marzo 2016 - Assonat presenta il primo sito web di “Visual Travel”

(ECONOMIA DEL MARE MAGAZINE) - 8 MAR - Nell’ambito della 14° Rassegna SEATEC di Carrara, giovedì 7 aprile 2016, alle ore 16.15, si svolgerà presso il Centro Congressi dell’Ente Fiera, Sala Centro Servizi, la Conferenza Stampa congiunta Assonat e Geotag Aeroview per la presentazione di Tripinview, primo sito web di “Visual Travel”.

Dopo 3 anni di riprese da un elicottero e codifica del materiale geo-localizzato, fornisce gratuitamente all’utente “viaggiatore-diportista”, immagini e video dell’ampia offerta di accoglienza nautica italiana in altissima definizione.

Con la nuova tecnologia TriSynchron® le riprese visuali-aeree interagiscono in tempo reale con la Mappa attiva e tutte le informazioni testuali della località o porto che si sta visualizzando.

Le Strutture Portuali Turistiche, sono state riprese dall’elicottero di TripInView e attraverso le specifiche immagini e video a loro attinenti, sono già visualizzabili dagli utenti “viaggiatori-diportisti” di tutto il mondo.

08 marzo 2016 - Tripinview Piattaforma Internazionale di “Ricerca Destinazioni” della Portualità Turistica Italiana

(PRESSMARE) - 8 MAR - Nell’ambito della 14° Rassegna SEATEC di Carrara, giovedì 7 aprile 2016, alle ore 16.15, si svolgerà presso il Centro Congressi dell’Ente Fiera, Sala Centro Servizi, la Conferenza Stampa congiunta Assonat e Geotag Aeroview per la presentazione di Tripinview, primo sito web di “Visual Travel”.

Dopo 3 anni di riprese da un elicottero e codifica del materiale geo-localizzato, fornisce gratuitamente all’utente “viaggiatore-diportista”, immagini e video dell’ampia offerta di accoglienza nautica italiana in altissima definizione.

Con la nuova tecnologia TriSynchron® le riprese visuali-aeree interagiscono in tempo reale con la Mappa attiva e tutte le informazioni testuali della località o porto che si sta

visualizzando.

Le Strutture Portuali Turistiche, sono state riprese dall’elicottero di TripInView e attraverso le specifiche immagini e video a loro attinenti, sono già visualizzabili dagli utenti “viaggiatori-diportisti” di tutto il mondo.

29 febbraio 2016 - Iva sui Marina Resort De Luca: mi batterò per ridurla al 10 per cento

In allegato il redazionale del quotidiano "Corriere del Mezzogiorno" a firma Angelo Agrippa.


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27 febbraio 2016 - No al porto e Iva della discordia storia di colpe, ricorsi e ritardi

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Mattino" a firma Sergio Troise.


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23 febbraio 2016 - Campania, allarme dei porti turistici contro l'Iva al 22%

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Sole 24Ore" a firma Vera Viola.


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21 febbraio 2016 - Porti:Roccella, al Comune 71% quote "Porto delle Grazie srl"

(ANSA) - ROCCELLA JONICA, (REGGIO CALABRIA) 16 FEB - Il Comune di Roccella Ionica è diventato il socio di maggioranza della Porto delle Grazie srl, società che gestisce il porto della cittadina con il 71% del capitale sociale, ottenuto grazie all'acquisto del 51% delle quote societarie di proprietà di Invitalia. I contratti di acquisto sono stati firmati oggi dal sindaco di Roccella Jonica, Giuseppe Certomà.
"In questo giorno di importanza storica per la nostra cittadina - ha detto il sindaco Certomà - mi è doveroso rivolgere un sentito ringraziamento al management di Invitalia per la cura con la quale ha sempre trattato le questioni relative al nostro Porto. Ricordiamo quanto travagliata e lunga sia stata la procedura di assegnazione della struttura alla Porto delle Grazie srl: quasi 10 anni nei quali il Comune, i dirigenti e i funzionari dell'Agenzia hanno lavorato fianco a fianco riuscendo a raggiungere sempre tutti gli obiettivi prefissati".
"Roccella è un paese un po' speciale - ha proseguito Certomà - il suo mare e le sue spiagge sono premiate da 13 anni con la Bandiera Blu e da 2 anni con le 5 Vele di Legambiente e Touring Club. Sono solo otto i comuni in Italia a poter vantare ambedue questi prestigiosissimi riconoscimenti. Ai piedi del Castello Medioevale ad agosto si possono ascoltare jazzisti di fama internazionale che da 36 anni animano il Festival Internazionale del Jazz Rumori Mediterranei, da tutti considerato tra i Festival Jazz più importanti al mondo. A luglio centinaia di studenti ed appassionati partecipano al Festival di Filosofia che sta avendo riconoscimenti nazionali di assoluto prestigio.
La gestione del Porto è per noi un'altra sfida, una enorme occasione, che non perderemo, per fare di Roccella un paese ancora più speciale. Sono certo che potremmo ancora avere al nostro fianco Invitalia. Saranno altre e numerose le occasioni di collaborazione che ci vedranno operare ancora assieme - a partire dal progetto Signa Maris per un unico comune e condiviso obiettivo: fare del Porto delle Grazie e di Roccella un esempio concreto di sviluppo economico fondato sul turismo sostenibile." "Sono soddisfatto per l'esito di questa gara - ha detto Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia - e sono convinto che il Comune di Roccella Jonica saprà valorizzare al meglio questo porto che rappresenta un'importante struttura per il rilancio dell'area e al servizio del turismo, uno dei settori strategici per lo sviluppo del Mezzogiorno".

15 febbraio 2016 - Marina Resort senza Iva ridotta

In allegato il redazionale del quotidiano "Italia Oggi".


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15 febbraio 2016 - Nautica, polemiche sull'Iva per le spese di ormeggio

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Mattino Napoli" a firma Sergio Troise.


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15 febbraio 2016 - La regione Campania per garantire i suoi privilegi si schiera contro le imprese

(SVN) 15 FEBB 2016 - Roma – La Regione Campania fa ricorso in Corte Costituzionale, vince il ricorso, la legge dei Marina Resort viene annullata, i prezzi dei Marina vengono maggiorati del 12%.
L’11 febbraio scorso la Corte Costituzionale ha stabilito che la legge del novembre scorso che stabiliva l’equiparazione dei Marina Turistici con determinate caratteristiche alle strutture alberghiere e quindi, permetteva loro di applicare l’IVA al 10% è incostituzionale perché la stessa non è stata mediata con le Regioni in Conferenza delle Regioni.
A ricorrere alla Corte Costituzionale è stata la Regione Campania che si è sentita lesa nei suoi interessi. La conseguenza è che da domani tutti i Marina Campani che avevano ricevuto lo status di Marina Resort, come il nuovissimo e ancora incompiuto Marina d’Arechi a Salerno, dovranno alzare alcuni prezzi del 12% per equiparare l’IVA al 22% come era prima della legge di novembre 2015 che gli permetteva di abbassarla al 10%, o farsi loro carico della differenza.
Purtroppo non saranno solo i Marina Campani a risentire dell’operato della loro regione, ma anche tutti i Marina Italiani che non si trovano in quelle regioni più efficienti che avevano fatto una legge regionale ad hoc, quali la Liguria, l’Emilia Romagna e il Friuli.
Se non si troverà un escamotage per neutralizzare quanto provocato dalla Regione Campania, la prossima stagione, nei porti turistici, i diportisti troveranno tariffe più alte del 12%.
Come dimostrato dalla sentenza della Corte Costituzionale che ha accolto le richieste di annullamento della legge incriminata, le rivendicazioni della Regione Campania non erano infondate, ma ci si chiede se è giusto che una regione che non ha fatto quanto era in suo potere per favorire i suoi cittadini legiferando in materia come fatto dalle tre regioni prima citate, agisca per far sì che questi perdano quei diritti che hanno ottenuto attraverso l’opera di altri, il tutto per salvaguardare le proprie prerogative.
Il mondo dei Marina Privati e di tutta la nautica sta cercando di reagire e ha già iniziato a fare pressione sulle forze politiche e sul governo per cercare di trovare la soluzione all’ennesimo problema che la politica crea al settore.
Carla Demaria, presidente dell’ UCINA, ha chiesto un incontro urgente ai Ministri dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e dei Trasporti, Graziano Delrio.

14 febbraio 2016 - Iva al 10% nei Marina cancellata dalla Consulta: la nautica si autoaffonda

(LA STAMPA - SPECIALE NAUTICA) 14 FEBB 2016 - Un ricorso poco comprensibile, l’ennesima ondata a un settore industriale, quello della nautica, che non ha davvero pace. Ci sarebbe anche da chiedersi il perché.  

Ucina-Confindustria Nautica, Assomarinas, Assonat: la Regione Campania affonda la nautica. Stiamo parlando dell’iniziativa unilaterale della Regione Campania, che ottiene dalla Corte Costituzionale l’annullamento dell’IVA al 10% sugli ormeggi a breve nei Marina resort, uno dei cavalli di battaglia (vinta) proprio di Ucina. Ora, che può accadere? Che la norma, varata dal Governo nel 2014 per rilanciare la nautica, e confermata nell’ultima Legge finanziaria 2016, potrebbe trovare applicazione solo nelle Regioni che hanno adottato una propria legislazione Liguria, Friuli Venezia Giulia, ed Emilia Romagna. 

L’Iva al 10%  

Con sentenza 21.2016, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 32 comma 1 del DL 133/2014, nella parte in cui equipara i cosiddetti Marina resort alle strutture recettive all’aria aperta ai fini dell’applicazione dell’IVA al 10%. L’eccezione di costituzionalità è stata presentata dalla Regione Campania, la quale ha eccepito che lo Stato nel decidere tale equiparazione avrebbe violato il principio della “leale collaborazione” con le Regioni che hanno competenza in materia di turismo. 

“E’ incomprensibile che, mentre un settore trainante del Made in Italy che a fatica sta uscendo da una crisi quinquennale che ne ha dimezzato il fatturato, si anteponga una questione di palazzo al futuro delle aziende e dei lavoratori - dice Carla Demaria, presidente di Ucina – .Lo Stato ha dettato una semplice norma quadro, come dimostrato dalle Regioni che sulla materia hanno legiferato in dettaglio”. 

Anche secondo Assomarinas e Assonat “si tratta di una vera e propria beffa alla luce della stessa sentenza della Corte, nella quale si riconosce che, attenendo la questione anche alla materia tributaria (di competenza statale), di per sé l’intervento del legislatore nazionale non sarebbe illegittimo – commentano i presidenti Roberto Perocchio e Luciano Serra –. Ma lo sarebbe divenuto non avendo ottenuto la previa intesa con la Conferenza delle Regioni per il decreto attuativo”. 

Incontro col governo  

Ora a seguito della pronuncia, l’Iva al 10% potrebbe essere applicata solo nelle Regioni che hanno emanato una disciplina specifica – Friuli, Liguria ed Emilia Romagna – mentre per le altre, compresa la Campania che non ha ritenuto di attivarsi in tal senso, si creerà un trattamento penalizzante. 

Ucina, Assomarinas e Assonat chiedono un appuntamento urgente ai Ministri dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e dei Trasporti, Graziano Delrio.

13 febbraio 2016 - Chi naviga in Campania può scordarsi di risparmiare sul posto barca!

(VELA) 13 FEBB 2016 - Cari velisti che avete in programma di navigar lungo le coste campane. Scordatevi di risparmiare sul posto barca. Vi ricordate del decreto “Sblocca Italia”, varato nel 2014? Tra i tanti provvedimenti, ce ne era uno a favore della nautica: il Governo aveva equiparato i Marina Resort alle strutture ricettive all’aria aperta. Nelle “strutture organizzate per la sosta e il pernottamento dei turisti all’interno delle proprie unità all’ormeggio” sarebbe stata quindi applicata l’IVA al 10%, come funziona da sempre presso gli altri segmenti del turismo.

CIAO CIAO IVA AL 10% SUI POSTI BARCA
Ma visto che evidentemente in Italia proprio non siamo capaci a mantenere le (poche) cose buone che il Governo ha realizzato per un settore già ben martoriato in questi ultimi anni, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità di tale provvedimento: l’eccezione di costituzionalità è stata presentata dalla Regione Campania, la quale ha eccepito che lo Stato nel decidere tale equiparazione avrebbe violato il principio della “leale collaborazione” con le Regioni che hanno competenza in materia di turismo.

SI SALVANO SOLO FRIULI, LIGURIA ED EMILIA ROMAGNA
Ora a seguito della pronuncia, l’IVA al 10% potrebbe essere applicata solo nelle Regioni che hanno emanato una disciplina specifica – Friuli, Liguria ed Emilia Romagna – mentre per le altre, compresa la Campania che non ha ritenuto di attivarsi in tal senso, si creerà un trattamento penalizzante.

UCINA, ASSOMARINAS, ASSONAT: “SCONCERTATI”
UCINA Confindustria Nautica, Assomarinas e Assonat esprimono il loro “totale sconcerto” in una nota diramata accusando la Campania di “affondare la nautica”. “E’ incomprensibile che, mentre un settore trainante del Made in Italy che a fatica sta uscendo da una crisi quinquennale che ne ha dimezzato il fatturato, si anteponga una questione di palazzo al futuro delle aziende e dei lavoratori”, commenta Carla Demaria, presidente di UCINA – “lo Stato ha dettato una semplice norma quadro, come dimostrato dalle Regioni che sulla materia hanno legiferato in dettaglio”. Anche secondo Assomarinas e Assonat “si tratta di una vera e propria beffa alla luce della stessa sentenza della Corte, nella quale si riconosce che, attenendo la questione anche alla materia tributaria (di competenza statale), di per sé l’intervento del legislatore nazionale non sarebbe illegittimo” – commentano i presidenti Roberto Perocchio e Luciano Serra – “ma lo sarebbe divenuto non avendo ottenuto la previa intesa con la Conferenza delle Regioni per il decreto attuativo”.

13 febbraio 2016 - Nautica: associazioni, regione Campania affossa la nautica

(ANSA) 13 FEB 2016 - Le associazioni della nautica e della portualità turistica esprimono oggi "sconcerto" per "l'iniziativa unilaterale della Regione Campania, che ottiene dalla Corte Costituzionale l'annullamento dell'Iva al 10% sugli ormeggi a breve nei Marina resort".
La norma, ricordano in una nota Ucina Confindustria Nautica, Assomarinas e Assonat, è stata varata dal Governo nel 2014 per rilanciare la nautica, e confermata nell'ultima Legge finanziaria 2016. La Regione Campania ha presentato un'eccezione di costituzionalità eccependo che lo Stato nel decidere l'equiparazione dei cosiddetti Marina resort alle strutture recettive all'aria aperta ai fini dell'applicazione dell'IVA al 10%, avrebbe violato il principio della "leale collaborazione" con le Regioni che hanno competenza in materia di turismo. Ora a seguito della pronuncia, l'Iva al 10% potrebbe essere applicata solo nelle Regioni che hanno emanato una disciplina specifica - Friuli, Liguria e Emilia Romagna - mentre per le altre, compresa la Campania che non ha ritenuto di attivarsi in tal senso, si creerà un trattamento penalizzante. Ucina, Assomarinas e Assonat chiedono pertanto un appuntamento urgente ai Ministri dell'Economia, Pier Carlo Padoan, e dei Trasporti, Graziano Delrio.

12 febbraio 2016 - Marina resort: sentenza Corte Costituzionale

(NAUTICA) 12 FEBB 2016 - UCINA Confindustria Nautica, ASSOMARINAS, ASSONAT: la Regione Campania affonda la nautica. Totale sconcerto delle Associazioni della nautica e della portualità turistica per l’iniziativa unilaterale della Regione Campania, che ottiene dalla Corte Costituzionale l’annullamento dell’IVA al 10% sugli ormeggi a breve nei Marina resort. 

La norma, varata dal Governo nel 2014 per rilanciare la nautica, e confermata nell’ultima Legge finanziaria 2016, potrebbe trovare applicazione solo nelle Regioni che hanno adottato una propria legislazione Liguria, Friuli, ed Emilia Romagna.

Con sentenza 21.2016, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 32 comma 1 del DL 133/2014, nella parte in cui equipara i cosiddetti Marina resort alle strutture recettive all’aria aperta ai fini dell’applicazione dell’IVA al 10%. L’eccezione di costituzionalità è stata presentata dalla Regione Campania, la quale ha eccepito che lo Stato nel decidere tale equiparazione avrebbe violato il principio della “leale collaborazione” con le Regioni che hanno competenza in materia di turismo.

“E’ incomprensibile che, mentre un settore trainante del Made in Italy che a fatica sta uscendo da una crisi quinquennale che ne ha dimezzato il fatturato, si anteponga una questione di palazzo al futuro delle aziende e dei lavoratori”, commenta Carla Demaria, presidente di UCINA Confindustria Nautica – “lo Stato ha dettato una semplice norma quadro, come dimostrato dalle Regioni che sulla materia hanno legiferato in dettaglio”.

Anche secondo Assomarinas e Assonat “si tratta di una vera e propria beffa alla luce della stessa sentenza della Corte, nella quale si riconosce che, attenendo la questione anche alla materia tributaria (di competenza statale), di per sé l’intervento del legislatore nazionale non sarebbe illegittimo” – commentano i presidenti Roberto Perocchio e Luciano Serra – “ma lo sarebbe divenuto non avendo ottenuto la previa intesa con la Conferenza delle Regioni per il decreto attuativo”.

Ora a seguito della pronuncia, l’IVA al 10% potrebbe essere applicata solo nelle Regioni che hanno emanato una disciplina specifica – Friuli, Liguria ed Emilia Romagna – mentre per le altre, compresa la Campania che non ha ritenuto di attivarsi in tal senso, si creerà un trattamento penalizzante.

UCINA, Assomarinas e Assonat chiedono un appuntamento urgente ai Ministri dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e dei Trasporti, Graziano Delrio.

12 febbraio 2016 - UCINA Confindustria Nautica, ASSOMARINAS, ASSONAT: la Regione Campania affonda la nautica

(PRESSMARE) 12 FEBB 2016 - La norma, varata dal Governo nel 2014 per rilanciare la nautica, e confermata nell’ultima Legge finanziaria 2016, potrebbe trovare applicazione solo nelle Regioni che hanno adottato una propria legislazione, Liguria, Friuli, ed Emilia Romagna.

Con sentenza 21.2016, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 32 comma 1 del DL 133/2014, nella parte in cui equipara i cosiddetti Marina resort alle strutture recettive all’aria aperta ai fini dell’applicazione dell’IVA al 10%. L’eccezione di costituzionalità è stata presentata dalla Regione Campania, la quale ha eccepito che lo Stato nel decidere tale equiparazione avrebbe violato il principio della “leale collaborazione” con le Regioni, che hanno competenza in materia di turismo.

 “E’ incomprensibile che, mentre un settore trainante del Made in Italy che a fatica sta uscendo da una crisi quinquennale che ne ha dimezzato il fatturato, si anteponga una questione di palazzo al futuro delle aziende e dei lavoratori”, commenta Carla Demaria, presidente di UCINA Confindustria Nautica – “lo Stato ha dettato una semplice norma quadro, come dimostrato dalle Regioni che sulla materia hanno legiferato in dettaglio”.

Anche secondo Assomarinas e Assonat, “si tratta di una vera e propria beffa alla luce della stessa sentenza della Corte, nella quale si riconosce che, attenendo la questione anche alla materia tributaria (di competenza statale), di per sé l’intervento del legislatore nazionale non sarebbe illegittimo” – commentano i presidenti Roberto Perocchio e Luciano Serra – “ma lo sarebbe divenuto non avendo ottenuto la previa intesa con la Conferenza delle Regioni per il decreto attuativo”.

 Ora a seguito della pronuncia, l’IVA al 10% potrebbe essere applicata solo nelle Regioni che hanno emanato una disciplina specifica – Friuli, Liguria ed Emilia Romagna – mentre per le altre, compresa la Campania che non ha ritenuto di attivarsi in tal senso, si creerà un trattamento penalizzante.

UCINA, Assomarinas e Assonat chiedono un appuntamento urgente ai ministri dell’Economia, Padoan, e dei Trasporti, Delrio.

12 febbraio 2016 - Marina resort, l'Iva al 10% è illegittima

(INFORMAZIONI MARITTIME) 12 FEBB 2016 - Tutto da rifare. La legge <A href="http://www.informazionimarittime.it/iva-al-10-per-cento-per-il-turismo-nautico-legge-7142" target=_blank>arrivata a novembre scorso che attribuiva ai marina resort (i poli nautici polifunzionali) un'Iva al 10 per cento è illegittima. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale con una sentenza <A href="http://www.cortecostituzionale.it/schedaUltimoDeposito.do;jsessionid=2F2838AFE7E242D81E30954C4E847DEA" target=_blank>depositata l'11 febbraio

La Consulta accoglie così il ricorso della Regione Campania che aveva impugnato la legge (in particolare l'articolo 32, comma 1 del decreto legislativo <A href="http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2014/09/12/14G00149/sg" target=_blank>133/2014) perché lo Stato, nell'equiparare i marina resort alle strutture alberghiere (ciò che ha permesso la riduzione dell'imposta al 10 per cento), ha violato il principio di collaborazione con le Regioni, che hanno competenza in materia di turismo. In poche parole l'equiparazione che porta la legge avviene senza coinvolgere la Conferenza permanente Stato-Regioni. Saranno ora solo le aree marine con una disciplina regionale specifica a godere della “legge del 10 per cento”, ovvero Friuli, Liguria ed Emilia Romagna.
Le associazioni di categoria commentano ovviamente contrariate. «È incomprensibile che si anteponga una questione di “palazzo” al futuro di aziende e lavoratori», commenta Carla Demaria, presidente Ucina, «lo Stato ha dettato una semplice norma quadro, come dimostrato dalle Regione che sulla materia hanno legiferato in dettaglio». «Si tratta di una vera e propria beffa alla luce della stessa sentenza della Corte nella quale si riconosce che, attenendo la questione anche alla materia tributaria (di competenza statale), di per sé l’intervento del legislatore nazionale non sarebbe illegittimo ma lo sarebbe divenuto non avendo ottenuto la previa intesa con la Conferenza delle Regioni per il decreto attuativo» aggiungono Assomarinas e Assonat con i presidenti Roberto Perocchio e Luciano Serra.

12 febbraio 2016 - Marina Resort: dichiarata illegittima in Campania l’applicazione dell’IVA al 10%

(ECONOMIA DEL MARE) 12 FEBB 2016 - UCINA Confindustria Nautica, ASSONAT, ASSOMARINAS: totale sconcerto per l’iniziativa unilaterale della Regione Campania, che ottiene dalla Corte Costituzionale l’annullamento dell’IVA al 10% sugli ormeggi a breve nei Marina resort.

La norma, varata dal Governo nel 2014 per rilanciare la nautica, e confermata nell’ultima Legge finanziaria 2016, potrebbe trovare accoglimento solo nelle Regioni che hanno adottato una propia legislazione, Liguria, Friuli, ed Emilia Romagna.

Con sentenza 21.2016, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 32 comma 1 del DL 133/2014, nella parte in cui equipara i cosiddetti Marina resort alle strutture recettive all’aria aperta ai fini dell’applicazione dell’IVA al 10%. L’eccezione di costituzionalità è stata presentata dalla Regione Campania, la quale ha eccepito che lo Stato nel decidere tale equiparazione avrebbe violato il principio della “leale collaborazione” con le Regioni, che hanno competenza in materia di turismo.

“E’ incomprensibile che, mentre un settore trainante del Made in Italy che a fatica sta uscendo da una crisi quinquennale che ne ha dimezzato il fatturato, si anteponga una questione di palazzo al futuro delle aziende e dei lavoratori”, commenta Carla Demaria, presidente di UCINA Confindustria Nautica – “lo Stato ha dettato una semplice norma quadro, come dimostrato dalle Regioni che sulla materia hanno legiferato in dettaglio”.

Anche secondo Assomarinas e Assonat, “si tratta di una vera e propria beffa alla luce della stessa sentenza della Corte, nella quale si riconosce che, attenendo la questione anche alla materia tributaria (di competenza statale), di per sé l’intervento del legislatore nazionale non sarebbe illegittimo” – commentano i presidenti Roberto Perocchio e Luciano Serra – “ma lo sarebbe divenuto non avendo ottenuto la previa intesa con la Conferenza delle Regioni per il decreto attuativo”.

Ora a seguito della pronuncia, l’IVA al 10% potrebbe essere applicata solo nelle Regioni che hanno emanato una disciplina specifica – Friuli, Liguria ed Emilia Romagna – mentre per le altre, compresa la Campania che non ha ritenuto di attivarsi in tal senso, si creerà un trattamento penalizzante.

UCINA, Assomarinas e Assonat chiedono un appuntamento urgente ai ministri dell’Economia, Padoan, e dei Trasporti, Delrio.

12 febbraio 2016 - UCINA Confindustria Nautica, ASSOMARINAS, ASSONAT: la Regione Campania affonda la nautica

(L'INFORMATORE NAVALE) 12 FEBB 2016 - Totale sconcerto delle Associazioni della nautica e della portualità turistica per l’iniziativa unilaterale della Regione Campania, che ottiene dalla Corte Costituzionale l’annullamento dell’IVA al 10% sugli ormeggi a breve nei Marina resort. La norma, varata dal Governo nel 2014 per rilanciare la nautica, e confermata nell’ultima Legge finanziaria 2016, potrebbe trovare applicazione solo nelle Regioni che hanno adottato una propria legislazione Liguria, Friuli, ed Emilia Romagna.

Con sentenza 21.2016, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 32 comma 1 del DL 133/2014, nella parte in cui equipara i cosiddetti Marina resort alle strutture recettive all’aria aperta ai fini dell’applicazione dell’IVA al 10%. L’eccezione di costituzionalità è stata presentata dalla Regione Campania, la quale ha eccepito che lo Stato nel decidere tale equiparazione avrebbe violato il principio della “leale collaborazione” con le Regioni che hanno competenza in materia di turismo.

“E’ incomprensibile che, mentre un settore trainante del Made in Italy che a fatica sta uscendo da una crisi quinquennale che ne ha dimezzato il fatturato, si anteponga una questione di palazzo al futuro delle aziende e dei lavoratori”, commenta Carla Demaria, presidente di UCINA Confindustria Nautica – “lo Stato ha dettato una semplice norma quadro, come dimostrato dalle Regioni che sulla materia hanno legiferato in dettaglio”.

Anche secondo Assomarinas e Assonat “si tratta di una vera e propria beffa alla luce della stessa sentenza della Corte, nella quale si riconosce che, attenendo la questione anche alla materia tributaria (di competenza statale), di per sé l’intervento del legislatore nazionale non sarebbe illegittimo” – commentano i presidenti Roberto Perocchio e Luciano Serra – “ma lo sarebbe divenuto non avendo ottenuto la previa intesa con la Conferenza delle Regioni per il decreto attuativo”.

Ora a seguito della pronuncia, l’IVA al 10% potrebbe essere applicata solo nelle Regioni che hanno emanato una disciplina specifica – Friuli, Liguria ed Emilia Romagna – mentre per le altre, compresa la Campania che non ha ritenuto di attivarsi in tal senso, si creerà un trattamento penalizzante.

UCINA, Assomarinas e Assonat chiedono un appuntamento urgente ai Ministri dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e dei Trasporti, Graziano Delrio.

12 febbraio 2016 - Nautica, l'Iva al 10% diventa un pasticcio

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Secolo XIX" a firma Matteo Dell'Antico.


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04 gennaio 2016 - Crociere: punto di fonda a Rapallo, Portofino attende boe

(ANSA) - SANTA MARGHERITA LIGURE, 4 GEN - A gennaio diventerà operativo il punto di fonda per le navi da crociera a Rapallo, mentre per quello di Portofino, più vicino alla costa, si dovrà attendere che entro primavera il Comune e il gestore della Marina installino le due boe previste dall'ordinanza. La notizia arriva al termine della visita agli uffici marittimi del Tigullio da parte dell'Ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante della Capitaneria di Porto di Genova e di tutte le capitanerie di porto liguri, ospitato nei locali del Circomare di Santa Margherita Ligure.
"Entro fine gennaio - ha spiegato il comandante locale Elisa Petrosino - firmeremo l'ordinanza per istituire il punto di fonda a Rapallo. A Portofino l'ordinanza c'è già ed entrerà in vigore sperimentalmente per due anni nel momento in cui saranno realizzate e posizionate le mede (boe) che delimitano lo spazio in cui possono attraccare le navi". L'ammiraglio Pettorino in mattinata ha visitato i circomari di Rapallo, Chiavari e Lavagna incontrando i rispettivi sindaci.
"Mi pare che non ci siano grosse problematiche sul territorio- ha spiegato Pettorino - la mia visita rientra nella normale attività di incontro e vicinanza con gli uomini di cui ho il comando". Pettorino ha illustrato l'attività della Guardia Costiera sia a livello ligure, chiamata a vigilare su un'area grande una volta e mezza l'estensione della Liguria, sia a livello nazionale poiché la competenza ligure si estende anche su Val d'Aosta, Emilia, Lombardia e Piemonte; e ha ricordato l'impegno di tutti gli uomini della Guardia Costiera che a turno vengono impiegati nel soccorso ai migranti: 166 mila persone salvate nel 2014; 153 mila nel 2015.

18 dicembre 2015 - Demanio: Liguria confermata capofila del tavolo interregionale

(Levante News) - 18 DIC. - La Regione Liguria è stata confermata capofila del tavolo interregionale sul Demanio nell’ambito della Conferenza delle Regioni. Lo comunica l’assessore all’Urbanistica della Regione Liguria Marco Scajola esprimendo soddisfazione per il rinnovo dell’incarico.

“Questo incarico si colloca in un momento molto delicato sul fronte della revisione della materia del demanio marittimo – dice l’assessore Scajola coordinatore del tavolo sul demanio – auspichiamo pertanto che si possano trovare percorsi risolutivi, condivisi con altre regioni costiere e il Governo, per fare chiarezza soprattutto sul rinnovo delle concessioni ad uso turistico ricreativo e in particolare sulla Direttiva europea Bolkenstein che vuole mettere a gara le concessioni demaniali che in Liguria riguardano per oltre 3.000 aziende su 300 chilometri di costa. Grazie al rinnovo dell’incarico, la Regione Liguria, insieme alla Regione Abruzzo, potrà partecipare inoltre al tavolo interministeriale per arrivare alla revisione della legge sul Demanio marittimo, un tema particolarmente delicato visto l’approssimarsi della scadenza del 31 dicembre 2015, per le concessioni demaniali marittime”.

09 dicembre 2015 - Tursi mette all'asta porticcioli, posti barca e spiagge da cartolina

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Secolo XIX" a firma Emanuele Rossi.


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04 dicembre 2015 - IMU anche su posti barca e pontili

(SHIP2SHORE) - 4 DIC. - Una recente pronuncia della Commissione tributaria regionale di Firenze (n. 1461/13/15 dell’8 settembre scorso) riapre il dibattito circa le condizioni d’impiego dei posti barca e pontili galleggianti, quali spazi antistanti le aree demaniali portuali avuti in concessione. Pur trattandosi di spazi creati sopra specchi d’acqua, che già il dato lessicale suggerirebbe essere beni mobili e, quindi, diversi da terreni e fabbricati, sono tuttavia suscettibili di autonomo accatastamento e, dunque, imponibili ai fini delle imposte locali, ICI (ora IMU) e TASI al pari di terreni e fabbricati.

Nel caso esaminato un club navale concessionario di area demaniale adibiva degli specchi d’acqua a posto barca e pontili galleggianti dati poi ai propri soci armatori per l’ormeggio delle loro imbarcazioni, omettendone però l’accatastamento e ricevendo in seguito avvisi di accertamento da parte del locale Comune per il recupero degli omessi tributi locali supportato dall’Agenzia del Territorio. I giudici fiorentini hanno accolto la posizione dell’ente pubblico.

La vicenda offre lo spunto per evidenziare che la legge considera gli specchi d’acqua, anche virtuali, adibiti a posto barca e pontili galleggianti come accatastabili al pari delle unità immobiliari, presentando quella che il DM 28/1998 art. 2 definisce come “potenzialità di autonomia funzionale e reddituale”. Successive circolari dell’Agenzia del Territorio hanno poi previsto l’obbligo di accatastamento nella categoria D/8 con assoggettamento ad ICI (ora IMU) in capo al soggetto concessionario in base all’art. 18 comma 3 L. n. 388/2000.

Altra ‘doccia fredda’ per il ricorrente è stato aver invocato senza successo il beneficio dell’esenzione dal tributo locale previsto in caso di esercizio di attività sportiva (art. 7 D.lgs. n. 504/92). Il beneficio è stato disconosciuto per riscontrata mancanza in capo al ricorrente dei requisiti soggettivi e oggettivi richiesti. Infatti, al riguardo la norma indicata riconosce l’esenzione dall’ICI solo in presenza di soggetto che sia ente non commerciale secondo le disposizioni del TUIR e quando i beni immobili siano utilizzati esclusivamente dallo stesso soggetto per svolgere attività sportive, tassativamente indicate tra le discipline riconosciute dal CONI e svolte da associazioni sportive senza scopo di lucro, affiliate alle federazioni sportive nazionali o agli enti nazionali di promozione sportiva riconosciuti.

Ma non basta. Come spesso accade in presenza di agevolazioni fiscali, le maglie di legge si rivelano particolarmente stringenti. L’attività sportiva agonistica deve essere svolta direttamente ed effettivamente dal beneficiario, nella forma di partite di campionato, organizzazione di corsi e tornei e non mediata. Non qualifica, quindi, ai fini dell’esenzione che l’immobile sia messo a disposizione di terzi per l’esercizio individuale dello sport, ad esempio, affitto di campi da tennis, gestione di piscine con ingressi a pagamento, affitto di campi da calcio a singoli o gruppi. L’evento sportivo a scopo ricreativo o agonistico deve essere svolto all’interno nell’immobile per il quale è richiesta l’esenzione. Di contro, l’ormeggio delle imbarcazioni all’interno dello specchio d’acqua in concessione insieme alla fornitura di servizi connessi, quali erogazione di acqua corrente ed elettricità alle imbarcazioni, restano fuori dall’ambito di applicazione dell’agevolazione tributaria, dimostrando per il loro impiego un’autonomia reddituale da assoggettare a imposizione.

(Dott. Stefano Quaglia - Avv. Elio Sbisá -Studio CTS Bolla Quaglia & Associati)

04 dicembre 2015 - Noleggio occasionale di imbarcazioni e navi da diporto alla prova dell’imposta sostitutiva

(SHIP2SHORE) - 4 DIC. - Si ricorda ai titolari o utilizzatori di imbarcazioni e navi da diporto la possibilità di beneficiare di un’imposizione sostitutiva per le imposte sui redditi e le relative addizionali nella misura del 20%, quando ritraggano proventi dall’attività di noleggio a terzi delle loro imbarcazioni ed unità da diporto esercitata in via occasionale.

Il regime indicato è stato previsto dal D.L. n. 1/2012 ed è rivolto in particolar modo alle persone fisiche o alle società diverse da quelle che abbiano come oggetto sociale il noleggio o la locazione anche finanziaria, di imbarcazioni e navi da diporto. Al riguardo, occorre aver effettuato comunicazione preventiva di “effettuazione del noleggio in forma occasionale”, oltre che all’Agenzia delle Entrate anche alla Capitaneria di porto competente per territorio. Inoltre, quando si originano anche prestazioni di lavoro accessorio, la comunicazione va inoltrata anche all’INPS e all’INAIL.

Occorre poi prestare attenzione alla durata complessiva del noleggio, affinché la durata complessiva dei contratti rimanga inferiore ai 42 giorni. Infatti, oltre tale periodo l’attività di noleggio viene a configurare come uso commerciale dell’unità, perdendosi il beneficio della tassazione sostitutiva indicata. È anche importante rilevare che la scelta di tale regime comporta in ogni caso l’esclusione della detraibilità o deducibilità dei costi e delle spese sostenute nell’attività di noleggio. Una copia del contratto e della comunicazione inviata all’Agenzia devono restare a bordo dell’imbarcazione in caso di controllo da parte delle autorità. Le somme dovute vanno versate entro il termine per il pagamento del saldo IRPEF con normale modello F24 (codice tributo 1847).

(Dott. Stefano Quaglia - Avv. Elio Sbisá - Studio CTS Bolla Quaglia & Associati)

24 novembre 2015 - Turismo: Tar, no a ricorso per nuova darsena nel porto di Gallipoli

(ANSA) - LECCE, 24 NOV - Non saranno realizzate nuove darsene turistiche nel bacino del porto commerciale di Gallipoli. E' l'effetto della sentenza con la quale il Tar di Lecce, presidente Antonio Cavallari, ha giudicato legittimo l'operato dell'Amministrazione Comunale gallipolina che aveva rigettato la richiesta di una società per la realizzazione di una nuova struttura dedicata alla nautica da diporto perché incompatibile con l'attuale assetto del porto. La società in questione aveva proposto ricorso al Tar per contestare il provvedimento comunale, sostenendo che il progetto era del tutto compatibile con la permanenza degli usi mercantili e che le prescrizioni del Piano Regolatore Portuale non sarebbero state più attuali. I giudici amministrativi hanno rigettato il ricorso, stabilendo che il Comune è pienamente legittimato a scegliere di non dare in concessione un determinato specchio acqueo e che la volontà di preservare un uso collettivo costituisce un principio generale non limitato alle sole aree destinate alla balneazione.

16 novembre 2015 - Economia del mare, rotta avanti piano

In allegato il redazionale del quotidiano "La Repubblica - affari&finanza" a firma Massimo Minella.


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14 novembre 2015 - Porti, alberghi e resort di lusso. L'assalto all'Isola del tesoro

In allegato il redazionale del quotidiano "La Repubblica" a firma Antonio Fraschilla.


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31 ottobre 2015 - Un porto turistico a Cala dell’Acqua a Ponza: il Comune avvia l’iter burocratico

(IL GOMMONE) - 31 OTT - L’amministrazione comunale di Ponza, guidata dal Sindaco Piero Vigorelli, ha avviato l’iter burocratico per realizzare un porto turistico a Cala dell’Acqua (ex area SAMIP, Le Forna). Sull’Albo Pretorio del Comune è apparsa la determinazione del 14 ottobre 2015 del Settore Area Porti e l’avviso che riguarda le domande di concessione per la realizzazione e la gestione di un porto turistico. «I progetti sono a disposizione di chiunque vorrà visionarli, sia per presentare domande e progetti concorrenti – ha dichiarato il Primo Cittadino di Ponza Piero Vigorelli – sia per eventuali osservazioni». Ci sono novanta giorni di tempo, fino al 20 gennaio 2016. Poi il Comune convocherà la nuova Conferenza dei Servizi per vagliare i progetti e scegliere il migliore.

31 ottobre 2015 - Palau rifà il porto

(Solo Vela) - 31 OTT PALAU - Il sindaco di Palau, ha presentato ieri 30 ottobre, il progetto per la riqualificazione del vecchio porto commerciale – turistico. Si tratta di un'opera da 35 milioni di euro finanziati con un project financing, ovvero con i fondi di una società privata che finanzia il progetto, gestisce l’opera una volta terminata e ne trattiene gli utili per un determinato periodo di tempo.
Palau che si trova davanti all’isola della Maddalena in Sardegna, in estate è molto frequentata dalle barche in transito e il progetto tende a migliorare le strutture già esistenti salvaguardando al contempo gli interessi economici del comune.
Il progetto prevede la trasformazione a uso diportistico di alcune aree del porto che oggi sono a uso commerciale. Saranno costruite strutture urbanistiche per migliorare l’aspetto della zona portuale della cittadina sarda.
Lo scopo dichiarato è quello di attirare sempre più barche: queste portano ricchezza e creano posti di lavoro.
La società di project financing sarà trovata con una gara internazionale.

30 ottobre 2015 - Nautica: +20% yacht in 5 anni, più grandi e nel Mediterraneo

(ANSA) - TRIESTE, 30 OTT - Saranno 6.044 fra solo 5 anni contro i 5.164 attuali, sempre più grandi (65% dei nuovi ordini ai cantieri è per imbarcazioni sopra i 30/40 metri) e per oltre il 70% questa flotta stazionerà in estate in Mediterraneo dove (56%) cercherà un approdo sicuro per l'inverno. È il "tesoro" al quale deve puntare l'Italia,che negli ultimi anni ha "devastato" questo mercato, provocando una fuga delle imbarcazioni di lusso verso altri porti del Mediterraneo. Lo riportano i dati forniti da Federagenti al convegno sui superyacht della sezione yacht di Federagenti con Associazione agenti marittimi del Fvg. Per gli esperti, l'Italia dovrebbe operare su "tre rotte parallele": creando un sistema di offerta di servizi dei mega yacht, e Trieste è in questo senso teatro di una svolta, innalzando gli standard dell'offerta di servizi, sfruttando le risorse a disposizione, come il porto di Trieste, baricentrico nell'Adriatico, una delle aree più importanti del turismo nautico, con disponibilità di aree e approdi connesse con la città, di una rete di approdi turistici, di aziende ad alta specializzazione in grado di fornire risposte alle esigenze di refitting, manutenzione e servizio dei grandi yacht.

30 ottobre 2015 - Nautica: Serracchiani, mega yacht chance per Trieste e Fvg

(ANSA) - TRIESTE, 30 OTT - "Le prospettive nel settore dei mega yacht confermano le potenzialità di Trieste e del Friuli Venezia Giulia come piattaforma logistica per merci e persone". Lo ha sottolineato la presidente della Regione, Debora Serracchiani, intervenendo oggi a Trieste al convegno 'Mega Yacht: vento in poppa. Gigantismo e Mediterraneo nel futuro delle grandi barche da turismo nautico".

"Con il sindaco di Trieste - ha aggiunto - stiamo lavorando per ritrovare, rafforzare e consolidare la vocazione della città e della regione nell'attrazione dei traffici".

Serracchiani ha nell'occasione ricordato che il cluster della nautica e della cantieristica navale è uno dei cinque settori nei quali la Regione ha deciso di concentrare le risorse Ue nella programmazione 2014-20 e che è forte l'impegno per migliorare i collegamenti aerei e ferroviari per consolidare i traffici sia merci che passeggeri attraverso il polo intermodale dell'aeroporto, il rinnovamento degli impianti tecnologici di Campo Marzio al servizio del porto di Trieste, la velocizzazione della linea Trieste-Venezia.

"La crocieristica e la nautica - ha concluso Serracchiani - rappresentano due mercati particolarmente appetibili e noi ci stiamo attrezzando per essere più grandi e più bravi".

26 ottobre 2015 - Salerno Boat Show fa il pieno di visitatori anche nel secondo week-end. E nel 2016 anticipa la data a inizio ottobre

(IL GOMMONE) 26 OTT. 2015 - Si è conclusa domenica scorsa la prima edizione del Salerno Boat Show, il salone nautico organizzato da Marina d’Arechi dal 17 al 25 ottobre. Secondo gli organizzatori i visitatori stimati (l’ingresso era gratuito) sono stati 24.650 nei due fine settimana aperti al pubblico. Positiva per gli espositori (150 in tutto) è stata anche la nuova formula, sperimentata in questa prima edizione, che ha previsto l’apertura al pubblico solo nei due fine settimana, ma con la possibilità nei giorni infrasettimanali di organizzare incontri riservati su appuntamento. Molto apprezzata anche la possibilità di effettuare i test in acqua su una delle 140 imbarcazioni (la maggior parte gommoni) esposte lungo le banchine del Marina d’Arechi. Anna Cannavacciuolo, direttrice del Marina e dello staff che ha curato l’organizzazione dell’evento, ha già comunicato le date della prossima edizione del «Salerno Boat Show», che si terrà dal 1° al 9 ottobre 2016.

20 ottobre 2015 - Nautica, Salerno sorpassa Napoli

(IL SOLE 24 ORE) - 20 OTT - Salerno continua ad acquisire spazi, in campo marittimo, lasciati vuoti da Napoli. È successo con i traffici del porto commerciale e qualcosa di simile sembra avvenire con la nautica. Ha appena aperto, infatti, presso Marina d’Arechi, il primo Salerno boat show con 120 espositori e 140 imbarcazioni in mare e a terra. Di fatto, la kermesse copre il posto lasciato (finora) vacante dallo storico Nauticsud, il salone della nautica da diporto che Napoli ha ospitato fino al 2011, contando 43 edizioni. Nel 2012 la manifestazione è stata sospesa, in vista delle world series dell’America’s cup e poi non ha più avuto seguito. Eppure si trattava di un’esposizione molto importante per le imprese del settore nautico nel Sud Italia.

Il Salerno boat show, quindi, colma il vuoto di quell’appuntamento mancato, costringendo Napoli a rincorrere. E, in effetti, la Mostra d’oltremare, proprietaria del marchio Nauticsud, proprio in questi giorni sta cercando di rilanciare l’appuntamento. Ha fissato le date per un’edizione 2016 del salone: dal 27 febbraio al 6marzo per l’esposizione a terra delle barche più piccole e dal 2 al 3 aprile per le prove in mare degli yacht più grandi. Ma, date a parte, si sta ancora lavorando per siglare i contratti con espositori e associazioni di categoria.

Il salone salernitano, invece, spiega l’ad di Marina d’Arechi, Luigi Mor, «è partito bene . Non abbiamo alcuna pretesa di sostituire Nauticsud ma appena terminata questa edizione inizieremo a lavorare a quella dell’anno prossimo». Il Salerno boat show adotta una formula che differenzia le giornate aperte al pubblico da quelle dedicate esclusivamente al business. Il 17 (giornata dell’inaugurazione) e il 18 ottobre sono stati dedicati ai visitatori comuni e così sarà  anche per il 24 e 25 ottobre. Nel corso della settimana, invece, gli spazi di Marina d’Arechi sono a disposizione degli operatori per incontri di affari e la possibilità di effettuare prove a mare in sicurezza e riservatezza.

«Questa prima edizione del Salerno boat show - afferma il presidente di Marina d’Arechi, Agostino Gallozzi - è stata organizzata contando sulle nostre forze e sul sostegno di sponsor motivati, che hanno creduto, come noi, in questa sfida. È un’esperienza che desideriamo sviluppare a Salerno con cadenza annuale, certi che possa avere un enorme potenziale di crescita».

17 ottobre 2015 - Nautica: al via il Salerno Boat Show al Marina d'Arechi

(ANSA) - SALERNO, 17 OTT - Centinaia di persone hanno partecipato alla giornata inaugurale della prima edizione del Salerno Boat Show all'interno del nuovo porto turistico.
Centocinquanta gli espositori giunti da tutta Italia, con una predominanza di Lombardia e Toscana, oltre alla forte percentuale campana, 130 le imbarcazioni di tutte le dimensioni fino ad arrivare ad un Modello Posillipo 90 dei Cantieri Rizzardi di Sabaudia, lunga 26,75 metri. Tra i cantieri più importanti, oltre a Rizzardi, sono presenti i Cantieri di Sarnico di Milano, Fiart di Baia di Bacoli, Nautica Salpa di Caserta e Rio Yachts di Bergamo. Il salone nautico organizzato da Marina d'Arechi, sarà aperto al pubblico anche domani e il prossimo fine settimana, con ingresso libero. Durante la settimana, invece, gli spazi di Marina d'Arechi saranno a disposizione degli operatori, qualora lo volessero, per incontri di business, con clienti o stakeholder e la possibilità di effettuare prove a mare.
Diverse le aree espositive a terra e a mare presenti al Salone: imbarcazioni nuove a vela e a motore, imbarcazioni usate a vela e a motore, accessoristica e servizi nautici, charter e produzioni tipiche di alta qualità. Al suo interno anche un segmento dedicato al mercato nautico dell'usato privato. I diportisti interessati, infatti, hanno la possibilità di esporre la propria imbarcazione in vendita durante la manifestazione.
Stamattina è stata protagonista la Capitaneria di Porto di Salerno con il Comandate Gaetano Angora che ha elogiato "iniziative come questa che sensibilizzano al corretto approccio che si deve avere con il mare". Nel pomeriggio, invece, il Salone ha ospitato la tavola rotonda "L'Italia che il mare racconta. Il turismo nautico come opportunità di sviluppo del Mezzogiorno d'Italia", ispirata da Signa Maris, un progetto del MIBACT- con la partnership della Presidenza del Consiglio. Ad inaugurare l'evento, questa sera, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, secondo il quale "questo evento deve diventare il più importante sulla nautica del Sud Italia.
Sarebbe un atto di coraggio proprio come lo è stato l'investimento fatto per il Marina d'Arechi. Oggi avvertiamo segni di rilancio e di ripresa dell'economia e della nautica del Sud".
"Attualmente - ha spiegato il presidente di Marina d'Arechi, Agostino Gallozzi - e' soprattutto il Nord ad ospitare le manifestazioni fieristiche nautiche. Anche il Sud, però, ha tutti i requisiti per fare turismo nautico e non solo nautica da diporto in senso stretto. Eventi come questo sono stati pensati proprio potenziare questa prospettiva. Contiamo di rendere il Salerno Boat Show a cadenza annuale".

13 ottobre 2015 - La "carica sei 350mila" incorona Trieste turistica

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Piccolo" a firma Silvio Maranzana.


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11 ottobre 2015 - Porto turistico a Lecco "Un progetto cardine per il futuro della città"

In allegato il redazionale del quotidiano "La Provincia di Lecco" a firma Christian Dozio.


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07 ottobre 2015 - Otranto, via libera al porto turistico dopo otto anni di battaglie: 417 posti barca

(LA REPUBBLICA) - 7 OTT - <SPAN itemprop="articleBody">Ci sono voluti otto anni e un lunghissimo braccio di ferro tra Comune e ministero dei Beni culturali, ma alla fine il progetto del nuovo porto turistico di Otranto sta per diventare realtà. La conclusione della conferenza di servizi dà il via libera all’Accordo di programma, che sarà sottoscritto a breve fra il governatore Michele Emiliano e il sindaco Luciano Cariddi e determinerà l’avvio concreto dei lavori.
L’infrastruttura è considerata un volano di sviluppo importantissimo, grazie a quei nuovi 417 posti barca che porteranno in Salento diportisti provenienti da tutto il Mediterraneo. E anche grazie ai nuovi posti di lavoro: 100 soltanto nel porto (senza contare quelli dell’indotto, a partire dalla costruzione dell’opera e finendo alle attività commerciali correlate).
Otranto è il punto più a est d’Italia, ponte perfetto verso la Grecia e l’Albania, meta di un turismo elegante e mondano che si caratterizza in modo diverso da quello di altre località del Salento, a partire dalla giovane e confusionaria Gallipoli. Proprio la sua vocazione elitaria ne ha fatto negli ultimi anni un punto di riferimento importante per il turismo da diporto, che non trovava nella struttura esistente la giusta risposta ad aspettative numericamente consistenti. Da qui la lunga battaglia dell’amministrazione comunale, che nel 2007 scelse tramite una gara pubblica l’ipotesi progettuale di Condotte d’acqua spa con previsione di un investimento da 52 milioni.
Il primo faraonico progetto subì numerosi stop e fu ridimensionato notevolmente già nella trasformazione dal preliminare all’esecutivo. A mettersi di traverso fu soprattutto la sovrintendenza, con una serie di pareri negativi legati alla presenza di resti archeologici nell’area interessata dai lavori, di ampie distese di posidonia oceanica e dell’incompatibilità di alcuni edifici previsti con il Piano paesaggistico regionale. Alla luce dei ripetuti dinieghi e del conseguente stop imposto ai lavori, il primo cittadino l’anno scorso portò la questione direttamente sul tavolo del governo. Che nello scorso novembre bypassò tutti gli enti e diede il via libera all’opera.
“Si tratta di un’opera che giunge a realizzazione a distanza di troppi anni da quando è stata proposta dalla società che dovrà realizzarla – ha commentato Cariddi - in un contesto socio-economico rivoluzionato dalla crisi internazionale e dalle politiche sbagliate adottate dai governi che si sono succeduti nel settore della nautica da diporto e che hanno decimato la presenza di imbarcazioni nei porti turistici italiani. Da quest’anno però si è vista rivitalizzarsi la domanda di posti barca e anche qui da noi si riscontra un rinnovato interesse da parte di diportisti e operatori del settore che fa ben sperare”.

05 ottobre 2015 - Gli approdi turistici a gonfie vele "Attracchi aumentati quest'estate"

In allegato il redazionale del quotidiano "Corriere del Mezzogiorno Economia" a firma Cacace Paola.


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01 ottobre 2015 - Capri, la disfida del porto turistico

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Mattino di Napoli" a firma a.p..


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01 ottobre 2015 - Com'è profondo il mare

In allegato il redazionale del periodico "L'Espresso" a firma Valeria Palermi.


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25 settembre 2015 - Capri, scalo turistico la Nlg vince la gara avrà il 49% delle quote

In allegato il redazionale del quotidiano "Il Mattino di Napoli" a firma Anna Maria Boniello.


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07 luglio 2015 - Energia dalle onde del mare con sistema italiano low cost

(ANSA) - ROMA, 7 LUG - Una tecnologia smart e low cost per produrre elettricità dalle onde del mare, che si presenta come alternativa alle costose e inquinanti centrali a gasolio che alimentano le piccole isole del Belpaese: si chiama Pewec (Pendulum Wave Energy Converter) ed è stato creato dall'Enea, che oggi davanti alla sua sede romana ne espone un prototipo in scala 1:12. Si tratta di un sistema galleggiante molto simile a una zattera da posizionare in mare aperto, in grado di produrre energia elettrica sfruttando l'oscillazione dello scafo per effetto delle onde. È pensato per le coste italiane, dove le onde sono di piccola altezza e alta frequenza. Il prototipo pesa 3 tonnellate, misura 3 metri per 2 ed è frutto della collaborazione con il Politecnico di Torino, nell'ambito dell'Accordo di programma tra ministero dello Sviluppo economico ed Enea sulla Ricerca di sistema elettrico. L'Ente e il Politecnico sono già al lavoro per la progettazione del dispositivo in scala 1:1, con una potenza nominale di 400kW. "Una decina di questi dispositivi possono produrre energia elettrica per un paese di 3.000 abitanti, contribuendo anche a contrastare i fenomeni di erosione attraverso la riduzione dell'energia delle onde che si infrangono sulla costa, senza impattare in maniera significativa su flora e fauna marine", ha detto Gianmaria Sannino, responsabile del laboratorio Enea di modellistica climatica e impatti. L'energia delle onde, inoltre, ha una minore variabilità oraria e giornaliera e una variazione stagionale favorevole, visto che il potenziale è più alto in inverno quando i consumi energetici sono massimi. Contestualmente al prototipo l'Enea ha presentato "L'atlante del clima ondoso del Mediterraneo", una mappa per individuare le zone più interessanti per lo sfruttamento delle onde.

03 luglio 2015 - Nuovo sito internet per 150 anni Guardia Costiera

(ANSA) - ROMA, 3 LUG - La Guardia Costiera rinnova il sito internet in occasione del 150esimo anniversario della fondazione del Corpo. Raggiungibile all'indirizzo www.guardiacostiera.it, il portale è stato completamente rinnovato sia nell'aspetto grafico sia nei contenuti, elevando la qualità dei servizi offerti al cittadino puntando sull'educazione alla legalità e alla sicurezza in mare e sulle spiagge. Da oggi dunque i diportisti, i pescatori, il personale marittimo, gli operatori del settore e tutti gli appassionati del mare e della navigazione possono accedere al nuovo sito. Nella parta alta dell'home page c'è uno slideshow dove scorrono sempre aggiornate le principali notizie riguardanti le attività del Corpo, mentre al centro si trovano le rubriche di approfondimento dal Comando generale e dai comandi territoriali, in modo da consentire agli utenti di essere sempre aggiornati sulle più importanti attività del Corpo. Ci sono poi sezioni dedicate a videogallery e fotogallery, che raccontano attraverso le immagini le funzioni e i compiti istituzionali delle Capitanerie di porto. Infine i 'mini siti' degli uffici marittimi, che i cittadini possono consultare anche dal portale principale per essere aggiornati in tempo reale su ordinanze, avvisi, esami, modulistica e bandi di gara.

13 giugno 2015 - Velaterapia, al via da Scarlino edizione 2015

(ANSA) - FIRENZE, 13 GIU - Appuntamento lunedì 15 giugno, ore 9, al porto della Marina di Scarlino, dove prenderà il via il progetto Vela Terapia 2015, portato avanti da Vela Insieme, l'associazione presieduta da Bruno Brunone che da anni organizza mini crociere in barca a vela nel Mar Tirreno con equipaggi composti da giovani con e senza disabilità.

Il progetto, unico nel suo genere a livello nazionale, proprio per la sua valenza scientifica e formativa, è cofinanziato dalla Regione Toscana e dalla Asl 9 di Grosseto, ed ha come obiettivo primario quello di offrire un momento di integrazione e socializzazione tra ragazzi con disabilità e normodotati. Grazie allo spazio ristretto della barca a vela, infatti, tutti i componenti dell'equipaggio sono chiamati ad essere protagonisti della navigazione e della buona riuscita della crociera, ognuno a seconda della propria capacità e propensione e soprattutto nel pieno rispetto degli altri. I ragazzi, provenienti da ogni parte della Toscana, salperanno a bordo delle tre barche a vela messe a disposizione da Vela Insieme, lunedì mattina dal porto della solidarietà dalla Marina di Scarlino; ad accompagnarli skipper, aiuto skipper e da quest'anno un educatore. Durante i 5 giorni di navigazione nelle acque del Mar Tirreno, ai partecipanti saranno insegnati i rudimenti del mare e ogni membro dell'equipaggio sarà coinvolto attivamente nei vari compiti e momenti della navigazione. Leitmotiv dell'edizione di quest'anno, anno dell'Expo 2015, il cibo: "Verranno infatti introdotti tra le attività quotidiane dei ragazzi - commenta il presidente Bruno Brunone - momenti dedicati al "mangiare sano" in barca a vela. Il cibo, la scelta degli alimenti, lo stare insieme mentre si lavorano gli ingredienti e infine il momento del pranzo inteso come momento di convivialità e socializzazione saranno i temi caratterizzanti di questa esperienza. Ci saranno anche vere e proprie gare di culinaria tra gli equipaggi. L'integrazione nello spazio ristretto di una barca a vela si raggiunge soprattutto nei momenti di convivialità e tra questi molti sono legati al cibo, la scelta degli ingredienti, la spesa, la preparazione in cucina e infine il momento della tavola". Come lo scorso anno, la velaterapia sarà integrata dalle attività di arteterapia e dal diario di bordo, in cui i ragazzi potranno annotare i vari momenti della giornata. Nel mese di luglio sono previste quest'anno altre due novità: per due week end, grazie alla collaborazione con l'Associazione Giovani Sorrisi Onlus di Reggio Emilia, Vela insieme offrirà l'opportunità ai bambini oncologici di poter vivere l'esperienza e l'emozione della barca a vela. Sempre nel mese di luglio, durante un altro week end, sarà la volta dei giovani diabetici dell'ospedale Misericordia di Grosseto.

12 giugno 2015 - Bruxelles, ok programma Italia-Francia marittimo

(ANSA) - BRUXELLES, 12 GIU - Via libera della Commissione europea al nuovo programma di cooperazione Italia-Francia marittimo, che potrà contare su un budget di circa 200 milioni di euro. In Italia questo programma interessa Liguria, province della costa toscana e Sardegna, mentre in Francia include Corsica, dipartimenti francesi delle Alpi-Marittime e del Var, situati in Provence-Alpes-Côte d'Azur (PACA).
Il programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia marittimo per gli anni 2014-2020 ha come obiettivi principali quelli di promuovere la competitività delle imprese, valorizzare le risorse naturali e culturali anche attraverso la gestione dei rischi idrogeologici, migliorare la connessione dei territori e la sostenibilità delle attività portuale, e aumentare le opportunità d'impiego e d'inserimento lavorativo.
"Con questo programma le regioni marittime dell'Italia e della Francia usufruiranno d'importanti investimenti per sostenere le loro specificità territoriali e affrontare sfide comuni in termini di accessibilità e valorizzazione delle risorse imprenditoriali, ambientali e culturali" ha commentato Corina Cretu, commissario per le politiche regionali.

10 giugno 2015 - Antichi velieri a Recco e Camogli per Festa della Marineria

(ANSA) - GENOVA, 10 GIU - Al via oggi la quinta edizione del Festival della Marineria "Il Mare Ci Unisce", dedicato alla tradizione marinara e alla valorizzazione delle bellezze della costa ligure. Nel Golfo Paradiso, le città di Recco e Camogli ospiteranno per cinque giorni eventi gratuiti legati tra loro dal tema identitario del mare, "inteso nel suo significato più ampio, come strumento di collegamento e scambio tra i popoli, in grado di trasmettere valori universali di uguaglianza e solidarietà". "La Liguria unisce i mari" è il tema guida dell'edizione 2015, che proporrà sfilate di antichi velieri, regate costiere, esibizioni sportive, spettacoli, concerti, conferenze, appuntamenti per i bambini e degustazioni di prodotti tipici. Domani, alle 21, presso la Sala Consiliare di Recco, si inizia con il convegno su "L'uomo ligure e il mare", con gli interventi di Carlo Croce, presidente Isaf - Federazione Internazionale della Vela, il massimo organismo che regola e organizza la vela mondiale, Alessandro Casareto, esperto di cultura architettonica ligure, Pier Luigi Gardella, scrittore e storico genovese, e la partecipazione dei Consoli di Tunisia, Venezuela e Thailandia, Paesi partner dell'evento. Venerdì 12 giugno, dalle 16 in poi, il lungomare di Recco ospiterà il villaggio Unicef "Sport & Musica", dedicato ai bambini, con tante dimostrazioni sportive, la possibilità di assistere e partecipare a lezioni in mare di vela e kayak e gli spettacoli musicali di giovani artisti. Alle 17.30 prenderà il via il campionato italiano di Savate, l'antico sport da contatto dei marinai, oltre a esibizioni di Arti Marziali Coreane e Karate. Infine, alle 21, la gloriosa imbarcazione Dragun sarà protagonista, insieme al brigantino Quinto Remo di Cadimare, di una fiaccolata notturna al largo di Recco, con 10.000 lumini posti in mare dalla spiaggia e l'accompagnamento musicale del soprano Chiara Bisso, del baritono Carlo Prunati e della Filarmonica Gioacchino Rossini. Sabato 13 giugno il momento centrale del festival: alle 11 è previsto l'arrivo nel porto di Camogli degli antichi velieri, pronti a riportare con il loro fascino il Golfo Paradiso e il suo autentico paesaggio all'antico splendore. Tra le tante imbarcazioni attese, l'antico leudo "Nuovo Aiuto di Dio", il grande veliero Jacob Meindert, il Leudo Zigoela, la giunca cinese Ful, la nave scuola Pandora, con un equipaggio composto da bambini del Golfo di Spezia e del Golfo Paradiso, che giungerà a Camogli dopo tre giorni di navigazione nel Mar Ligure, e il Leudo Leonidas, costruito e condotto da Ivan Zanchetta, direttamente dall'isola della Maddalena. Sono attese inoltre anche due tradizionali barche tunisine a vela latina, grazie al coordinamento con il consolato di Tunisia. Tra i vari eventi in programma sabato 13 a Camogli: alle 12,30 la partenza di una regata costiera riservata a vele latine, derive d'epoca e derive olimpiche, che promette uno spettacolo di grande fascino; dalle 15 in poi, la Festa dei Pirati nel porticciolo, dedicata ai più piccoli, tra scorribande, travestimenti e cannoni caricati a coriandoli; alle 21 lo spettacolo "La Regina e il Drago", che avrà come protagonista Antonella Ruggiero, accompagnata al piano da Mark Baldwin Harris, su un palco galleggiante con la spettacolare coreografia delle imbarcazioni storiche, illuminate a festa con fiaccole speciali di fronte alla spiaggia (in caso di condizioni del mare avverse, il concerto di terrà sulla spiaggia). Tanti anche gli appuntamenti enogastronomici, che culmineranno con la "Marineria a tavola", sabato 13 giugno a Camogli. I ristoratori locali allestiranno una cena speciale, con accompagnamento musicale e videoproiezioni, da gustare negli angoli più caratteristici del borgo marinaro. L'evento è organizzato da Ascot Camogli, con un prezzo convenzionato per il pubblico. Ideato dall'Associazione Aide (Associazione Italana Derive d'Epoca), il Festival della Marineria "Il Mare Ci Unisce", è prodotto con il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Recco, Comune di Camogli, Consolato di Tunisia, Consolato della Repubblica Bolivariana di Venezuela, Consolato di Thailandia, Unicef Italia (Comitato di Genova) e Lega Navale Italiana, in collaborazione con oltre settanta realtà tra enti e associazioni liguri, nazionali e internazionali, che si occupano di cultura del mare, del recupero delle imbarcazioni storiche e del coordinamento o realizzazione di eventi il cui centro sono l'uomo e il mare. In questa occasione, la marineria tradizionale si farà inoltre testimone dei valori universali di Unicef, per trasmettere il messaggio che "Il vento soffia dalla parte dei bambini".

08 giugno 2015 - Cinque vele per mare e paesaggio,Sardegna al top estate

(ANSA) - ROMA, 5 GIU - Mare, ambiente, paesaggio: il meglio dell'Italia per quest'estate si trova in diverse diverse regioni, con la Sardegna che svetta su tutte. La località al top del 2015 è però in Toscana: Castiglion della Pescaia (Gr), seguita da San Vito Lo Capo (Tp), e da Pollica (Sa). Anche quest'anno Legambiente e Touring Club Italiano assegnano le 5 vele del 'mare più bello' con la 'Guida Blu 2015' alle vacanze di qualità sulle coste dei mari e laghi italiani, presentata all'Expo a Milano nell'ambito di Festambientexpo nello spazio di Cascina Triulza. In tutto le cinque vele sventolano in 16 località marine e 6 lacustri. La Sardegna è prima con 4 località tra le migliori per paesaggio, qualità dei servizi e 5 tra i migliori comprensori turistici. La Puglia ha 3 località a cinque vele, che ha anche una delle new entry, Polignano a Mare (Ba) è infatti una nuova '5 vele' (revocate invece le 5 vele ad Ostuni, che rimane a 4, per via della decisione di dare il via libera a un insediamento turistico in zona pregiata). Prendono le cinque vele anche Liguria, Puglia, Basilicata, Calabria. Il Tirreno si conferma il mare più ricco di vele, con le località più belle e accoglienti per chi ama la vacanza di qualità. Tra le isole minori, Santa Marina Salina (Me) è la prima e unica isola a raggiungere le 5 vele. Tra le località del turismo lacustre il Trentino-Alto Adige si conferma la prima regione con Molveno (Tn) che vince la classifica dei laghi. Tra le altre località che prendono le cinque vele: Posada (Nu), Vernazza (Sp), Otranto, Domus de Maria (Ca), Capalbio (Gr), Melendugno (Le), Baunei (Og), Maratea, Bosa (Nu), Roccella Jonica (Rc), Camerota (Sa). Tra le isole minori arrivano a quattro vele Favignana, Lampedusa e Linosa, l'Isola del Giglio, Ponza, l'Isola di Capraia, Anacapri. I primi 10 comprensori turistici sono: Maremma Toscana e Laziale; Golfo di Orosei, Ogliastra e Baronia; Isole Egadi; Golfo degli Angeli; Sinis Arbures; Costa del Parco agrario degli Ulivi secolari; Isole Pelagie; Sulcis Iglesiente; Costa nord occidentale e Parco dell'Asinara; Cinque Terre e Golfo dei Poeti. ''La Guida Blu - dichiara Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente - è uno strumento utile e piacevole che precede e accompagna le nostre vacanze'' dove trovare ''le località più attente alla sostenibilità ambientale, alla vivibilità e al rispetto del territorio''. Le località premiate oggi a Expo, dichiara il responsabile Turismo di Legambiente, Angelo Gentili, ''rappresentano l'eccellenza italiana nel senso più alto del termine''. Anche quest'edizione - dice Franco Iseppi, presidente del Touring club - ''conferma e rafforza'' l'attenzione ''all'eco-sostenibilità, alla conservazione dell'ambiente, a valorizzare le buone pratiche''. Per il presidente di Federparchi, Giampiero Sammuri, ''non è un caso che molte delle località premiate'' siano vicine o ''all'interno di aree protette''''. Per novità e approfondimenti la Guida Blu diventa anche 'social' su facebook. E, Legambiente lancia anche quest'anno l'invito a scegliere entro il 23 luglio la spiaggia più bella d'Italia.

08 maggio 2015 - Formazione della gente di mare: approvato il nuovo decreto legislativo

(ECONOMIA DEL MARE MAGAZINE) - ROMA 8 MAGG - Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, del Ministro dello sviluppo economico, Federica Guidi, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali,  Giuliano Poletti e del Ministro della salute, Beatrice Lorenzin, ha approvato, in sede definitiva, dopo l’acquisizione e alla luce dei pareri delle competenti Commissioni parlamentari, un provvedimento che attua la direttiva dell’Unione Europea n. 2012/35/UE, relativa ai requisiti minimi della formazione della gente in mare.

Lo schema di decreto legislativo innova la vigente disciplina sotto diversi aspetti, con lo scopo principale di assicurare, ancora meglio, la presenza a bordo delle navi mercantili che effettuano scalo, ossia arrivano e partono dai nostri porti, di lavoratori marittimi in possesso di idonei certificati di formazione, addestrati ed impiegati in aderenza alle disposizioni internazionali in materia di sicurezza della navigazione.

Il provvedimento interviene, tra l’altro, in materia di enti e di istituti incaricati della formazione degli equipaggi marittimi, individuando responsabilità e doveri delle compagnie di navigazione che gestiscono le navi e dei comandanti delle navi che impiegano gli equipaggi a bordo.

Particolare importanza riveste infatti la previsione secondo la quale l’equipaggio deve essere in grado di coordinare le proprie attività nelle situazioni di emergenza, ai fini della sicurezza della navigazione, della prevenzione e del contenimento dell’inquinamento marino.

Il provvedimento, anche in aderenza a quanto stabilito a livello comunitario, prevede inoltre un sistema di sanzioni effettive, proporzionate e dissuasive volto a reprimere i casi di violazione delle disposizioni previste a tutela della sicurezza della navigazione e dell’ambiente marino, sotto la vigilanza del personale specializzato del Corpo della Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.

30 aprile 2015 - Tavolo “Sviluppo dei turismi del mare attraverso la gestione e la tutela dei territori”

(ECONOMIA DEL MARE MAGAZINE) GAETA 30 APR - “Semplificazione (intesa come aggregazione tra enti e competenze e come riscrittura di norme esistenti, partendo dalla buona pratica già esistente sulla pesca); Integrazione (tra territori, tra enti e tra imprese, partendo dalla buona pratica della Cabina di regia del Lazio); Bellezza (intesa come identità del luogo e come valore premiale da sottoporre alle amministrazioni pubbliche in termini di gare per la riqualificazione dei waterfront, dei centri storici e marittimi); Qualità dell’accoglienza; Sostenibilità ambientale” le parole chiave del Tavolo dedicato ai turismi del mare, di cui citiamo le proposte di ridisciplina delle concessioni di beni del demanio marittimo, della uniformazione nazionale della norma sui marina resort, della costituzione di una rete dei porti turistici italiani per superyacht.

31 marzo 2015 - Argentario Terra d’aMare: l’intervento del presidente Assonat Luciano Serra

(ECONOMIA DEL MARE MAGAZINE) - MONTE ARGENTARIO 31 MAR -Il presidente Assonat, l’Associazione Nazionale di Approdi e Porti Turistici, Luciano Serra è intervenuto nell’ambito del convegno “Argentario Terra d’aMare” sul tema del turismo nautico e dei superyacht.
“Non è possibile” ha commentato “che sulle concessioni l’unico criterio di attribuzione sia economico. Dobbiamo tutelare gli imprenditori locali. L’Argentario è al centro del Mediterraneo, ma necessita necessariamente di una riqualificazione delle strutture. La recente norma dei marina resort, conquistata con grande fatica quotidiana portata avanti dal sottoscritto e dal Responsabile Relazioni Istituzionali di Ucina Roberto Neglia, ci dà una grande mano in tal senso e impone criteri qualitativi senza i quali l’Italia non può essere attrattiva”.
“Tutti in Italia parliamo di megayacht, vogliamo attrarre i megayacht. Nel Mediterraneo se ne contano 1.000. Ma poi nessuno si preoccupa di come attrarli, di mettere a punto i servizi e le infrastrutture necessari”.

26 marzo 2015 - Festival Marineria a Camogli, attese vele latine da Tunisi

(ANSA) - GENOVA, 26 MAR - Raduni di imbarcazioni d'epoca, regate, musica e gastronomia, sport e spettacoli per una cinque giorni tutta giocata nel Golfo Paradiso. E' arrivato alla sua quinta edizione il festival della marineria, patrocinato da Regione Liguria, dai comuni di Recco e Camogli, dall'Unicef e dalla Lega Navale che si terrà dal 10 al 14 giugno a Camogli e Recco. Il festival dedicato quest'anno al 'Mare che unisce' prevede tra l'altro l'arrivo nel porto di Camogli di antichi leudi e velieri e tra questi il leudo Leonidas che arriva dalla Maddalena condotto dallo skipper Ivan Zanchetta. Sono attese anche due antiche imbarcazioni a vela latina dalla Tunisia a sancire l'antico rapporto che esiste con Genova e la Liguria. Molte le iniziative, dal campionato italiano di savate alla regata costiera riservata a vele latine, derive d'epoca e olimpiche. Il festival culmina, il 14 giugno, con la Notte Azzurra a Camogli.

15 marzo 2015 - In Corsica una tassa per i diportisti "Yacht in fuga dal Mediterraneo"

In allegato il redazionale del quotidiano "Corriere della Sera" a firma Alberto Pinna.


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16 dicembre 2014 - Porti: Capri e Anacapri manifestano interesse acquisto porto

ANSA) - NAPOLI, 16 DIC - É scaduto ieri il termine per presentare a Invitalia la manifestazione di interesse per l'acquisto del 49% del pacchetto azionario del Porto Turistico di Capri Spa. I due comuni isolani, sia quello di Capri che di Anacapri, hanno presentato il documento con la richiesta in conformità a quanto indicato dall'Agenzia Nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa.
I due sindaci, con questa iniziativa, vogliono prima di tutto affermare che il pacchetto azionario del porto di Capri deve necessariamente rimanere in mano agli isolani, ed in sintonia con quanto dichiarato dall'attuale presidente del Porto Turistico Spa Emilio Ruotolo, che in una sua dichiarazione ha spiegato e chiarito i contorni di una vicenda che è tutta in itinere. "Con la richiesta di manifestare l'interesse all'acquisto, Invitalia intende per ora sondare il mercato, infatti non si tratta ancora di una messa in vendita della loro partecipazione negli scali marittimi turistici, ma solo di ottemperare a quanto disposto dalla legge del 2006 che impone di mettere sul mercato le partecipazioni che fanno capo ad organismi pubblici. Siamo quindi ancora in una prima fase, e non si può parlare - spiegano gli addetti ai lavori - del 49% del Porto Turistico di Capri". Ed a fare il punto sull'argomento è proprio il presidente Ruotolo che spiega che dopo che l'Invitalia avrà ricevuto e verificato le richieste di interesse ricevute dovrà nominare un advisor al fine di stabilire il valore delle quote poste in vendita. Si passerà, poi, ad una seconda fase, valutando infine le offerte più congrue ed i soggetti più idonei a partecipare alla gestione dei porti turistici in cui è presente Invitalia. Si tratta di Marina di Portisco, Trieste Navigando, Porto delle Grazie, Marina di Arechi e Capri, e comunque la vendita dovrà essere subordinata all'ottenimento di una specifica autorizzazione che sarà sottoposta all'approvazione ministeriale.
"Una fase lunga e complessa - spiega il presidente del Porto Turistico di Capri che sottolinea - comunque il Comune, se si arriva alla fase di gara a parità di condizioni potrà sempre esercitare il diritto di prelazione, così come è previsto dallo statuto vigente. E infine, gli isolani auspicano che gli amministratori mettano in atto tutti gli sforzi affinché non venga venduta la quota di minoranza del porto turistico che è stato costruito interamente con i soldi dei cittadini di Capri".

04 dicembre 2014 - Spiagge in vendita

In allegato il redazionale del periodico "L'Espresso" a firma Gianfrancesco Turano.


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01 dicembre 2014 - Nautica: Santa Margherita taglia prezzi ormeggi e dà posti auto gratis

(ANSA) - SANTA MARGHERITA LIGURE (GENOVA), 1 DIC - Contro la crisi economica e la concorrenza territoriale, il comune di Santa Margherita Ligure, per gli ormeggi del porto di sua competenza (circa 40) introduce nuove tariffe. Si passa da quella giornaliera o annuale, a contratti anche semestrali, di nove mesi e invernali (per il periodo 1 novembre - 31 marzo si pagherà il 35% dell'abbonamento annuale). Altra novità è la concessione di un parcheggio gratuito, in area portuale, per un'auto, a chi sottoscrive un contratto annuale (attualmente il costo del parcheggio era calcolato a parte per un costo di 2500 euro all'anno). "Le nuove tariffe permettono una maggior flessibilità contrattuale - spiegano il sindaco Paolo Donadoni e l'assessore al bilancio Valerio Costa - Questo provvedimento vuole incentivare i clienti affezionati del nostro porto a continuare a rimanere a Santa Margherita e intende attrarre nuove presenze in un mercato, quello della nautica da diporto, reso assai competitivo dall'attuale congiuntura economica".

27 novembre 2014 - Mare: anteprima Nautica in Sud al Marina d'Arechi, a Salerno

(ANSA) - SALERNO, 27 NOV - "In un momento in cui la nautica ha sofferto tanto per una politica fiscale aggressiva e sbagliatissima che ha colpito con incredibile cecità uno dei settori più importanti del Made in Italy, ci è sembrato giusto dare un contributo proprio per far emergere la passione che gli amanti del mare continuano, nonostante tutto, ad avere". E' questo per il presidente di Marina d'Arechi Agostino Gallozzi, il senso dell'Anteprima di Nautica in Sud, evento organizzato da Marina d'Arechi il 29 e 30 novembre (dalle ore 10 alle ore 18, con ingresso libero), dove i protagonisti saranno cantieri, dealer, broker, charter, società di servizi, accessoristica e diportisti privati. Sono previsti 76 espositori, di cui 74 del Centro-Sud Italia.
"Pensavamo - aggiunge Gallozzi - di organizzare solo un assaggio, un'anteprima appunto, in vista di una manifestazione che diverrà a cadenza annuale dal 2015. E invece abbiamo registrato numeri già importanti: 76 gli espositori e 110 le imbarcazioni coinvolte. Questo ci conferma l'idea di creare a Salerno un'iniziativa importante sulla nautica da diporto che serva non solo a movimentare questo mercato, ma anche per ridare a questo settore lo spazio che merita. Importante novità è la possibilità concessa alle società e ai singoli diportisti privati di esporre gratuitamente in acqua le proprie imbarcazioni in vendita". Il presidente ha poi reso noto l'aumento del capitale sociale di Marina d'Arechi da 20 a 30 milioni. "La immissione delle nuove risorse finanziarie consentirà di dare una forte accelerazione al completamento di tutte le opere a mare, che saranno ultimate entro l'estate del 2015, e ci consentirà di guardare ad obiettivi più ambiziosi legati alla realizzazione delle opere a terra. Il porto è sostanzialmente finito, mancano i pontili della dorsale Nord già in fase di costruzione per essere consegnati. Anche l'impianto elettrico è in fase di realizzazione e le pavimentazioni dei pontili sono già a terra.
Avremo anche ulteriori locali commerciali, un altro ristorante, un altro bar e tra qualche giorno lanceremo, sempre all'interno del Marina d'Arechi, anche la collocazione sul mercato di quindici chioschi (dal fruttivendolo al salumiere, al panettiere). Dopo di che, grazie anche a questi capitali, inizieremo a guardare all'obiettivo più ambizioso: le opere a terra".
Ma "di pari passo - conclude - è necessaria un'opera di riqualificazione di tutta la zona. Ho avuto una polemica con l'Anas prima dell'estate che ora la riprenderò per la pulizia degli svincoli della tangenziale. Gli espositori che arriveranno in città si troveranno dinanzi uno spettacolo vergognoso".

14 novembre 2014 - Economia del mare, nel 2013 più imprese e turismo al top

(ANSA) - ROMA, 14 NOV - Aumentano le imprese nell'economia del mare. Nel 2013 si è registrata una crescita del 2% sul 2011 con la nascita di 3.500 nuove attività per un totale di 180mila. Un dato in controtendenza rispetto al -0,9% registrato dal resto delle altre imprese in Italia. Tra i settori in crescita spicca quello del turismo (300.000 occupati), con i servizi di alloggio e ristorazione che hanno segnato una delle crescite più elevate del numero delle imprese con un aumento di 3.000 unità (+4,4%) arrivando a 72mila, che hanno prodotto un valore aggiunto di circa 13 miliardi di euro. Bene anche il settore delle attività sportive e ricreative che ha fatto registrare un plusvalore di 1.000 imprese (+3,6%) a quota 28mila. È quanto spiega il rapporto di Unioncamere sull'economia del mare presentato al convegno 'Il mare: la sostenibilità come motore di sviluppo' organizzato dal ministero dell'Ambiente nell'ambito del semestre di presidenza italiana dell'Ue. In Liguria si concentra il maggior numero di imprese dell'economia blu (8,7%), seguita da Sardegna (5,3%) e Lazio (5%), mentre a livello provinciale sul podio ci sono Rimini (12,7%), Livorno (12,1%) e La Spezia (11,4%). Nella filiera ittica (pesca, lavorazione e commercio del pesce) a fine 2013 sono state censite 34.000 imprese (18,9%), nella cantieristica navale 28.000 (15,7%), nelle attività sportive e ricreative 28.000 (15,7%), nella movimentazione marittima di merci e persone 11.000 (6,1%) mentre sono 6.000 (3,3%) le imprese che operano nel settore della ricerca, regolamentazione e tutela ambientale. Quasi un terzo del reddito prodotto dalla blue economy (31,2%) ascrivibile al settore dei servizi di alloggio e ristorazione con un valore aggiunto di circa 13 miliardi di euro e 300.000 occupati. Contribuiscono per un quinto al totale del reddito prodotto dalla economia del mare (18,4%) le attività di ricerca, regolamentazione e tutela ambientale, con un valore aggiunto di 7,6 miliardi e 123.000 occupati. Dal settore dei trasporti marittimi, il valore aggiunto e' di circa 7 miliardi di euro (16,7%) a cui si associano 90.000 lavoratori. L'incidenza del valore aggiunto sulle economie locali, vede ai primi posti per valori assoluti le province di Roma (5,8 miliardi di euro), Genova (3 miliardi) e Napoli (2,5 miliardi), mentre per quanto riguarda l'incidenza percentuale sul totale dell'economia provinciale, spiccano Livorno (15,9%), Trieste (15,6%) e Olbia-Tempio (13,8%).

14 novembre 2014 - Nell'economia del mare avanzano i giovani, donne e stranieri

(ANSA) - ROMA, 14 NOV - Giovani, donne e stranieri avanzano nell'economia del mare. Più di 17.600 imprese (9,8%) sono condotte da giovani, con l'11,8% impegnato in particolare nelle attività sportive e ricreative. Il 23% delle imprese (42.000) e' capitanato da donne, con il settore dei servizi di alloggio e ristorazione a far la parte del leone con il 30,1%. Lo indica il Rapporto sull'economia del mare di Unioncamere presentato in occasione del convegno organizzato dal ministero dell'Ambiente 'Il mare: la sostenibilità come motore di sviluppo. Marine strategy e blue growth'. Nell'economia blu il 5,2% (9.500) delle imprese e' estero e, sebbene la presenza degli imprenditori stranieri non sia particolarmente marcata - spiega il rapporto - il tasso di imprenditorialità straniera tende a crescere sia nel settore della ristorazione sia in quello della cantieristica navale (entrambi al 6,6%). Nell'anno di riferimento 2013, la percentuale di imprese che hanno previsto di assumere è del 19%, a fronte di un valore per il totale Italia del 13%. Il flusso di assunzioni programmate si attesta quindi sulle 82.400 unità circa, che corrispondono al 14,6% del totale Italia. Guardando alle previsioni di assunzione il rapporto indica importanti spazi occupazionali per giovani con quota pari a circa 30% (in particolare nel settore della cantieristica), seguiti dalla forza lavoro straniera (18,4%, nella cantieristica e nei settori turistici) e da quella femminile (17,2%, nei settori turistici). Nell'anno di riferimento 2013, la percentuale di imprese che hanno previsto di assumere è del 19%, a fronte di un valore per il totale Italia del 13%. Il flusso di assunzioni programmate si attesta quindi sulle 82.400 unità circa, che corrispondono al 14,6% del totale Italia.

10 novembre 2014 - Shipping: assunti i neodiplomati I.T.S. Fondazione Caboto

(ANSA) - GAETA, 5 NOV - Tutti gli undici allievi neo-diplomati dell'I.T.S. "Fondazione G.Caboto" saliranno a bordo delle navi di Gruppo d'Amico Società di Navigazione, Gruppo Carboflotta e F.lli d'Amico, con il ruolo di terzo ufficiale di macchina. Lo annuncia l'istituto nel giorno della consegna di una lettera di impegno all'assunzione. L'Istituto, si legge in una nota, si conferma così un punto di riferimento sul piano della formazione e, per le principali realtà armatoriali italiane, un bacino da cui attingere nella ricerca di giovani talenti professionisti del mare. Già sei mesi fa infatti, come in questo caso, durante la cerimonia di conferimento dei diplomi venivano "occupati" tutti gli allievi neo-diplomati. "Siamo orgogliosi di confermare il nostro modello formativo come percorso di accesso privilegiato al mondo del lavoro con un 100% di assunzioni al momento del diploma - commenta Cesare d'Amico, Presidente della Fondazione G. Caboto. A tre anni dall'inizio del corso gli allievi hanno avuto la capacità di raggiungere questo traguardo dimostrando impegno e grande volontà. Siamo certi che il bagaglio culturale appreso unito alle esperienze sul campo consentirà loro di salire a bordo con le giuste competenze per 'navigare' in un contesto molto competitivo come quello attuale". Undici dei venti allievi iscritti nel 2011 hanno, infatti, superato con successo il corso di Tecnico Superiore per la mobilità delle persone e delle merci - Gestione apparati ed impianti di bordo, avendo completato oltre 1.400 ore d'aula e 3.000 di imbarco. Ottenuto il diploma dovranno superare l'esame di abilitazione al titolo di Ufficiale di Macchine presso le Direzione Marittime. Di questi, nove saliranno a bordo delle navi del Gruppo d'Amico Società di Navigazione, uno con Gruppo Carboflotta e uno con F.lli d'Amico.
Nei prossimi giorni 300 candidati provenienti da tutta Italia parteciperanno alle selezioni per far parte della classe di 25 allievi che proveranno a concretizzare il proprio sogno di diventare Ufficiale della Marina Mercantile.

04 novembre 2014 - Turismo: Liguria, anche porticcioli possono offrire servizi

(ANSA) - GENOVA, 4 NOV - Con 21 voti a favore (centro sinistra e Nuovo Centro Destra) e 7 astenuti (Forza Italia, Lega Nord Padania e Liste civiche per Biasotti presidente) Il Consiglio regionale ha approvato il disegno di legge: "Testo unico in materia di strutture turistico ricettive e norme in materia di imprese turistiche".
La legge innova le norme esistenti in materia di offerta turistica, ricettiva e balneare esercitata da imprese turistiche semplificando gli adempimenti necessari. L'imprenditore dovrà solo presentare la Scia "Segnalazione certificata inizio attività" allo sportello unico per le attività produttive del Comune di residenza e poi iniziare a lavorare. Tutti coloro che operano in campo turistico dovranno costituire una impresa con due sole eccezioni: i bed and breakfast e gli affittacamere con capacità ricettiva fino ad un massimo di tre camere. Questi ultimi, possono essere gestiti in forma non imprenditoriale, con carattere occasionale e saltuario, sulla base di quanto disposto dalla disciplina statale, avvalendosi esclusivamente della propria organizzazione familiare. Per coloro che dispongono di più di tre camere fino a un massimo di 6 si applicano - con vantaggi e svantaggi - le norme previste per le imprese turistiche.
L'altra novità sono le norme sui "marina resort". In pratica i porticcioli e le darsene potranno offrire, oltre al posto barca e ai servizi accessori come l'acqua e l'elettricità, anche ristorazione, bar, sauna, idromassaggi, fitness. I "marina resort" possono fornire tali servizi ricettivi esclusivamente alle unità da diporto in transito e per un periodo di soggiorno non superiore a trentacinque giorni consecutivi. La Liguria è la terza Regione italiana ad introdurre questa norma.
Per gli utenti e i turisti vengono confermate una serie di garanzie come la trasparenza dei prezzi e dei servizi, l'obbligatorietà dell'assicurazione per responsabilità civile, la garanzia di un decoro dello stabile e delle strutture corrispondente alle stelle e ai soli che vengono indicati.
 A questo proposito vengono stabilite anche sanzioni amministrative pecuniarie che possono variare da un minimo di 500 a un massimo di 15.000 euro, ma anche comportare la perdita delle stelle e la sospensione dell'attività. Sul piano normativo la legge suddivide aziende, enti e associazioni sulla base delle seguenti tipologie: strutture ricettive alberghiere; strutture ricettive all'aria aperta; mini aree di sosta; marina resort; stabilimenti balneari, spiagge libere attrezzate e spiagge asservite; parchi divertimento permanenti, inclusi i parchi acquatici; agenzie di viaggio e turismo; imprese che esercitano prevalentemente attività economiche organizzate per la produzione, la commercializzazione e la gestione di prodotti e di servizi turistici concorrenti alla formazione dell'offerta turistica regionale. Per gli edifici esistenti di interesse storico, culturale, architettonico i comuni possono prevedere deroghe ai requisiti igienico sanitari previsti.
 Nei complessi ricettivi all'aria aperta è vietato: il mutamento della destinazione d'uso dei manufatti; la vendita delle piazzole, l'affitto delle stesse per periodi pluriennali o indeterminati; ogni forma di utilizzazione delle piazzole che possa in alcun modo configurarsi come privatizzazione o limitazione dell' offerta al pubblico. Non costituisce limitazione dell'offerta al pubblico la concessione in uso di piazzole o di unità abitative, per periodi contrattualmente definiti, ad agenzie di viaggio o a tour operator.

21 giugno 2014 - Nautica: inaugurato porticciolo turistico di Borghetto

(ANSA) BORGHETTO SANTO SPIRITO (SAVONA), 21 GIU - Novanta posti barca, tutti dotati di servizi. Ha inaugurato oggi il porticciolo turistico di Borghetto Santo Spirito. L'approdo di Borghetto Santo Spirito è stato specificatamente progettato per imbarcazioni da diporto fino a otto metri di lunghezza, da uso giornaliero, pesca sportiva e attività simili. Altri 106 ormeggi entranno in funzione in un secondo momento. La struttura è stata pensata per garantire servizi e assistenza al diportista pari a quelli ritrovabili in porti per imbarcazioni di maggiori dimensioni. Il porto turistico è stato realizzato dall'impresa Poseidon dell'imprenditore cerialese Franco Murialdo. Oltre ai posti barca, il complesso portuale ospita spazi per negozi, un bar, un ristorante aperto tutto l'anno, parcheggi pubblici per automobili e motocicli, cinquantanove box auto privati, uno scivolo di alaggio per consentire il recupero e il varo delle imbarcazioni, cantine a uso deposito, un punto vendita di attrezzature nautiche e un cantiere dotato di officina meccanica per l'assistenza tecnica. Contestualmente al porticciolo che è gestito dalla Sermar è stata anche aperta la passeggiata a mare di collegamento con Loano.

17 giugno 2014 - Waterlily, l'ormeggio che guarda all'ambiente

(ANSA) 17 GIUGNO 2014. Dalla Francia arriva "Waterlily", un innovativo sistema di ormeggio che rispetta l'ambiente. Il prototipo, attualmente in fase di collaudo finale in Costa Azzurra, riduce del 40% la quantità di spazio necessario per gli ormeggi fissi proteggendo anche il fondale marino. Il progetto della francese Acri-In cerca di dare una risposta sia al problema della protezione dei fondali marini sia alla mancanza di posti barca nei porti del Mediterraneo che hanno portato il governo francese a proporre di installare nuovi ormeggi fissi lungo la costa, ed in particolare nel golfo di St. Tropez. La speciale piattaforma che ricorda nella sua forma un fiore di loto, consente l'ormeggio fino a 16 imbarcazioni contemporaneamente tra i sei e i 12 metri, riducendo nettamente la quantità di spazio necessaria agli ormeggi fissi e soprattutto calando in acqua un unico sistema di ancoraggio rispetto a 16 equivalenti. Come spiegano i progettisti, attualmente infatti le imbarcazioni gettano l'ancora fuori dalle zone costiere e marine causando notevoli danni ai fondali: "le ancore e le catene finiscono per rastrellare il fondo del mare e distruggono la fauna selvatica". Waterlily, che è gia stato certificato dal Paca (Pole de la Compététivité de la Mer) - un'organizzazione che promuove l'evoluzione delle tecnologie marine sostenibili e sicure per il Mediterraneo - attualmente è al largo di Grimaud (dove resterà sino a settembre) sta attraversando la fase di collaudo finale in cui vengono raccolti dati sulle onde del mare e le reazioni strutturali del prototipo. Al termine della sperimentazione sarà elaborato un report per il governo.

11 giugno 2014 - Vela: Torna a Imperia Vele d'epoca, tappa Panerai Challenge

(ANSA) IMPERIA, 11 GIU.  Prenderà il via il 10 settembre la 18/ma edizione di 'Vele d'Epoca di Imperia', la quinta tappa nel Mediterraneo del Panerai Classic Yachts Challenge, circuito internazionale di regate riservato alle barche a vela d'epoca e classiche sponsorizzato per il decimo anno consecutivo dalla Maison fiorentina di alta orologeria sportiva Officine Panerai. "Vele d'Epoca di Imperia" richiama da tutto il mondo armatori di scafi da sogno, desiderosi di sfidarsi fino all'ultimo giro di boa, nello specchio di mare del Ponente Ligure.
Autentici gioielli del mare, le vele d'antan hanno navigato attraverso i secoli e hanno il potere di evocare storie di bordo e di uomini. Un fascino in grado di travolgere dal Borgo Marina fino a tutta la città di Imperia, che si anima in queste giornate di un'atmosfera indimenticabile e affolla la banchina di curiosi. Alle regate che si disputano a partire dal mattino, fanno da contraltare gli eventi che animano le serate, a partire dall'imbrunire, quando le barche fanno ritorno in porto.
Una festa che non conosce soste, di giorno in mare e la sera a terra, con concerti, esposizioni e attività per il pubblico di tutte le età. Tra le tante attrazioni, un live cooking show che vedrà gli equipaggi sfidarsi in banchina, con ricette create da loro, in onore della dieta mediterranea. Immancabile anche quest'anno lo spettacolo pirotecnico, che segnerà la serata conclusiva della manifestazione. E' ancora presto per conoscere il nome delle partecipanti al prossimo raduno, nel frattempo però la Marina Militare italiana ha confermato la sua partecipazione a 'La Grande Regata', iscrivendo 8 delle sue barche che contribuiranno a rendere unica l'atmosfera di questo settembre.

20 marzo 2014 - Fincantieri: consegnato nuovo pattugliatore

(ANSA) - CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI), 20 MAR - Lo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia (Napoli) ha consegnato stamattina il pattugliatore ''Ubaldo Diciotti'', seconda di due unità multiruolo commissionate per la Guardia Costiera italiana. L' unità gemella ''Luigi Dattilo'' era stata consegnata nel settembre 2013, ed è operativa. Con una breve cerimonia è stata alzata della bandiera della Marina sul pennone del ''Diciotti''. Presenti il Capo del IV Reparto, Contrammiraglio Franco Persenda ed il Direttore Marittimo della Campania Contrammiraglio Antonio Basile. Per Fincantieri Alessandro Concialini, vicedirettore navi Italia e Gilberto Tobaldi, direttore del cantiere stabiese.

15 marzo 2014 - Porti: Fedragenti, troppe 24 Autorità portuali

(ANSA) - GENOVA, 14 MAR - ''Hanno ancora senso le 24 Autorità portuali esistenti nell'ottica di sistemi logistici integrati come sono quelli indicati e tracciati da Assoporti?'': è la domanda che si pongono gli agenti marittimi secondo cui ''la proposta di riforma del comparto portuale e logistico avanzata dall'Associazione dei porti italiani, rende improcrastinabile l'assunzione di posizioni chiare e innovative''. "Siamo sempre interessati alle proposte di Assoporti - afferma il Presidente di Federagenti Michele Pappalardo - e quindi leggiamo con molta attenzione le linee guida recentemente indicate. Ma ora è giunto il momento di passare dalle dichiarazioni di principio ai fatti concreti, operando scelte anche dolorose ma necessarie proprio nell'ottica di quei sistemi che Assoporti ha indicato come chiave di volta per un rilancio dell'intero comparto logistico in Italia". Federagenti ė favorevole all'immediata apertura di un tavolo di confronto a tutto campo. ''Oggi più che mai - si legge nella nota - il comparto deve maturare decisioni inequivocabili, anche su "campi minati" come quello dei servizi tecnico nautici, sui quali prima di esprimerci chiediamo maggiore chiarezza per comprendere in concreto cosa si intende per "fissazione delle tariffe sulla base di criteri e meccanismi nazionali uniformi''.

06 marzo 2014 - Nautica: Dubai Boat show conferma ripresa settore

(Di Alessandra Antonelli) (ANSAmed) - DUBAI, 06 MAR - Il Dubai International Boat Show cresce del 20%, segnale di una ritrovato entusiasmo e potere d'acquisto grazie alla sostenuta ripresa economica degli Emirati Arabi Uniti e alla sviluppo di nuove marine e nuovi porticcioli.

La vetrina nautica piu' importante dell'area che guarda ai ricchi acquirenti del Golfo petrolifero, ma getta lo sguardo anche verso l'India e la Russia, mette in mostra quest'anno oltre 430 imbarcazioni per un valore che sfiora i 360 milioni di euro.

Immancabili, nella regione con il piu' alto tasso di superyacth - sette su 10 proprietari dei più grandi mega yacht al mondo vivono nel Golfo - panfili da mille e una notte: diciannove in questa 22/ma edizione, compreso il "Nirvana", 88,5 metri di lunghezza per sei ponti, due eliporto, un palcoscenico per spettacoli dal vivo ed un cinema 3D.

Costruito da Oceanco, e' uno dei 50 superyach piu' lussuosi al mondo. Solida, come ogni anno, la presenza italiana con 26 imprese e cantieri tra i quali Finacantieri Yacths, Azimut-Benetti, San Lorenzo e Ferretti. La Ferretti, presente con una flotta di cinque barche, contribuisce alle 42 "prime" regionali e internazionali del Boat Show con il debutto in Medio Oriente del 'Pershing 62' per il marchio Pershing e del '68' Ego Super' della Riva. Le esportazioni italiane nel comparto marittimo, dopo il rallentamento dovuto alla crisi finanziaria globale del 2007 che ha investito anche le piazze piu' ricche, sono riprese a ritmi sostenuti. Nei primi 11 mesi del 2013, le esportazioni italiane di navi e imbarcazioni verso gli Emirati Arabi hanno superato il 507%, indicano i dati forniti dall'ufficio Ice di Dubai. Non altrettanto positivo, tuttavia, il comparto delle imabarcazioni da diporto e sportive, che hanno registrato negli stessi undici mesi un calo del 78%. Cresce inoltre al Boat Show la presenza della cantieristica locale: il 30% degli espositori al salone provengono dalle monarchie petrolifere del Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg), a testimoniare un settore in espansione anche grazie a partenariati internazionali come quello tra Fincantieri e i gruppi emiratini Al-FattanShip Industries e Melara Middle East, join venture tesa a collaborazioni nella cantieristica civile e militare. Uno studio dell'Autorita' marittima di Dubai (Dmca) rivela che il settore della nautica e' un importante generatore di entrate per l'emirato, contribuendo per tre miliardi di euro al Pil nazionale (33,8 miliardi di euro prima meta' del 2013) e con un mercato che impiega oltre 75,000 addetti. Un settore in espansione e che vedra' aggiungersi alle attuali 30 marine e 4,816 attracchi degli Emirati Arabi uniti - il 38% dell'intero Ccg - nuove marine e nuovi porticcioli con lo sviluppo di progetti gia' annunciati.

23 febbraio 2014 - Monitoraggio rifiuti galleggianti nelle Bocche di Bonifacio

(Accademia Leviatano) Febbraio 2014. I risultati preliminari della campagna di monitoraggio invernale dei rifiuti galleggianti nella Regione transfrontaliera delle Bocche di Bonifacio, tra Italia e Francia, mostrano valori bassi rispetto ad altre aree costiere nel Tirreno.

I rifiuti marini stanno diventando un vero problema per la salute del mare. Grandi quantitativi di rifiuti giungono da terra e, soprattutto le plastiche, che non riescono a degradarsi possono essere ingerite da tartarughe, cetacei ed uccelli. La plastica può frammentarsi in particelle più piccole che vengono ingerite dai pesci entrando così a far parte anche della catena alimentare dell'uomo.

Per poter valutare i quantitativi di plastica in mare, l'associazione onlus Accademia del Leviatano sta monitorando, in specifiche aree di valutazione nel Tirreno, la distribuzione e l'abbondanza di plastiche galleggianti più grandi di 25 cm.. Per raccogliere i dati i ricercatori utilizzano un metodo sperimentale già utilizzato in altre parti del mondo ed adattato da ISPRA ed Università di Pisa per la situazione mediterranea. Il metodo utilizza per il monitoraggio i traghetti di linea come piattaforme di osservazione, permettendo così sia di poter monitorare aree di mare alto, sia di poter ripetere osservazioni lungo la stessa rotta. I dati raccolti sembrano positivi: è stato infatti censito, nella regione delle Bocche di Bonifacio, dopo 1100 km percorsi, circa un oggetto per km quadrato. Questo valore aumenta del 50% proprio nell'area dello Stretto.

Rispetto alle altre aree monitorate, l'Arcipelago Toscano e le coste Laziali, il quantitativo di rifiuti censito è di circa la metà. I ricercatori coinvolti sottolineano però che il dato è preliminare e che riguarda solo il periodo invernale. Il turismo estivo, infatti, potrebbe apportare nell'area un maggior quantitativo di rifiuti. Lo studio dell'Accademia del Leviatano proseguirà fino all'estate ed è reso possibile grazie alla collaborazione delle comèpagnie di traghetti Grimaldi Lines e Corsica-Sardinia Ferries e riguarderà tutto il Tirreno. Il protocollo di monitoraggio è all'interno del network internazionale che monitora i cetacei utilizzando traghetti di linea. Al network, coordinato da ISPRA, partecipano anche la Fond. CIMA, l'Università di Pisa, l'AMP di Capocarbonara, l'ass. Ketos, oltre agli enti francesi EcOcean e GIS3M e quelli Tunisini Ass. Atutax ed Università di Bizerte.


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06 febbraio 2014 - Sviluppare il sistema porto e rilanciare la nautica

(Digitalyachting) Febbraio 2014. Pubblicato il comunicato del Forum svolto a Carrara in occasione del Seatec lo scorso 6 febbraio, che ha messo a confronto esperti del settore (cantieri, porti turistici, accessoristi) per dibattere sui principali temi riguardanti la nautica. Tra gli intervenuti il Presidente Assonat Avv. Luciano Serra.


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22 gennaio 2014 - Reportage sui marina del comprensorio di Lignano Sabbiadoro

(Barche) Gennaio 2014. La rivista ha pubblicato un redazionale sulle realtà dei marina del comprensorio turistico di Lignano Sabbiadoro e della Laguna di Marano.


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21 gennaio 2014 - Intervista Presidente Assonat Avv. Luciano Serra

(Economia del mare) Dicembre 2013. Economia del mare veicolato con la rivista Il Mondo ha pubblicato l'intervista al Presidente Assonat Avv. Luciano Serra sul ruolo della portualità turistica per favorire la crescita del Paese.


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06 dicembre 2013 - La Sardegna dei parchi e delle economie

(FEDERPARCHI) Domenica 1 dicembre si è svolto a Cagliari il workshop regionale “Aree protette e valorizzazione economica. Conservazione e sviluppo locale: un matrimonio di interesse”, organizzato da Federparchi-Europarc Italia e dall’associazione Ecoturismo Italia nell’ambito del Festival di Scirarindi. Un appuntamento che ha visto riuniti alcuni tra i più noti protagonisti i responsabili delle principali aree protette della regione, rappresentanti delle istituzioni pubbliche e di Federparchi, esponenti del mondo imprenditoriale, esperti e studiosi. E’ stato fatto il punto della situazione alla luce della crisi economica, della recente alluvione, del dibattito in corso sulla Piano Paesaggistico Regionale, cercando di individuare la “giusta strada” a partire dalle esperienze positive, da politiche efficaci di governo del territorio.

09 novembre 2013 - Reportage sui marina del comprensorio di Lignano Sabbiadoro

(Nautica) Novembre 2013. La rivista ha pubblicato un redazionale sulle realtà dei marina del comprensorio turistico di Lignano Sabbiadoro e della Laguna di Marano.

 


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07 settembre 2013 - Tall Ships alla Spezia per la Festa della Marineria

(ANSA) - LA SPEZIA, 7 SETT - La Festa della Marineria, dal 3 al 6 ottobre, ospita quest'anno 35 regine del mare, le grandi navi scuola delle marine militari, per la tappa conclusiva della Lycamobile Mediterranean Tall Ships Regatta. Fra queste la russa Mir (la più grande, con i suoi 110 m), l’Amerigo Vespucci (100,6 m) e l’olandese Gulden Leeuw (70,10 m). Quattro giorni di eventi e un ricco programma di regate, esibizioni di barche storiche, visite ai bastimenti, mostre tematiche, spettacoli, musica e gastronomia.

L'evento clou sarà i l’arrivo delle Tall Ships (venerdì 4 ottobre) e la parata degli equipaggi per le vie del centro cittadino: oltre 1500, tra marinai e giovani trainees provenienti da tutto il mondo, daranno vita ad una grande festa all’insegna della passione per il mare, che si concluderà con la cerimonia di premiazione della regata (sabato 5 ottobre). Le Tall Ships saranno inoltre visitabili dal pubblico nei giorni della Festa e ripartiranno lunedì 7 ottobre con una spettacolare parata di arrivederci. (L’elenco completo dei velieri presenti alla Spezia è disponibile on line http://www.tallshipsraces.com/Vessels/Race_Entry_List.asp).

Gli oltre 100 eventi della Festa della Marineria animeanno la città della Spezia dalle prime ore del mattino fino a tarda notte con regate, esibizioni di barche storiche, visite ai bastimenti, incontri con autori, scienziati e personalità del mondo del mare, mostre tematiche, spettacoli, musica, gastronomia.

Grandi momenti di spettacolo – a partire dall’inaugurazione con un concerto di Vinicio Capossela, appositamente pensato per la Festa della Marineria sui temi del mare e della musica dei porti (giovedì 3 ottobre) si alterneranno a eventi dedicati al sapere e alla progettazione nautica universitaria, che vede nel Polo “G.Marconi” della Spezia, per l’ingegneria navale e non solo, un punto di riferimento nazionale.La Festa della Marineria ospiterà la manifestazione “1001 Vela Cup”, con regate e convegni che vedranno protagoniste le imbarcazioni progettate, realizzate e condotte dagli studenti di 13 Atenei e istituti di formazione di tutta Italia.

Venerdì 4 ottobre La Spezia dedicherà un omaggio a Marsiglia, grande città marittima del Mediterraneo, con la storia di Jean-Claude Izzo, lo scrittore marsigliese più amato dai lettori di romanzi di mare, raccontata dalla sua biografa Stefania Nardini, e il concerto che unisce tradizione occitana e musica nera di Moussu T et Lei Jovents. Negli anni ’80, Moussu T è stato leader dei Massilia Sound System, gruppo preferito dello stesso Izzo.

Tornano poi gli incontri letterari nell’Auditorium del Mare con un programma realizzato in collaborazione con Mursia, l'editore del mare in Italia, che vedrà tra gli ospiti Valerio Massimo Manfredi, il cui ultimo romanzo, Il mio nome è Nessuno (Mondadori, 2012), è dedicato a Ulisse, eroe greco simbolo dei marinai di tutti i tempi, ma anche Giancarlo Barberis che presenterà il libro sui cantieri Barberis ''Una storia italiana. Dallo Sciacchetrà alla Coppa America'' (Mursia, 2013), il velista Andrea Mura, primo italiano della storia a vincere la Route du Rhum, regata oceanica in solitario da Saint- Malò, in Francia, a Pointe-à-Pitre in Guadalupa, e autore del libro ''L’avventura, l’ignoto, la paura. Con Vento di Sardegna alla Route du Rhum (Mursia, 2013)'', fino a Vittorio Alessandro, già Comandante del Reparto Ambientale Marino delle Capitanerie di Porto e attuale Presidente del Parco delle Cinque Terre, autore del libro ''Punto Nave'' (Mursia, 2013), sorta di diario di bordo nel quale fatti di attualità di mescolano a ricordi personali di una vita passata sul mare. Sarà inoltre presentato in anteprima nazionale il nuovo romanzo di Marco Buticchi ''La stella di pietra''. Ospiti alla Spezia in collaborazione con Mursia anche i “Pastori del mare” dell’associazione ambientalista Sea Shepherd, impegnata per fermare il massacro delle balene e delle specie marine in via di estinzione e per la protezione e difesa degli ecosistemi.

Tra le mostre, “Luce sul mare.La natura, l’uomo, l’ingegno navale” - fino al 3 novembre al Porto Mirabello, a cura del Distretto Ligure delle Tecnologie Marine e di Bellati Editore - accompagnerà i visitatori in un percorso tra scienza e natura, alla scoperta delle influenze del mondo naturale sulla tecnologia attraverso le opere d’arte.

Infine spazio ai più giovani, con l’iniziativa “Il mare per ragazzi” al Centro Allende, giochi e laboratori didattici sulle scienze e le tecnologie marine, a cura di CNR-ISMAR, ENEA-UTMAR, INGV, CSSN-CMRE, Polo universitario Marconi, Tarros spa, Ludoteca Civica, Percorsi nel Blu, A.R.I. – Associazione Radioamatori Italiani, Archivio di Stato, Litav, Admiral.

Tra le proposte interattive, anche Comanda una nave, un simulatore di manovre navali a cura di LITAV Formazione Marittima Superiore

27 agosto 2013 - Vela: al via domani a Porto Cervo la Perini Navi Cup

(ANSA) - CAGLIARI, 27 AGO - Parte domani la quinta edizione della Perini Navi Cup, la regata di flotta dei velieri Perini Navi organizzata in collaborazione con lo Yacht Club Costa Smeralda in programma sino a sabato 31 agosto a Porto Cervo lungo i suggestivi percorsi costieri dell'Arcipelago di La Maddalena.

Tra i 15 velieri hanno confermato la propria presenza: P2, sloop di 38 metri primo esemplare della linea Racing Line che partecipa alla regata per la prima volta, il maestoso The Maltese Falcon, clipper di 88 metri vincitore della scorsa edizione e Seahawk, ultimo gioiello nato in casa Perini Navi e primo esemplare della nuova serie di 60 metri con innovative linee progettuali e nuove tecnologie che garantiscono maggiore velocità di manovra e elevate prestazioni veliche. Innovazione, performance e design sono i tratti distintivi che da sempre fanno del brand Perini Navi il portavoce d'eccellenza del Made in Italy nel mondo.

Tra i nomi illustri della vela che prenderanno parte alla competizione: la campionessa americana Dawn Riley, veterana di Coppa America e vincitrice dell'edizione del 1992 che sarà a bordo del 50 metri Silencio, e i campioni Justin Clougher, habitué della Volvo Ocean Race, e Mike Toppa, velista di Coppa America a cui il ketch di 56 metri Zenji affiderà le proprie vele.

Per domani sono previsti l'arrivo e la registrazione delle imbarcazioni, il briefing e il welcome cocktail. Giovedì 29 è in programma la prima regata al termine della quale sarà organizzata da Vhernier una gara di cocktail tra tutte le imbarcazioni. Il 30 agosto è prevista la seconda giornata di regata. La chiusura della manifestazione è fissata per sabato 31 agosto, con la terza regata, la cerimonia di premiazione in Piazza Azzurra.

23 agosto 2013 - In fuga dall’Italia gli yacht fanno ricco il Montenegro - Inseguiti dal Fisco: a Tivat quadruplicate le barche sotto i 20 metri

23 AGO (LA STAMPA) Dall’altra sponda dell’Adriatico ci sono analisti di Wall Street che ci stanno guardando e studiando; mettono in colonna le nostre tariffe e la nostra politica fiscale, per calibrare l’offerta della società per cui lavorano, un villaggio marino in sviluppo e di enormi ambizioni. Il loro obiettivo è quello di fare concorrenza agli altri paradisi internazionali della nautica e naturalmente anche ai porticcioli d’Italia. Non solo. Cercano di attirare verso i loro ormeggi i tanti diportisti italiani fuggiti all’estero nella «diaspora» del dopo-provvedimenti Monti. E quelli ancora indecisi sul da farsi.

Questi professionisti sono all’opera in Montenegro, a Tivat (Teodo), nella Baia di Kotor (Cattaro), una delle quattro che compongono le omonime Bocche, il fiordo più a Sud d’Europa, patrimonio dell’Unesco. Qui, nel 2009, ha aperto Porto Montenegro, realizzato dal più grande proprietario di miniere d’oro del mondo, Peter Munk (Barrick Gold), attraverso la Adriatic Marinas, e con investitori come Lord Jacob e Nathaniel Rothschild (ramo inglese della dinastia), il tycoon russo Oleg Deripaska e Bernard Arnault, il fondatore della galassia del lusso Louis Vuitton-Moet Hennessey.
E questa, che sorge nell’ex Arsenale della Marina jugoslava, a circa 80 km da Dubrovnik, è davvero un’isola votata al lusso. Banchine, piscine, appartamenti fronte porto, locali, negozi e un aparthotel a cinque stelle, in arrivo, che sarà gestito dalla Regent Hotels & Resorts... Dalla sua, oltre alle strutture, al paesaggio e al clima mite, un aeroporto dedicato, il marina ha anche un regime fiscale incoraggiante per chi viene dall’estero, che va dall’imposta sul reddito al 9% (anche per le imprese) a un’Iva del 19% che scende al 9% sui servizi portuali; la tassa sui trasferimenti di proprietà è del 3% (7 mila euro a mq il prezzo medio, da 200 mila a 6 milioni di euro il valore finale degli immobili in vendita) e dazi doganali competitivi.
Aggiungendoci la vicinanza con le nostre coste, è facile immaginare che anche su questa sponda sia approdata e possa approdare parte di quelle barche italiane in fuga. Diportisti che hanno preso il largo dalla tassa di stazionamento introdotta dal governo Monti e poi trasformata - troppo tardi - in tassa di possesso (ora abolita dal 2014 per tutti gli scafi sotto i 14 metri e dimezzata per quelli superiori, a vela, vetusti), ma anche dai controlli ai fini del redditometro che hanno generato nel 2012, secondo diverse fonti d’osservazione, un’emorragia di circa 30 mila imbarcazioni, poco meno di un terzo di quelle immatricolate. Un fuggi fuggi verso la Francia, Spagna, Malta, Croazia e, appunto, Montenegro.
A Tivat confermano. Dati alla mano, perché gli analisti di Wall Street lavorano soprattutto sulle cifre. E allora si scopre che l’anno scorso in questo porticciolo gli yacht italiani sotto i 20 metri di lunghezza sono aumentati del 300%, passando dal 5% del totale delle barche presenti nel marina nel 2010 al 15%; mentre quelli più grandi, i superyacht sopra i 21 metri, sono aumentati dal 4% del 20102 al 7%. E di questi, il 5,5% sono rimasti anche quest’anno. Per il 2013, i dati sono ancora in corso di elaborazione, ma secondo Adriatic Marinas ci sarebbe stato finora un incremento del 7% sul 2012 di arrivi di barche italiane. Ora, considerato che il Montenegro non è ancora una meta battutissima dall’Italia, stiamo parlando di qualche centinaia di unità e ci si può anche un’idea di quello che invece è accaduto e che sta accadendo in nazioni vicine più abituali per i diportisti «nostrani».
«Quando sono arrivato, due anni fa, era raro sentir parlare italiano. Ora è normale» dice Matt Morley, uno dei manager di Porto Montenegro, un londinese che ha studiato a Milano. Italiani interessati al carburante che costa la metà rispetto all’Italia, all’Iva più bassa, all’assenza di controlli della Finanza, ma anche al costo degli ormeggi (250, 486 entro il 2015) inferiore - 228 mila euro la concessione per 15 anni di uno da 12 metri - rispetto alle tariffe di Porto Cervo, Capri o Portofino. Semplici proprietari di barche con bandiera italiana, ma anche comandanti di grandi yacht di proprietà italiana ma registrati all’estero, intestati a società. Anche in questo caso, gli analisti di Wall Street ci vengono in aiuto: nel 2012 i clienti italiani scesi sulle banchine di Porto Montenegro, ospiti di imbarcazioni sotto i 20 metri battenti bandiera non tricolore, sono aumentati del 14% rispetto agli arrivi totali; dell’11% quelli sbarcati da yacht più grandi. E qui c’è posto per gigayacht sino a 130 metri.

08 agosto 2013 - Vele e yacht, Ventotene chiama i diportisti finita la guerra degli ormeggi

(CORRIERE DELLA SERA) - VENTOTENE (Latina) 8 AGO - E' finita la guerra degli ormeggi sull'isola dell'imperatrice Giulia. Il Comune e gli operatori di tre cooperative riunite dell'associazione temporanea d'impresa (Ati) Ventotene Yacht Club, hanno avviato lo scorso fine settimana un esperimento di gestione delle aree riservate alle imbarcazioni nel Porto Nuovo, ponendo fine ad una lunga diatriba che rischiava di compromettere la stagione dei diportisti. I quali, comunque, fanno vela per l'isola - sebbene non numerosi come prima della crisi - anche in risposta ai sequestri dei pontili avvenuti nella vicina Ponza. Intanto nell'entroterra di Ventotene si punta sul turismo ecologico: più orti bio e meno cemento.

RIFORNIMENTO E SERVIZI ASSICURATI - L'Ati, che include i giovani della cooperativa Porto Romano, le tre donne della Pontili di Ventotene e alcuni ragazzi del vecchio Yacht Club, ha ottenuto l'assegnazione temporanea degli ormeggi - sospesa dall'aprile 2013 - e di fatto la nuova realtà associativa li gestirà fino al prossimo 30 ottobre, includendo i protagonisti della dura polemica che nel 2012 rischiò di bloccare anche il Porto Romano. Si tratta in totale 45 posti barca per imbarcazioni fino a 18 metri, «ma altri potrebbero essere messi a disposizione - precisano dal Comune - per vele e yacht più grandi, fino a 24 metri». Da inizio agosto i diportisti hanno di nuovo la garanzia di spazi e servizi collegati ai moli: raccolta differenziata dei rifiuti, energia elettrica, acqua e rifornimenti.

L'AREA MARINA PROTETTA - La stagione riparte, dunque, sotto l'occhio vigile di Capitaneria di Porto e direzione dell'Area Marina Protetta (Amp). I guardiani della riserva verificano che vengano rispettate le norme sulla navigazione e sugli ormeggi in rada (che vanno autorizzati dalla stessa Amp) mentre si torna a parlare della realizzazione - a questo punto per la stagione 2014 - di due grandi campi boe al largo delle spiagge e delle coste dell'isola. Nel frattempo, i soci delle tre cooperative del Ventotene Yacht Club progettano di costituire l'anno prossimo un'azienda multiservizi «che assista i turisti dalla A alla Z; dall'accoglienza a terra al deposito bagagli, dal trasporto di cose e persone ai servizi per i disabili».

CAR SHARING ELETTRICO - Gli stessi soci dell'Ati sognano di poter realizzare un car sharing dell'isola: un noleggio di auto elettriche a prezzi convenzionati, per turisti ma anche per gli isolani «sperando di avere dalla Regione Lazio lo stesso contributo concesso a Ponza per il trasporto pubblico locale». Resterà invece affidata ad altri privati la biglietteria di traghetti e aliscafi, che potrebbe passare ad una delle società aggiudicatrici della gara per la gestione dei trasporti Laziomar: Snav, Medmar e Lauro. Con il nuovo gestore, si spera possano finalmente divenire efficienti i collegamenti da e per la terraferma, che da anni costituiscono una spina nel fianco per i residenti come per i turisti di Ventotene e Ponza; soltanto pochi giorni fa, un altro aliscafo da Anzio a Ponza si è fermato in mezzo al mare causa guasto e i passeggeri hanno atteso ore per rientrare a terra, quindi il giorno dopo per ripartire. Ed è scattata la denuncia.

CORSE PER PONZA E ISCHIA - A Ventotene c'è chi è convinto che Lauro - «oltre che armatore è imprenditore alberghiero e pensa in termini di sistema turistico» - riuscirà a far lavorare tutti in rete, mettendo nuovi collegamenti anzitutto tra Ponza e Ventotene e poi per le isole del Golfo di Napoli: Ischia, Procida e Capri. Se ne parlerà con tutta probabilità al convegno che Daniele Coraggio, presidente della Comunità delle Isole Ponziane, sta organizzando con l'Ancim, l'associazione comuni isole minori, a fine ottobre a Ventotene nella nuova Sala polivalente (inaugurata ma ancora in attesa del collaudo dei vigili del fuoco), riunendo i sindaci di vari arcipelaghi.

I CAMPI BOE E LE IDEE FERME - Speranze e progetti, dunque, mentre gli scettici si chiedono se - come per il campo boe e le spiagge galleggianti lanciati nell'estate 2012 e rimasti sulla carta - le idee resteranno lettera morta per anni. «Sui campi boe abbiamo perso un'altra stagione - ammette Daniele Coraggio - perché per far pagare lo stazionamento in rada ai turisti (ndr. da 5 a 10 euro al giorno richiesti dalla Amp) sarebbe giusto dar loro un servizio effettivo; servizio che ci auguriamo di garantire dalla primavera 2014. Il costi dell'operazione sono pagati dalla Riserva e quelli di gestione sarebbero irrisori. Sarebbe auspicabile poi che chi è cliente del molo potesse ormeggiare anche al campo boe senza costi aggiuntivi».

IL COMUNE: PRESTO IL PIANO PORTO - Dal canto suo il Comune - pur evidenziando che «entro febbraio 2014 dovrà essere approvato il Piano del Porto, senza il quale è impossibile organizzare nulla» (già individuati i due progettisti in collaborazione con la Camera di Commercio, che in parte e finanzia la redazione del Piano) - si dice pronto a migliorare le strutture al Porto Nuovo: è già stata inoltrata richiesta formale alla Regione perché - in base al regolamento 11 del luglio 2009 - venga concessa l'autorizzazione ad «una pertinenza di installazione di una struttura rimovibile fino a 25 mq». In parole povere, si attende dalla Pisana l'ok per creare una zona docce e bagni. Mentre dopo ripetuti stop sono ripresi i lavori della nuova Stazione di porto: edificio ad un solo piano che ospiterà Guardia di Finanza, Capitaneria, Carabinieri, uno spazio per il pronto soccorso e un deposito bagagli. Per cominciare, a fine agosto saranno consegnate le due nuove biglietterie, da anni ospitate in mini container, con i turisti in coda sotto il sole cocente.

IL BORGO DEI CACCIATORI - Quanto a nuovi progetti, anche l'interno dell'isola riserva sorprese: il Comune ha risanato l'area del Vallone e più in alto - oltre alla nascita della fattoria biologica I Cinque Tomoli in località Pascone (dove presto si terranno degustazioni di prodotti tipici) e di orti biodinamici nella Piana del Sciuscello - sono iniziati i lavori di conversione di un vecchio hotel, la cui proprietà, dopo tre anni di chiusura della struttura, è cambiata. Via recinzioni di ferro e muretti di cemento, Pietro Pennacchio, progetta di creare a «Borgo dei Cacciatori» un nuovo nucleo di camere e abitazioni per un turismo, se non ecologico, più rispettoso dell'ambiente e della storia dell'isola: «Da ex cacciatore - spiega - voglio far conoscere quelli che erano i sentieri delle poste, riaprire viottoli soffocati da vegetazione e creare una viabilità alternativa per pedoni e ciclisti». Tra i progetti più ambiziosi, quello di ridar vita al vecchio «camminamento delle pattuglie»: un sentiero che girava tutto intorno all'isola fino al 1943, quando Ventotene era esilio per i confinati politici.

06 agosto 2013 - Porti: per Marina d'Arechi cantiere nautico e travel lift

(ANSA) - SALERNO, 6 AGO - Settemila metri quadrati di superficie dedicati alle attività di alaggio, varo, rimessaggio, manutenzioni e refitting per 365 giorni all'anno e un nuovo travel lift capace di sollevare imbarcazioni fino a 220 tonnellate in tempi molto rapidi. Con l'inaugurazione del Cantiere Nautico e del travel lift, alla presenza del Sindaco di Salerno e Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Vincenzo De Luca prende ulteriormente forma il progetto del nuovo porto di Marina d'Arechi, uno dei più innovativi del Mediterraneo.
  ''Il Cantiere Nautico di Marina d'Arechi'' ha commentato il Sindaco di Salerno e Viceministro Infrastrutture e Trasporti Vincenzo De Luca ''arricchisce ulteriormente la qualità operativa di un porto turistico che ha già conquistato il consenso dei diportisti di tutto il mondo. Il Marina d'Arechi è uno dei tasselli più importanti della trasformazione consapevole che stiamo realizzando sul Fronte del Mare a Salerno. 

05 agosto 2013 - Crociere: a Carloforte arriva la trealberi Le Ponant

(ANSA) - CAGLIARI, 5 AGO - Ritornano le crociere a Carloforte: questa volta sarà un veliero, tre alberi, a fare tappa all'isola di San Pietro. Un viaggio extra lusso: a bordo ci sono 64 turisti. La nave è la ''Le ponant'' della compagnia Du ponant: l'imbarcazione di 88 metri arriverà davanti al porto dell'isola l'8 agosto alle 9:30 proveniente da Bonifacio. Una volta lasciata la Sardegna, alle 13:30, salperà per Trapani per concludere poi il suo percorso nel Mediterraneo a Malta.
Per Carloforte una doppietta in poche settimane: a luglio era approdata la Soleal, un'altra barca della compagnia Du Ponant. I crocieristi saranno accolti al porto da gruppo folk e autorità.
Saranno liberi di scegliere l'itinerario preferito, dal centro storico alle spiagge. Due crociere, ma presto potrebbe essercene una terza: ''Siamo in contatto - ha spiegato Walter Lalli, consigliere comunale con delega al Turismo - con diverse compagnie, ma si è instaurato un buon rapporto soprattutto con la Du Ponant: i feedback della prima crociere sono stati positivi. E allora contiamo sul fatto che Carloforte possa esser scelta come tappa per il viaggio inaugurale della nuova nave della compagnia francese''. Buoni i riscontri della prima esperienza: il questionario compilato dai partecipanti era stato un plebiscito. Tutti ultrasoddisfatti di accoglienza e tour, pronti a tornare sull'isola. Una delle domande era: potreste prendere in considerazione di scegliere Carloforte come meta delle vostre vacanze? Risposta, tutti sì.

01 agosto 2013 - Nautica: indagine, piccoli segnali ripresa

(ANSA) - GENOVA, 1 AGO - Un quinto dei diportisti pensa di navigare più dell'anno scorso - motivati soprattutto dal miglioramento del rapporto qualità-prezzo nei porti (25%) e dalla cancellazione o riduzione della tassa di possesso (15%) - ma un terzo del totale ritiene di destinare meno denari alla manutenzione e alla gestione della barca. E' quanto emerge dal primo 'Instant report' dell'Osservatorio Nautico Nazionale che ha fotografato il gradimento per l'introduzione del Bollino blu, che evita la duplicazione dei controlli in mare da parte delle varie forze di polizia e l'abolizione della tassa di possesso fino a 14 metri.
La ricerca, che si è svolta nella seconda metà di luglio, ha interessato un campione rappresentativo sia dal punto di vista geografico, sia per quel che riguarda la tipologia e la lunghezza dell'unità da diporto.
Ai diportisti è stato chiesto tra l'altro quanto pensavano di utilizzare l'unità da diporto durante la stagione 2013 rispetto a quanto fatto nel 2012. Oltre il 65% di essi prevede di navigare gli stessi giorni (45,2%) o più giorni (20,3%) dell'anno scorso, mentre il 34,4% navigherà di meno.

Tale comportamento, rileva l'Osservatorio Nautico Nazionale, si riflette sull'indotto economico, cioè sulle spese dei diportisti. Per quanto riguarda le spese destinate alla barca, due terzi di essi pensa di spendere la stessa cifra o di più dell'anno precedente, un terzo ipotizza di effettuare spese inferiori. Coloro che hanno dichiarato di spendere di più sono motivati soprattutto dal miglioramento del rapporto qualità/prezzo nei porti (25%) e dalla cancellazione o riduzione della tassa di possesso (15%).

E' stato chiesto inoltre ai diportisti quanto sarebbero variate le loro spese sul territorio (cioè per trasporti, ristorazione, shopping, intrattenimento e cultura). In questo caso si segnala una riduzione della spesa del 41,5%, quindi una contrazione superiore rispetto a quanto rilevato per la barca. Per quel che riguarda le recenti iniziative, i giudizi espressi dai diportisti - in una scala da 1 a 10 punti - sono molto positivi. In particolare sono stati apprezzati i provvedimenti con effetti maggiormente evidenti nell'immediato, ovvero l'introduzione del ''Bollino blu'' (7,1/10) e la cancellazione fino a 14 metri della tassa di possesso (8,2/10). Le altre iniziative, come le modifiche del Redditometro (6,3/10) - prima eccessivamente penalizzante - l'istituzione del Registro Telematico (6,1/10) e le facilitazioni al noleggio occasionale (6,7/10) hanno generato giudizi favorevoli da parte di tutto il campione.

25 luglio 2013 - Nuoto: gara amatoriale in area marina protetta Portofino

(ANSA) - GENOVA, 25 LUG - Le acque cristalline delll'Area Marina Protetta di Portofino ospiteranno il primo settembre la prima edizione del Miglio Blu del Golfo del Tigullio, gara di nuoto amatoriale-dilettantistica su un percorso di circa 1,5 km.

Dopo la partenza, alle 16.30, dalla spiaggia di Niasca, l'itinerario di gara attraverserà la baia di Paraggi e proseguirà costeggiando fino all'inizio della corsia del Miglio Blu che verrà percorsa interamente fino all'arrivo al Covo di Nord Est. I tempi saranno presi grazie all'intervento della Società Nazionale di Salvamento, che fornirà assistenza e cronometraggio. L'evento è organizzato da Outdoor Portofino, società sportiva impegnata nella divulgazione degli sport e attività di educazione ambientale, in collaborazione con l'Area Marina Protetta di Portofino, Il Grande Blu Diving Center e il Bar & Churrascaria 'Il Grande Blu', che alla fine della competizione offrirà a tutti i partecipanti, amici e sostenitori un ricco aperitivo a buffet. Per partecipare alla gara, precisano gli organizzatori, è obbligatorio presentarsi il giorno stesso con un certificato medico generico che certifichi la sana e robusta costituzione a praticare l'attività del nuoto a livelli non agonistici.

25 luglio 2013 - Arriva 'Giocanatura', portale per i più piccini

(ANSA) - GENOVA, 25 LUG - Dopo la creazione delle applicazioni per iPhone e iPad, l'area marina protetta di Portofino ha deciso di dedicarsi ai più piccoli ed ha creato "Giocanatura'', un portale per giocare, imparare e rispettare l'ambiente.
Cliccando su www.giocanatura.it, a scuola, insieme alle maestre, o a casa, con la famiglia, i bambini possono leggere storie e fiabe ispirate alla natura e alle creature che la popolano, giocare, guardare foto e disegni e sapere di più sui Parchi e sulle Aree Marine Protette.
Dal portale è possibile scaricare depliant, libretti e giochi creati dall'Amp Portofino. L'intento, spiegano gli ideatori del progetto, è anche quello di poter inserire tutto il materiale relativo alla comunicazione e divulgazione ambientale di tutti i Parchi, le Amp interessate e le scuole che vogliono condividere esperienze.

24 luglio 2013 - Giordani, Sottosegretario al Turismo: tra le priorità la riforma dell'Enit

(TRAVEL QUOTIDIANO). Simonetta Giordani, sottosegretario al ministero dei beni e delle attività culturali con delega al turismo. «Il Governo ha realizzato l’integrazione tra cultura e turismo con l’obiettivo di tornare a far crescere il Paese sfruttando, in un modello integrato, le tante ricchezze del suo patrimonio.

Per fare questo stiamo avviando una riorganizzazione delle strutture del ministero che valorizzerà il confronto con le regioni, gli operatori del settore e le tante realtà del comparto.

Tra le nostre priorità figura sicuramente la riorganizzazione dell’Enit che dovrà essere implementato fino a diventare il motore della nostra offerta turistica, tanto a livello di marketing territoriale che di promozione all’estero. Inoltre, intendiamo operare per la creazione di un ‘marchio-ombrello’ italiano forte, che ci permetta di competere in modo efficace nel mercato globale.

Abbiamo anche l’obiettivo di favorire la destagionalizzazione dei flussi, attraverso la creazione di un unico calendario di eventi che sappia rendere attrattivo il Paese, nella sua totalità, per tutta la durata dell’anno.

Per questo, intendiamo scommettere sull’impiego delle risorse digitali, sulle misure di semplificazione del rilascio dei permessi turistici e su un forte investimento nella capacità di ‘fare sistema’ dei nostri attori: le regioni hanno già accolto favorevolmente l’invito a fare squadra e la recente partecipazione del turismo alla cabina di regia organizzata da Mise e Mae per il rilancio dell’Italia all’estero è l’ulteriore conferma della volontà di procedere in tale direzione».

19 luglio 2013 - Nautica: inaugurato scalo turistico di Marina del Gargano

(ANSA) - FOGGIA, 19 LUG - Il porto turistico internazionale di Marina del Gargano a Manfredonia è stato inaugurato giovedì 18 luglio alla presenza del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Andrea Orlando.

Per la realizzazione sono stati investiti più di 54 milioni di euro, in parte provenienti da fondi europei e in parte dalla società promotrice del porto, Gespo, costituita da imprese locali tra le quali principalmente: Società cooperativa Mucafer, Moteroc, Rotice , famiglia Di Tullo Romeo, Sdanga ed altri minori.
Situato nel Golfo di Manfredonia ha una superficie di 270.000 metri quadrati, è dotato di 700 posti barca, fondali profondi sino a 6,50 mt che consentiranno gli ormeggi di imbarcazioni e super yachts fino ai 60 metri di lunghezza, aree verdi attrezzate, aree giochi per bambini, posti auto, ristoranti e numerose attività commerciali.

15 luglio 2013 - Porto Vecchio Trieste: Tar,ok concessione,caso riaperto - Sentenza, Punto Franco si può spostare, enti collaborino

(ANSA) - TRIESTE, 15 LUG - Il Tar per il Friuli Venezia rigetta il ricorso di Portocittà, l'impresa di costruttori che voleva annullare la concessione e abbandonare il progetto del riuso del Porto Vecchio di Trieste, un'ex area portuale da 60 ettari fronte mare. La sentenza del tribunale amministrativo aggiunge un nuovo capitolo alla vicenda sulla riqualificazione dell'area di cui la città discute - senza muovere un mattone - dall'inizio degli anni Novanta. La società partecipata da Rizzani De Eccher, Maltauro, Biis (Intesa Sanpaolo) e Sinloc aveva chiesto l'annullamento dell'atto di concessione dell'Autorità portuale lamentando la possibilità di agire nell'area a causa del regime di porto franco. Il Tar ha invece ripercorso di fatto la storia della città, tra trattati ed evoluzioni seguite alla fine del secondo conflitto mondiale, spiegando che il regime di porto franco limita la sola circolazione delle merci e in ogni caso si può spostare con un decreto del prefetto. Il Tar precisa in ogni caso che "un'eventuale riduzione della zona adibita a porto franco non inciderebbe sul suo regime demaniale, il quale per essere modificato richiede autonome e codificate procedure di sdemanializzazione". Il giudice in qualche modo richiama all'''applicazione del principio giuridico della leale collaborazione tra enti pubblici tra di loro e tra privati ed enti pubblici", che "appare indispensabile". Ancora, la sentenza chiarisce gli aspetti giuridici originati dalla storia di Trieste a cavallo dei secoli. "Per quanto concerne - si legge - l'interpretazione del Trattato di pace di Parigi, del Memorandum di Londra, del Trattato di Osimo e delle successive normative internazionali relative al porto franco di Trieste, tenendo presente l'obbligo della buona fede, si utilizzerà il principio "rebus sic stantibus", vale a dire la possibilità di modificare o addirittura di revocare i trattati ove le mutazioni dello stato di fatto siano tali da non rendere più possibile la loro applicazione". Tra le altre cose, la sentenza chiarisce che "per la soppressione del territorio libero non era affatto necessario l'accordo tra tutti i firmatari del Trattato di pace". Insomma, il giudice amministrativo pare chiudere anni di polemiche, stabilendo con chiarezza i fattori in campo. Ora saranno gli attori istituzionali - Regione Friuli Venezia Giulia, Autorità portuale e Comune di Trieste - a dover riprendere il dialogo con i privati per individuare un percorso. E' lo stesso Tar a ipotizzare, in futuro, "una risoluzione consensuale della concessione, oppure "un riassetto degli interessi più favorevole" a Portocittà.

15 luglio 2013 - Fincantieri vara a Castellammare secondo pattugliatore - L'unità ''ibrida'' della guardia costiera innova la flotta

(ANSA) - CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI), 15 LUG - Nel cantiere di Castellammare di Stabia (Napoli) è stata varata questa mattina la seconda unità commissionata a Fincantieri dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto per la Guardia Costiera Italiana. Il pattugliatore ''Ubaldo Diciotti'' è l'unità gemella del ''Luigi Dattilo'' varata lo scorso dicembre e in consegna entro l'estate. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, il Comandante generale delle Capitanerie di Porto Amm.
Felicio Angrisano, e l'amministratore delegato della Fincantieri, Giuseppe Bono, con il presidente Vincenzo Petrone.
Madrina della cerimonia di varo della nave, la signora Anna Maria Saracino, moglie dell'ammiraglio Angrisano.
La "Diciotti" e la "Dattilo"sono unità innovative, concepite per operare in mare aperto anche in condizioni meteo-marine particolarmente avverse e saranno impiegate per operazioni di ricerca e salvataggio, antinquinamento, antincendio e funzioni di centro e di comando di operazioni navali complesse. Lunghe 94 metri, larghe 16, potranno raggiungere una velocità massima di circa 18 nodi, con un'autonomia di oltre 3mila miglia, per un dislocamento a pieno carico di circa 3.600 tonnellate. Potranno ospitare a bordo un equipaggio di 38 persone, con possibilità di imbarcare ulteriori tecnici e 60 naufraghi.
Saranno, inoltre, dotate di 4 imbarcazioni veloci (gommoni a chiglia rigida) in grado di raggiungere i 35 nodi di velocità ed essere impiegati in diversi tipi di missione e interventi di emergenza. Disporranno, infine, di un ponte di volo per elicotteri di tipo AB212 o AW139. Sofisticati sistemi di comando e controllo a bordo, radar di ultima generazione per scoprire e seguire eventuali macchie di inquinamenti presenti sulla superficie del mare, le due unità gemelle dispongono inoltre di un ampio portellone poppiero per l'accesso e il trasporto di automezzi sull'ampio ponte di lavoro. Il vero punto di forza dei due pattugliatori è l'aspetto innovativo dell'impianto propulsivo di tipo ''ibrido''. che prevede una propulsione ausiliaria diesel-elettrica da utilizzare per le basse e bassissime andature, necessarie quanto si eseguono operazioni di vigilanza e controllo per tempi prolungati, altrimenti impossibili da realizzare con la tradizionale propulsione.

30 giugno 2013 - Nautica: apre Porto di Pisa, 400 posti per diportisti

(ANSA) - PISA, 30 GIU - ''Siamo in porto''. Con questo slogan Stefano Bottai, amministratore delegato di Boccadarno spa, la societa' proprietaria del nuovo porto turistico di Marina di Pisa, ha salutato l'ingresso delle prime barche dopo l'inaugurazione dello scalo. Presenti i ministri dell'Ambiente, Andrea Orlando e dell'Istruzione, Maria Chiara Carrozza.
''Per definire a livello internazionale la bellezza di un porto turistico - ha aggiunto - in gergo internazionale si dice che servono tre parole chiave: location, location e location.
Pisa le ha tutte perche' questo scalo si inserisce perfettamente dentro un parco naturale e realizza un molo con un affaccio straordinario che guarda alla foce dell'Arno e alle Alpi Apuane.
La vicinanza con l'aeroporto e la lungimiranza del Governo in carica che ha corretto l'errore dell'imposizione fiscale sullo stazionamento per le piccole barche ne fanno un'infrastruttura appetibile che puo' essere il volano per l'economia regionale e non solo''.
Il porto di Marina di Pisa avra' circa 400 posti barca realizzate con le dotazioni di ormeggio di ultima generazione, sia sul piano idraulico che elettrico: ogni colonnina offre l'attacco alla Tv satellitare e al wi-fi e tutte le banchine hanno un sistema antinquinamento anche per l'acqua piovana recependo i rigidi vincoli imposti proprio dal vicino parco regionale di San Rossore. Un centinaio di posti barca sono gia' stati acquistati e altrettanti sono in fase di definizione dei contratti di affitto stagionale. ''E' stata un'avventura complicata e difficile - ha concluso Bottai - ma crediamo anche di avere realizzato un fiore all'occhiello del territorio non solo per il contesto ma anche sotto il profilo dello sviluppo economico''. (ANSA).

19 giugno 2013 - Estate: Capitaneria porto, al via campagna "Mare sicuro"

(ANSA) - Prende il via i 22 giugno e si protrarra' fino all'8 settembre 2013 la campagna interforze 'Mare sicuro' per la sicurezza in mare. La campagna, che si svolgera' in tutta Italia, e' stata presentata stamani in Capitaneria di porto a Genova.
'Mare sicuro 2013' vedra' in campo i mezzi e il personale di tutti i corpi dello Stato, dalla Guardia di finanza alla polizia, dai carabinieri ai Vigili del fuoco.

''L'obiettivo - ha detto il comandante della Capitaneria genovese ammiraglio Vincenzo Melone - e' quello della prevenzione ed e' un obbiettivo che comporta un grande sforzo. Significa essere presenti il piu' possibile e ovunque, mettendo in campo una forte sinergia tra le forze dello Stato Questo vuole dire essere vicini sia ai bagnanti che ai diportisti anche per ascoltare le loro esigenze''.
In campo, quindi, squadre di vigilanza a terra e unita' navali in navigazione, su un area compresa tra Cogoleto e Camogli. ''Il sistema di fare vacanza e' cambiato, soprattutto per via delle ristrettezze economiche - ha detto ancora Melone -. Il cittadino si limita quasi sempre a una settimana di ferie e in quel momento da' sfogo a tutte le sue energie per godersi la vacanza. Questo puo' dare anche spazio a comportamenti anomali per la propria sicurezza e quella degli altri. Ecco perche' e' importante la prevenzione''. Grande attenzione anche ai controlli per la prevenzione dei reati in mare anche se, assicura la Guardia di Finanza, non ci sara' alcun accanimento nei confronti dei diportisti. ''C'e' un assoluto coordinamento per garantire la sicurezza in mare del diportista e contrastare i fenomeni illeciti - ha detto il tenente colonnello Christian Tettamanti, comandante del Reparto operativo navale della Guardia di Finanza -. A volte, infatti, si verifica che qualcuno sfrutti le normative che agevolano la nautica per esercitare attivita' commerciali illecite''. (ANSA).

15 giugno 2013 - Rivoluzione nautica Sardegna: l'IVA sugli ormeggi scende all'11%

(SARDEGNA REMIX) Finalmente una bella notizia per la Sardegna e la sua economia. La Regione segue il modello di Spagna e Francia facendo calare dal 21 all’11% l’IVA sugli ormeggi dei porti nell’Isola, equiparando le strutture portuali a quelle turistico-ricettive. Un provvedimento che è una vera e propria rivoluzione nel settore nautico, bisognoso di un rilancio, e che rappresenta un sostegno concreto all’economia sarda e al turismo isolano.

Il provvedimento è stato attuato tramite un decreto legge che, come detto, ha ridotto l’IVA sugli ormeggi dei porti dal 21% all’11%, equiparando – a nostro avviso giustamente – le strutture portuali a quelle turistico-ricettive. Adesso ci si aspetta un rilancio immediato dei porti dell’Isola, che sicuramente trarranno beneficio da questa scelta, anche e soprattutto nel settore turistico con la Sardegna che finalmente diventa di nuovo accessibile.

13 marzo 2013 - Nautica: a Gaeta ol 1° Salone Portualità Turistica Italiana

Sarà la città di Gaeta ad ospitare, nell'ambito dello Yacht Med Festival in programma dal 20 al 28 aprile, il 1° Salone della Portualità Turistica Italiana, organizzato da Assonat, l'Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici.
Uno spazio fieristico sarà dedicato esclusivamente ai marina e ai porti turistici italiani, che potranno comunicare la propria offerta in uno spazio espositivo autonomo e organizzare momenti di incontro con i principali fornitori di servizi ospitati dallo Yacht Med Festival.
''Abbiamo scelto lo Yacht Med Festival - ha detto il Presidente di Assonat, Luciano Serra - quale luogo ideale per ospitare un appuntamento che il nostro Paese aspettava da tempo.
E' arrivato il momento di considerare i porti turistici per quello che sono: settori qualificanti del made in Italy, porte di accesso ai territori capaci di qualificarne e promuoverne l'offerta''

16 settembre 2012 - Conferenza Stampa Festival de la Plaisance de Cannes

(ANSA) - GENOVA, 16 SET - La manifestazione nautica Yacht Med Festival, organizzata tra gli altri da Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Latina, conquista il Festival de La Plaisance di Cannes, dedicato alla nautica di alto livello e al piacere di stare in mare. La nautica italiana e' sempre piu' unita nella volonta' di sviluppare e sorreggere in modo piu' significativo l'economia del mare. In tale senso si sono espressi gli operatori e i rappresentanti delle istituzioni riunitisi a Cannes in un incontro specifico sul tema. Presenti numerose regioni italiane, tra le altre Lazio, Campani, Puglia, Emilia Romagna e Toscana, il presidente di Assonat, Luciano Serra, il segretario generale di Ucina Roberto Neglia, gli organizzatori delle fiere nautiche di Cannes e Parigi.

"La attenta partecipazione al nostro incontro e l'interesse che lo Yacht Med Festival ha registrato durante la fiera - ha detto il vicepresidente Unioncamere Lazio Vincenzo Zottola - è la prova che il nostro progetto sull'economia del mare è ormai a pieno titolo un progetto condiviso a livello nazionale. Siamo consapevoli della difficoltà di questo momento per tutti i settori legati al mare, in particolare per la nautica. Ma siamo anche convinti che aver iniziato a costruire un progetto alternativo di sviluppo, basato su una integrazione di qualità tra settori, territori, imprese e istituzioni sia la risposta migliore''.

Il Salone di Cannes ha confermato l'interesse internazionale per la nautica italiana e l'esigenza sempre più evidente di fare squadra. "In Francia si respira un'aria diversa per la nautica, un'atmosfera ancora positiva - ha dichiarato il presidente di Assonat, Luciano Serra - Per questo gli espositori italiani, pur consapevoli della crisi, mantengono la volonta' di investire. La fiera di Cannes risponde aprendo loro le porte di spazi strategici''. Al contrario, la nautica in Italia fa registrare numeri negativi. ''Siamo impegnati al momento in un confronto forte con il Governo per le concessioni - ha aggiunto -, ma il tema più importante è la necessità di fare squadra per non essere tagliati fuori. Occorre una nuova politica governativa sulla nautica, perché chi possiede una barca non può avere la paura di essere considerato a priori un evasore''.

27 agosto 2012 - Mai così poche barche in navigazione nel mese di luglio; migliaia i posti di lavoro a rischio.

Rispetto al luglio 2011, che pure è stato un anno di forte crisi economica, la filiera turistico-nautica segna un decremento medio del 33% per quel che riguarda i transiti, ma nelle prime quattro regioni per numero di posti barca la media peggiora e si attesta sul - 48%.


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24 aprile 2012 - 1° Forum Nazionale Sull'Economia del Mare

(NAUTICA) Si è svolto oggi a Gaeta il 1° Forum Nazionale sull'Economia del Mare, moderato dal giornalista de "Il Giornale" Antonio Risolo.
Ad aprire i lavori, dopo un saluto del Sindaco di Gaeta Antonio Raimondi, il professor Giuseppe Greco, Capo di Gabinetto del Ministro agli Affari Regionali, al Turismo e allo Sport Piero Gnudi: "Sono qui a rappresentare l'interesse del Governo italiano verso questo Forum Nazionale. E' giusto ed opportuno individuare azioni idonee a favorire lo sviluppo e la crescita del Paese, investendo sul mare, sulle coste e le riserve naturali. Per fare ciò è necessaria la collaborazione di tutte le istituzioni ed in particolare delle Regioni. Fare sistema è l'unico modo per sfruttare le potenzialità di cui dispone l'Italia. Servono strumenti più agili e flessibili".

"Lo Yacht Med Festival" ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio di Latina e Vicepresidente Unioncamere Lazio Vincenzo Zottola "ospiterà ogni anno il Forum nazionale sull'Economia del Mare, che vogliamo diventi sempre di più un momento di riflessione e programmazione condivisa. L'obiettivo è che i principali attori dei settori interessati si confrontino al fine di individuare le principali strategie di sviluppo affinché l'Italia possa affermare la propria leadership nel sistema Euro-Mediterraneo. La presenza dell'indagine "Analisi e prospettive del mercato dell'Economia del Mare" a cura di Renato Mannheimer, ci darà gli spunti di partenza della riflessione. Il professore ha infatti raccolto le opinioni e le tendenze in atto all'interno del tessuto imprenditoriale e produttivo legato al mercato del mare. E le anticipazioni che abbiamo ricevuto, non positive ma prevedibili, ci impongono l'individuazione di soluzioni concrete e immediate.
Vorremmo che dal dibattito di oggi emergessero alcuni punti per noi focali: il ruolo dell'Economia del Mare nelle strategie di sviluppo dell'Italia, le modalità di integrazione tra settori e soggetti attualmente in atto o da attuare e le prospettive di osmosi tra questi.
Abbiamo fortemente voluto organizzare questo 1° Forum Nazionale sull'Economia del Mare perché vogliamo che lo Yacht Med Festival diventi sempre di più un vero e proprio laboratorio in cui gli operatori e i professionisti di tutta l'area mediterranea si confrontano per fare del settore un efficace strumento di sviluppo".

Stefano Zappalà, l'Assessore al Turismo e al Marketing del Made in Lazio della Regione Lazio: "L'Economia del mare come scommessa per lo sviluppo davanti a tempi di crisi, è questo il filo conduttore di questo primo Forum. Centro del confronto l'indagine dell'Ispo illustrata dal professor Renato Mannheimer. Gli operatori dell'Economia del Mare sono pessimisti, ma meno di quanto si pensi visto che il 40 per cento pensa che la situazione non peggiorerà contro il 42 che vede nero e solo il 6 per cento è ottimista. Il turismo è comunque il volano per la crescita futura secondo la maggioranza delle imprese insieme alla necessità di potenziare i collegamenti via mare. Al Presidente della Camera di Commercio di Latina Vincenzo Zottola va dato il merito di aver focalizzato sull'Economia del Mare l'attenzione per le politiche di crescita del sistema Lazio dentro lo sviluppo italiano. Le politiche sinergiche tra impresa e operatori pubblici sono la base dello sviluppo. A tal proposito mi preme ricordare il protocollo d'intesa tra Regione Lazio e Unioncamere Lazio che ha nello Yacht Med Festival il suo laboratorio, esempio di questo modello. Il Lazio si candida alla leadership nell'Economia del Mare nel Mediterraneo".

Ammiraglio Antonino Parisi, Comandante di MariCapitale: "Un tempo si parlava di marineria italiana, per indicare con questo termine l'esistenza di un'unica marina ma di tante facce: shipping, portualità, sistema mare, ecc. Questo è un Paese in cui ci sono persone che insegnano la storia della marina e formano con eccellente preparazione il nuovo corpo marittimo. La Marina dunque ha come importantissimo scopo quello di "vegliare" e garantire la sicurezza delle navi straniere che salpano le nostre acque. Lo Yacht Med Festival si impegna a trasmettere tali valori, ed è dunque molto di più di non è una vetrina espositiva".

Tommaso de Simone, Presidente Unioncamere Campania e delegato di Regio Prima: "L'Economia del Mare non è solo nautica da diporto. Grazie all'intuizione del Presidente Zottola, con cui abbiamo dato vita anche all'intesa Regio Prima, oggi per la prima volta in Italia il sistema camerale sta organizzando una filiera del mare. Vale oggi più che mai stabilire cosa fare per il territorio, perché il territorio ha fatto tanto per noi".

Valdir Vital Cobalchini, Segretario di Stato delle Infrastrutture: "Il Brasile è riuscito a raggiungere una stabilità economica ed uno sviluppo costante, con una crescita media del 5%. In particolare lo Stato di Santa Caterina, che è abitato da molti italiani, ha 540 chilometri di coste, molto importanti per l'economia nautica. Il Brasile possiede 37 porti di cui 5 dello Stato di Santa Caterina. La nostra economia è basata non solo sulla nautica, ma anche sull'agroalimentare. Abbiamo anche un buon polo metalmeccanico ed il più grande polo di ceramica nella regione sud. A Maggio ci sarà la grande missione italiana in Brasile e spero di poter portare lì l'idea del vostro Yacht Med Festival".

Centro del confronto l'indagine dell'Ispo, con dati e grafici illustrati dal professor Renato Mannheimer: "Abbiamo intervistato un campione rappresentativo di cento imprese nautiche italiane. Si è evinto che la popolazione imprenditoriale italiana è spaccata a metà, con il 55% di pessimisti riguardo l'attuale situazione economico-finanziaria, ed un eroico 6% più fiducioso. Il miglioramento purtroppo si presenta più lento del previsto e non a caso l'80% delle aziende italiane afferma che la crisi non è passata affatto e che non si intravedono forti prospettive di uscita. Il livello di insoddisfazione verso tale realtà cresce nel Sud Italia. In generale un grande peggioramento si è visto nell'aumento dei costi di produzione e nel ritardo dei pagamenti degli acquirenti. Gli elementi di maggiore preoccupazione delle aziende del mare sono rappresentati per il 42% dalla pressione fiscale, per il 14% dalla contrazione del mercato, e per il 3% dai vincoli burocratici. A riguardo c'è un dato negativissimo però da non tralasciare: molte imprese esportano e dunque non avvertono allo stesso modo il peso della crisi italiana. E' auspicabile per il futuro investire sulla quota di ottimismo esistente del 20-30%, sfruttando al meglio quella che è una delle maggiori risorse e potenzialità del nostro Paese: l'economia del mare".

Paolo d'Amico, Presidente di Confitarma e della Federazione del mare: "I fatti ci mostrano che oggi il comparto marittimo occupa uno spazio significativo dell'economia italiana. Il Nautico oggi è forse l'istituto tecnico più frequentato, perché i giovani che escono da lì hanno maggiori e più celeri possibilità occupazionali. I comandanti italiani di navi da crociera sono un'eccellenza nel mondo. Bisogna dire anche che ogni mille nuovi addetti al sistema marittimo si crea una cascata occupazionale di milleottocento lavoratori. Nonostante la profonda stagnazione economica, noi oggi occupiamo personale nel settore nautico".

Matteo Dusconi, portavoce del Presidente di Assonautica italiana Gianfranco Pontel: "Lo Yacht Med Festival può mettere Gaeta al centro del Mediterraneo. Noi dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno e guardare tutti insieme con ottimismo e responsabilità al lavoro da compiere sull'Economia del Mare".

Roberto Neglia, Segretario generale di Ucina: "Se l'acqua non c'è la papera non galleggia. Il mercato domestico italiano, se continua così, non ci sarà più. Data l'attuale forte concorrenza, l'export forse si prospetterà come unica soluzione, aprendo mercati in Cina, Brasile, ecc...".

Luciano Serra, Presidente Assonat-Confcommercio: "Dopo l'emergenza della tassa di stazionamento è necessario continuare a dialogare con il governo. Grazie al confronto siamo riusciti in quel caso a vincere una grande battaglia. Il settore ha bisogno di regole certe che valgano dalla Sicilia al Trentino e che siano recepite da tutti nella conferenza Stato-regioni. La mancanza di punti fermi e certi impedisce lo sviluppo. Momenti come quelli organizzati dalla Camera di Commercio di Latina sono in tal senso importantissimi per creare la necessaria rete".

Paolo Provasoli, Amministratore delegato Italia Navigando: "La chiave della competitività economica italiana sta nell'Economia del Mare. In particolare è necessario iniziare a considerare i porti come strutture turistiche e luoghi di attrazione. La nautica di diporto deve diventare la costola del turismo nautico".

Leonardo Quattrocchi, Senior Vice President SELEX Sistemi Integrati: "Non è un caso che ci troviamo qui a Gaeta, dove è nata la marina italiana. In Italia siamo tra i primi al mondo nella sistemistica nautica: un esempio di tecnologia è quella dei sistemi elettro-ottici con funzione antipirateria, che ha permesso di muoverci bene anche all'estero: tra questi il Sistema Archimede o il Sistema Medusa che ha una capacità di sorveglianza automatica diurna e notturna anche per imbarcazioni in movimento; il cannone elettromagnetico che possiede una raggio utile ad immobilizzare un traffico illecito in modo assolutamente innocuo per le persone a bordo; uno scanner per individuare presenze estranee o sostanze pericolose".

Pietro Celi, Direttore Generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi Ministero Sviluppo Economico: "La nostra nautica è fortemente apprezzata all'estero, nel 2011 abbiamo esportato circa un miliardo e mezzo di euro di prodotti e servizi. Attualmente il Brasile è il nostro sesto cliente, le vendite lì si sono raddoppiate. Santa Caterina è uno dei poli nautici con maggior crescita del Brasile. Si dovrebbe considerare l'importanza di attirare in Italia le delegazioni istituzionali di altri Paesi. Tramite un legame tra leader pubblici e privati si rende necessario oltretutto un potenziamento del prodotto italiano all'estero: design, tecnologie, stile e gusto italiani".

ANALISI E PROSPETTIVE DEL MERCATO DELL'ECONOMIA DEL MARE
-SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI-

Nel mese di aprile 2012, ISPO ha intervistato un campione di 100 imprese italiane attive nell'"Economia del Mare".
L'indagine, uno studio congiunturale sull'Economia del Mare, risponde ad un duplice obiettivo: stimare da un lato l'ampiezza di questo mercato, per avere un'idea approssimativa del suo peso sul PIL italiano; indagare dall'altro le opinioni e gli atteggiamenti di tutte le imprese che vi confluiscono, in relazione sia alla propria attività sia alla situazione economica del settore nel suo complesso, con particolare riferimento alla situazione e alle prospettive del turismo.
Il settore del turismo legato all'economia del mare, tramite le aziende che lo compongono, si divide sul giudizio sulle capacità di ripresa dell'Italia: prevalgono, di poco, i pessimisti, ma è il 45% delle imprese ad esprimere fiducia, almeno parziale.
Più negative le aspettative sul futuro del settore: il 42% ritiene che la situazione peggiorerà e pochi meno, il 40%, pensa che il contesto rimarrà nella situazione non certo rosea in cui si trova ora. Gli ottimisti - convinti che si vada verso un miglioramento nei prossimi 12 mesi - sono solo il 6%.
Se le aspettative riguardo al settore del turismo sono fosche, più rosee sembrano essere quelle sul futuro della propria azienda: è infatti un terzo delle imprese intervistate a pensare che le prospettive siano buone o ottime. Sono invece limitate per il restante 67%.
A fronte di questo pessimismo verso il futuro, come fare per rilanciare il mercato del mare? Il settore turistico conferma la sua importanza: secondo il 29% delle imprese - legate a tutti i le categorie componenti il mercato del mare - la priorità è, infatti, incentivare il turismo legato all'economia del mare, che potrà essere in grado di innescare una spirale virtuosa che possa far finalmente intravedere la fine della crisi.
Oltre a questo, un quarto delle aziende indica come fondamentale il rilancio della cantieristica commerciale, che deve continuare ad essere un'eccellenza italiana. Seguono il realizzare una riforma normativa e organizzativa, sostenere la nautica da diporto e crocieristica e investire in nuove infrastrutture.
Considerando l'economia del mare nel suo complesso, emerge un quadro di forte apprensione e preoccupazione per il Paese: per il 91% delle aziende il peggio della crisi non è ancora passato, e per il 77% non si intravedono neanche segnali di ripresa.
Nonostante questo, quasi metà delle aziende è almeno parzialmente fiduciosa nelle capacità di ripresa, seppur a lungo termine, dell'Italia.
Le difficoltà percepite nel sistema Paese si riflettono anche sulla situazione economica del settore: emerge infatti una forte insoddisfazione verso la situazione economica della propria azienda, del settore e dell'economia del mare in generale; questo posta il 64% delle aziende ad essere totalmente insoddisfatte della situazione economica registrata nell'ultimo anno.
Queste difficoltà permarranno, secondo la maggioranza degli intervistati, anche nei prossimi 12 mesi. È consistente anche la quota di chi ritiene che addirittura la situazione economica peggiorerà, ulteriore conferma del pessimismo emergente.
Dall'analisi di singole variabili della struttura aziendale emerge come l'unico aspetto dell'economia del mare ad avere avuto un andamento positivo nell'ultimo anno sia la riduzione dell'indebitamento. Molto negativo è invece stato l'andamento soprattutto di ordini e fatturato.
Questi due aspetti sono previsti in peggioramento anche per quanto riguarda il resto del 2012, assieme ad un aumento dei costi di produzione e ad una riduzione di investimenti e livello occupazionale. Ancora una volta l'unica nota positiva è la prevista riduzione dell'indebitamento.
Il maggiore elemento di difficoltà, che porta ad un'elevata preoccupazione per il futuro, è - per metà delle aziende - la pressione fiscale troppo elevata.
Preoccupano anche, in misura leggermente minore, la contrazione del mercato e gli eccessivi vincoli burocratici. Non sembra esserci timore invece verso la concorrenza extraeuropea e le politiche protezionistiche di altri paesi UE.
La principale strategia anticrisi - adottata da oltre un terzo delle imprese dell'economia del mare - consiste nello sviluppo di politiche di riduzione dei costi, che permettano di tenere duro nonostante la contrazione del fatturato.
Poco meno di due imprese su dieci hanno invece puntato sull'innovazione e sulla ricerca, aumentando gli investimenti ad esse dedicati.
Altre strategie adottate sono la gestione della liquidità, politiche di prezzo aggressive, la ricerca di nuovi mercati e l‘aggregazione in reti di imprese. Solo il 19% non ha attuato alcuna iniziativa particolare proseguendo con la normale configurazione dell'attività.

03 marzo 2012 - Imprese e tassa di possesso: «Soddisfatti, ma non basta»

(IL GIORNALE - Antonio Risolo) Roma «Incidenza della tassa di stazionamento sull'economia del mare». È il tema del convegno organizzato a Roma sabato scorso in occasione del Big Blu, con focus sull'indagine nazionale affidata all'Ispo di Renato Mannheimer da Unioncamere Lazio, nell'ambito di «Regio Prima Latium et Campania», il protocollo d'intesa siglato dalle Camere di Commercio di Caserta, Latina, Napoli, Roma, Salerno e Viterbo.

L'incontro, moderato da Donatella Bianchi, ha visto la partecipazione degli enti promotori e di autorevoli rappresentanti istituzionali e di associazioni operanti nel settore nautico. Qualcosa era già nell'aria, tutti speravano nel «pentimento» del governo, ma nessuna certezza.Tuttavia Mannheimer ha «indagato» l'impatto percepito della crisi sull'economia del mare; il giudizio generale sull'introduzione della tassa di stazionamento; le principali conseguenze prospettate e le eventuali proposte di azioni correttive al decreto del 6 dicembre. «Sono state intervistate - ha poi spiegato Mannheimer - le figure di vertice di imprese italiane del comparto nautico, appartenenti sia al settore industriale sia al commercio, ai servizi e al turismo». Il 58% degli intervistati ritiene che la tassa di stazionamento avrebbe colpito un settore già provato dalla crisi economica in corso; una percentuale ancora maggiore (76%) ritiene che avrebbe causato (in parte è già avvenuto) la fuga dei diportisti italiani all'estero, con conseguenze negative sulle attività industriali, commerciali e turistiche correlate. Consapevole delle difficoltà generali, il 53% del campione riconosce l'utilità della manovra che dovrebbe mettere in sicurezza i conti pubblici. Tuttavia il 45% è di avviso contrario, mentre il 51% auspica quel passo indietro che il governo ha già fatto con il decreto liberalizzazioni. In ogni caso, quasi tutti concordano sulla necessità di apportare delle misure correttive: l'80% sollecita, a esempio, una riduzione delle aliquote in base alla vetustà della barca, una percentuale analoga chiede di affiancare alla tassa misure di sostegno al diportismo, il 67% suggerisce di sostituire la tassa di stazionamento con una tassa sulla proprietà. A fronte di queste correzioni, il 36% delle imprese ritiene la tassa «utile ma non necessaria», e il 15% «utile e necessaria». Il restante 49% però, continua a esprimere parere negativo, considerandola «inutile e dannosa».«Quindi - ha aggiunto Mannheimer - la maggioranza delle imprese esprime parere contrario. In caso di misure correttive, le imprese si dividono decisamente a metà tra favorevoli e contrari».Ecco gli interventi dei presidenti delle Cciaa della «Regio Prima Latium et Campania». Giancarlo Cremonesi (Roma) «Per il nostro Paese l’economia del mare è una inestimabile risorsa economica. Una tassa sul posto barca va a colpire il lavoro di tutte le imprese dei vari comparti. Già 30mila imbarcazioni si stanno spostando dall'Italia verso altri lidi. E il danno stimato per l'economia del mare, a regime, è intorno ai 2 miliardi di euro, il calo occupazionale del 20% e il crollo degli investimenti del 50%». Vincenzo Zottola (Latina) «Il cambio di direzione del governo è sicuramente un segnale positivo. Ma non basta. I danni provocati dal precedente strumento legislativo, con oltre 27-30mila imbarcazioni già fuoriuscite dai porti italiani, ora vanno riparati. Occorrono nuove politiche di crescita e di comunicazione che riportino la nautica italiana, e i settori collegati, a essere competitiva sui mercati internazionali. La ex tassa di stazionamento è solo uno degli elementi critici che gravano su un settore in difficoltà. Ciò è confermato dalla recente indagine che abbiamo affidato al professor Mannheimer secondo la quale il 76% degli operatori non crede nelle possibilità di ripresa. L'economia del mare in Italia ha bisogno urgentemente di un nuovo e immediato progetto di sviluppo, che coinvolga le imprese e tutto il sistema camerale, istituzionale e associativo». Maurizio Maddaloni (Napoli) «Il balzello del 6 dicembre, al pari della tassa di soggiorno, non poteva coniugarsi alle aspettative di rilancio dell'economia. Avrebbe solo allargato la forbice di competitività rispetto ai nostri competitor, non solo in chiave turistica ma soprattutto in tema di attrattività degli investimenti. Il comparto nautico ha bisogno del sostegno delle istituzioni e di strumenti adeguati per supportare la cantieristica. Ha vinto il buon senso». Tommaso De Simone (Caserta) «Il settore della nautica da diporto di Terra di Lavoro è una realtà notevole grazie alle circa 200 aziende che vi operano. Non c'è dubbio che l'incidenza della tassa di stazionamento non avrebbe generato effetti benefici sul comparto. Il sistema camerale ha il dovere di contribuire a una soluzione che salvaguardi l'economia del mare, strategica per il nostro Paese. Ma tutto è bene quel che finisce bene. O quasi bene». Guido Arzano (Salerno) «Tutto rientrato? Spero di sì. Sarebbe stato un duro colpo non solo per la portualità turistica, ma per l'intero tessuto produttivo. Oltre a deprimere la nautica da diporto locale, la tassa di stazionamento avrebbe inibito il turismo nautico di provenienza estera. Necessaria la rivisitazione delle ultime ore. Ora ripariamo i danni». Infine l'intervento di Luciano Serra, presidente di Assonat, che ha diffuso un'indagine dell'Osservatorio Nautico Nazionale: «Da questa emerge che la fuga di unità dai porti italiani, rilevata al 31 gennaio, è di 27mila unità. Come avevamo auspicato, il governo ha fatto ricorso al buon senso. La tassa di possesso non colpisce solo coloro che hanno scelto la bandiera italiana, ma, diversamente, tutti i cittadini italiani che, a qualunque titolo, detengono un'imbarcazione al di sopra dei 10 metri. Qualunque sia la bandiera e ovunque si trovi l'unità. Questo concetto era stato già introdotto dal governo per gli immobili posseduti all'estero da cittadini residenti in Italia. Noi abbiamo rimodulato gli importi e i conteggi (grafico accanto) già contenuti nel Dl del 6 dicembre scorso ipotizzando il tributo come tassa annuale sulla proprietà dell'imbarcazione, e limitandoci a integrare le informazioni a disposizione dell'amministrazione finanziaria».

01 marzo 2012 - Barche tassate, Serra vince in parlamento

(IL TIRRENO - Francesca Gori) L’avvocato Luciano Serra può tirare un sospiro di sollievo. L’emendamento che era stato presentato sulla tassa di stazionamento, e proposto proprio dopo aver consultato le associazioni di categoria del mondo della nautica, è passato ieri notte.

Ora servirà un ulteriore passaggio, la raccolta di tutte le osservazioni al decreto salva Italia che verranno messe in un maxi-emendamento sul quale si dovrà votare la fiducia. Fiducia che verrà posta senza alcun problema e che darà la certezza a tutti quelli che lavorano nel mondo della nautica di dormire sonni più tranquilli. Luciano Serra compreso.

È stato lui, il presidente della Marina di San Rocco, a capitanare la protesta contro la tassa di stazionamento. Luciano Serra, infatti, è presidente dell’Assonat e con la sua associazione, che rappresenta i porti turistici di tutta Italia, ha cominciato da subito un lavoro certosino, fatto di norme e numeri per evitare che il turismo nautico si rivolgesse ad altri paesi dove la tassa di stazionamento non viene richiesta. «Avevamo proposto - spiega Luciano Serra - la trasformazione della tassa di stazionamento in una tassa annuale». Una sorta di “bollo”, di tassa di possesso, che seguirà le stesse categorie previste per lo stazionamento.

Per le imbarcazioni tra i 10,1 e i 12 metri, si spenderà 800 euro, mentre per i super yacht con scafo superiore a 64 metri, si dovrà essere pronti a pagare 25mila euro all’anno. Soldi che saranno chiesti soltanto agli italiani e che non incideranno quindi sulla scelta dei vacanzieri che arrivano nei nostri porti dal resto dell’Europa. Una modifica, come ha detto la relatrice al decreto sulle liberalizzazioni Simona Vicari, che evita «la fuga dai nostri porti».

L’allarme, in Maremma, era suonato appena il governo Monti ha annunciato di voler andare a mettere le mani nelle tasche dei possessori di barche, chiedendo loro di pagare una cifra giornaliera per stare in porto. Una decisione, quella, che non solo avrebbe scoraggiato i turisti stranieri, ma che avrebbe costretto tanti italiani a tenere le barche in secco. Un’imbarcazione da 10, 01 metri, sarebbe costata oltre milleottocento euro all’anno, solo per stare in acqua.

26 febbraio 2012 - Nautica, le richieste delle imprese

(LA PROVINCIA) Presso il padiglione Lazio del Big Blu a Roma è stata presentata nei giorni scorsi, l’indagine nazionale «Incidenza della tassa di stazionamento sull’economia del mare», commissionata alla società Ispo
di Renato Mannheimer da Unioncamere Lazio, nell’ambito di «Regio Prima Latium et Campania», il protocollo d’intesa siglato dalle Camere di Commercio di Caserta, Latina, Napoli, Roma, Salerno e Viterbo. L’incontro, ha visto la partecipazione degli enti promotori e di autorevoli rappresentanti istituzionali e di associazioni operanti nel settore nautico. Obiettivo dell’indagine, indagare l’impatto della manovra governativa che ha di recente reintrodotto una tassa per lo stazionamento di unità da diporto nell’art. 16 del Decreto Legge 201/2011.
Gli interventi «Sono state intervistate - ha spiegato Renato Mannheimer - le figure di vertice di imprese italiane
del comparto nautico, appartenenti sia al settore industriale che al commercio, ai servizi e al turismo.
Dal sondaggio è emerso un quadro di forte apprensione: il 58% degli intervistati ritiene che la tassa colpirà negativamente un settore già provato dalla crisi economica in corso; una percentuale ancora maggiore (76%) ritiene che causerà la fuga dei diportisti italiani all’estero, con conseguenze negative sulle attività industriali,
commerciali e turistiche correlate».
«Sulla base dei dati emersi - ha dichiarato - possiamo dunque concludere che se le imprese dovessero esprimersi oggi sull’introduzione della tassa di stazionamento così concepita dal Governo, la maggioranza di loro darebbe parere contrario. Se si attuassero alcune misure correttive, le imprese si dividerebbero circa a
metà tra favorevoli e contrari ». Hanno commentato i dati, in rappresentanza di Unioncamere Lazio e Regio Prima, il Presidente di Camera di Commercio di Roma e Presidente Unioncamere Lazio Giancarlo Cremonesi e il Presidente Camera di Commercio di Latina e Vicepresidente Unioncamere Lazio con delega all’economia del mare Vincenzo Zottola. «In un momento così difficile per le imprese - ha dichiarato Vincenzo Zottola - il sistema camerale ha il dovere di individuare gli strumenti più efficaci e di mettere in campo le azioni più incisive per sostenerle e per evitare loro un crollo che rappresenterebbe il fallimento dell’intero sistema Paese.
Non possiamo più evitare di considerare l’economia del mare quale il vero settore strategico per lo sviluppo della nostra economia.
La tassa di stazionamento, e l’indagine presentata dal professor Mannheimer lo conferma, rischia di mettere in
ginocchio non solo l’industria nautica ma tutti i settori collegati alla risorsa mare. Con questo studio abbiamo voluto far emergere la sofferenza delle imprese, perché è solo tutelando il sistema produttivo che l’Italia tutta
può recuperare quella competitività di cui ha bisogno.
Purtroppo questa tassa va nella direzione sbagliata, favorendo i mercati esteri e indebolendo proprio chi invece andrebbe rafforzato. Alla luce dei dati raccolti dal professor Mannheimer, abbiamo dunque deciso di inviare al Presidente del Consiglio Monti un ultimo appello affinché recepisca le istanze del sistema imprenditoriale e camerale. I dati - ha concluso - che attestano una perdita già di 27.000 imbarcazioni che si stanno spostando verso le altre nazioni europee e un danno di 2 miliardi di euro per le casse dello Stato al fronte di un introito che non supererà i 200 milioni di euro parlano da soli e ci dicono che questa misura va modificata».
Rilevante l’intervento del presidente di Assonat Luciano Serra che ha presentato, un’indagine redatta dall’Osservatorio Nautico Nazionale. «Da questa emerge che - ha dichiarato - la fuga di unità dai porti italiani, rilevata al 31 gennaio, è di 27.000 unità, l’impatto sulle entrate dirette dello Stato è pari a -104 milioni di euro, i posti di lavoro a rischio sono 8.900, il mancato indotto generato dai superyacht in transito ammonterà a 210 miliardi di euro, gli investimenti portuali a rischio arrivano a 1,4 miliardi di euro e l’impatto diretto sulla
cantieristica è stimato in una flessione del 35% del mercato interno. A fronte di un gettito, peraltro assai incerto, stimato in 200 milioni di euro, stiamo causando un danno di almeno un miliardo e mezzo a voler essere prudenti.
Pragmaticamente chiediamo quindi alcuni correttivi».

26 febbraio 2012 - Tasse, nautica a picco

(LATINA OGGI - Luca Artipoli) Un appello per modificare la tassa di stazionamento. E’ questa la richiesta delle imprese nautiche, sostenuta con forza dalla Camera di Commercio di Latina, che è stata presentata a Roma presso il padiglione Lazio di Big Blue.
Una proposta suffragata anche dall’analisi di un esponente autorevole come Renato Mannheimer.
Unioncamere Lazio ha commissionato alla società Ispo del noto analista e sondaggista l’indagine nazionale dal
titolo «Incidenza della tassa nazionale sull’economia del mare».
Un protocollo di intesa firmato dagli enti camerali di Caserta, Napoli, Roma, Salerno e Viterbo.
L’obiettivo dalla ricerca è stato quello di indagare l’impatto della manovra governativa che, di recente, ha reintrodotto una tassa per lo stazionamento di unità da diporto. Una misura che secondo la Camera di Commercio potrebbe fortemente penalizzare le imprese del settore, già in forte crisi.
Dal sondaggio è emerso un quadro di forte apprensione: visto che il 58% degli intervistati ritiene che la tassa
colpirà negativamente un settore già provato dalla crisi economica in corsa. Addirittura il 76% ritiene che causerà la fuga dei diportisti italiani all’estero, con conseguenze negative sulle attività industriali, commerciali e turistiche. «Abbiamo ascoltato - spiega Mannheimer - le figure di vertice di imprese italiane nel comparto nautico, appartenenti sia al settore industriale che al commercio, ai servizi ed al turismo». Tuttavia poco meno
della metà degli intervistati (45%) resta di avviso contrario ed il 51% auspica un passo indietro del governo.
Sulla base di questi dati si può concludere che se le realtà imprenditoriali dovessero esprimersi sull’introduzione della tassa così concepita dal governo, la maggioranza di loro darebbe parere contrario. Mentre, con alcune modifiche, si spaccherebbero tra favorevoli e contrari. Numeri questa chi rafforzano la posizione dell’ente camerale, che sollecita una discussione volta alla modifica della legge. «Questo è un
momento difficile per le imprese - commenta il presidente della Camera di Commercio di Latina, Vincenzo
Zottola - Abbiamo dunque il dovere di individuare gli strumenti più efficaci e di mettere in campo le azioni più incisive per sostenerle e per evitare un crollo che rappresenterebbe il fallimento dell’intero sistema Paese».
Per questo Zottola è convinto che la tassa di stazionamento vada nella direzione sbagliata e non sia lo strumento utile per prospettare.
Le cifre infatti disegnano un comparto in forte difficoltà. «La nuova tassa rischia di mettere in ginocchio non solo l’industria nautica ma tutti i settori collegati alla risorsa mare - continua - E’ solo tutelando il sistema produttivo che l’Italia può recuperare quella competitività di cui ha bisogno. I dati attestano una perdita di 27 mila imbarcazioni che si stanno spostando verso altre nazioni europee e un danno di 2 miliardi di euro per la cassa dello Stato, mentre l’introito non sarà superiore ai 200 milioni di euro. Alla luce dei dati raccolti dal dottor Mannheimer abbiamo dunque deciso di inviare al presidente del Consiglio, Mario Monti, un ultimo appello».
Dati confermati dal presidente di Assonat Luciano Serra. «Al 31 gennaio la fuga di unità dai porti italiani è di 27 mila unità - spiega - ed i posti di lavoro a rischio sono 8 mila e 900. Gli investimenti a rischio arrivano a
un miliardo e 400 milioni di euro e per la cantieristica si prevede una flessione del 35%».
Per questo le imprese chiedono alcuni correttivi. In primo luogo che la tassa diventi di possesso ma che non colpisca solo coloro che hanno scelto la bandiera italiana ma tutti i cittadini che, a qualunque titolo, detengono un’imbarcazione sopra i 10 metri.
Inoltre viene proposta la trasformazione da tassa giornaliera a tassa annuale, eliminando l’esenzione per le
giornate trascorse in rimessaggio a mantenendo gli attuali abbattimenti degli importi previsti per le unità a vela e per la vetustà degli scafi.
Idee che potrebbero permettere di far riemergere la nautica.

18 febbraio 2012 - Apre il Big Blu a Roma, 6° Salone della Nautica e del Mare

(ANSA) - ROMA, 18 FEB - Si e' aperto con l'Assemblea Generale della Nautica il Big Blu di Roma, 6° Salone della Nautica e del Mare, in programma fino al 26 febbraio, inaugurato oggi dal Ministro delle Politiche Agricole, Mario Catania, dal vice presidente Unioncamere, Vincenzo Zottola, dall'Assessore alle Attività Produttive di Roma Capitale, Davide Bordoni, e dall'Assessore alle Politiche per la Sicurezza e Protezione Civile della Provincia di Roma, Ezio Paluzzi.

Coesione e collaborazione per far uscire la nautica italiana da una profonda crisi, che non è solo economica ma anche culturale. Per la prima volta seduti allo stesso tavolo, le principali associazioni del settore hanno discusso sullo scenario del "dopo decreto Salva Italia", per fare chiarezza sulle normative e per rilanciare la piccola nautica.

"E' iniziato l'esodo dei diportisti italiani residenti in Adriatico verso i porti croati che registrano già il tutto esaurito" ha dichiarato Roberto Bosi, presidente di Expo Blu durante il suo intervento, "sarà difficile recuperare le quote di mercato perdute per un settore già provato dalla crisi e considerato come quello degli evasori". L'industria nautica è unita nell'affermare che non esistono solo barche di 30 o 40 metri, ma migliaia di armatori di piccole imbarcazioni che sostengono un comparto che altrimenti rischia di scomparire. "Le reali possibilità di sviluppo per il nostro paese" secondo Bosi, "risiedono nel turismo e nel turismo nautico, dove abbiamo una supremazia mondiale. Non possiamo permetterci di perdere questo vantaggio naturale che tutti ci invidiano e che in tempi di crisi può contribuire allo sviluppo del paese, laddove la grande industria è attualmente ferma". Nella ricerca di nuove soluzioni per uscire dalla crisi, informazione e comunicazione sono fondamentali per riavvicinare l'Italia alle proprie radici storiche legate al mare. Per Luciano Serra, presidente Assonat, tutte le associazioni devono fare rete per difendere la nautica nel suo insieme e mantenere un canale aperto con il governo. "Nei cantieri lavorano operai che costruiscono grandi yacht e piccoli natanti, e la professionalità va difesa in ogni caso". Dello stesso parere Roberto Perocchio, presidente di Assomarinas, per il quale è importante lavorare insieme nell'interesse dell'industria turistica, una risorsa primaria che vale il 3% del PIL. Sul fronte dello sviluppo infrastrutturale, alcune proposte avanzate dall'assemblea per la diffusione della nautica dovranno passare attraverso l'istituzione di un contratto nazionale di lavoro per favorire l'apprendistato e il coinvolgimento delle Regioni che in gran parte si affacciano sul mare. "Il governo non ha avuto a cuore la nautica, è giusto chiedere sacrifici ma non si può abbattere un intero settore" ha dichiarato il Senatore Mauro Cutrufo, presidente dell' Associazione Parlamentari Amici del mare. "Ora stiamo lavorando per una revisione profonda del criterio di tassazione e della capacità di contribuzione, passando dalla tassa sullo stazionamento alla tassa sul possesso, tenendo conto anche della potenza dei motori".

13 dicembre 2011 - Manovra: Assonat, con tassa stazionamento rischio collasso

(ANSA) - ROMA, 13 DIC - La tassa di stazionamento delle imbarcazioni prevista dalla nuova manovra rischia di far collassare un settore che appena un anno fa ha subito un tracollo del 30%. E' l'allarme rosso lanciato da Assonat, l'Associazione nazionale approdi e porti turistici di Confcommercio, che si dice pronta con tutte le rappresentanze interessate ad attuare "eclatanti azioni di protesta civile, quali il blocco dei porti commerciali".

In Italia, spiega Assonat, ci sono circa 300 strutture, tra approdi e porti turistici, 153.000 posti barca, di cui il 75% si concentra al Nord (41% nell'Alto Tirreno, il 37% nell'AltoAdriatico), l'indotto del turismo nautico produce ricchezza per 5 miliardi, sono oltre 100.000 gli addetti del settore. La nuova tassa andrebbe a colpire le imbarcazioni sopra i 10 metri a vela e a motore che a seconda della dimensione verrebbero a pagare, secondo proiezioni effettuate da Assonat sulla base dell'attuale decreto, da un minimo di 5 euro al giorno ad un massimo di 703 euro al giorno per le barche a motore, mentre per quelle a vela c'é uno 'sconto' del 50%. Secondo il presidente di Assonat Luciano Serra, quindi, "siamo di fronte ad una manovra repressiva che non colpirà i ricchi, ma cadrà inesorabilmente su tutti gli operatori del settore. L'intervento dei 'nostri professori' troverà il più grande consenso negli altri Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e che vedranno arrivare numerose imbarcazioni provenienti dall'Italia".

03 dicembre 2011 - Manovra: Assonat, tassa ormeggi chiudera' porti turistici

(ANSA) - GENOVA, 3 DIC - Grido d'allarme della associazione nazionale approdi e porti turistici, Assonat, contro l'ipotesi di una tassa sui posti barca ventilata nella bozza della manovra economica che il governo Monti sta mettendo a punto. Nel caso in cui si traducesse in realta', la nuova tassa secondo Assonat metterebbe a rischio 100 mila posti di lavoro. Per questo Assonat ha annunciato di essere pronta, nel caso in cui la proposta passasse, ''ad attuare il blocco dei porti commerciali del Paese e la paralisi totale della circolazione delle merci''.

In una nota diffusa oggi a Genova, il presidente di Assonat, Luciano Serra, ha sostenuto che nel caso in cui la tassa sui posti barca passasse ''a pagare non saranno i ricchi, anzi. Quelli, compreranno la barca col leasing francese, pagando li' l'IVA, e andranno a godersela in Costa Azzurra, Spagna, Croazia, Tunisia, Turchia. Gli unici che pagheranno questa assurda tassa sull'ormeggio delle barche saranno operai, cooperative, addetti e impiegati delle strutture turistico-ricettive e dei servizi della nautica''. Secondo il presidente di Assonat, l'indotto del turismo nautico ha subito un tracollo, meno 20% solo lo scorso anno.''Con la tassa Soru - ha affermato riferendosi all'imposta regionale sulle seconde case decisa dalla Regione Sardegna nel 2008, e successivamente dichiarata incostituzionale - si sono prodotti solo danni. Nessuno pago', incassarono meno della meta' dei costi di esazione, e la Regione Sardegna e' ancora debitrice con i privati che hanno chiesto il rimborso dopo che la tassa fu dichiarata illegittima dalla Corte di Giustizia europea''.''I politici di prima non ascoltavano - ha concluso Serra -.Questi fanno i professori in materie che non conoscono. Siamo pronti con tutti le rappresentanze interessate ad attuare il blocco dei porti commerciali del Paese e la paralisi totale della circolazione delle merci''.

20 dicembre 2010 - Nautica: Assonat approva Codice di Comportamento

(ANSA) - ROMA, 20 DIC - Dopo l'ok di CONSOB e Banca d'Italia, il Ministero della Giustizia ha approvato il Codice di Comportamento dell'ASSONAT, l'Associazione Nazionale Porti e Approdi turistici, per la prevenzione dei reati ai sensi del decreto legislativo 231/01.

Il codice fornira' alle imprese del settore le linee guida per elaborare il proprio modello Organizzativo finalizzato alla prevenzione di varie tipologie di vari tipi di reati: da quelli societari e contro la Pubblica Amministrazione all'omicidio e lesioni colposi in violazione delle norme antinfortunistiche, alla ricettazione, al riciclaggio e all'impiego di denaro o beni di provenienza illecita, fino delitti di criminalita' organizzata.

La realizzazione del Codice e' stata curata dalla societa' di consulenza I.C. Studio - Scuola EMAS Ecolabel Toscana ed ha coinvolto un gruppo pilota di quattro porti turistici associati: Marina Cala Galera Circolo Nautico, Porto Lotti, Porto Turistico di Jesolo, Marina di San Rocco. Il gruppo pilota - sostiene Assonat - e' rappresentativo dei differenti sistemi organizzativi presenti nella realta' portuale italiana.

Il Codice sara' presentato alla rassegna SEATEC di Carrara che si svolgera' a febbraio 2011.

07 ottobre 2010 - Porti turistici: Assonat e Italia Navigando, serve riforma

(ANSA) - GENOVA, 7 OTT - La portualita' turistica italiana ha bisogno di un riordino normativo radicale se non addirittura di una vera e propria riforma. Lo hanno evidenziato il presidente di Assonat (Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici) Luciano Serra e l'amministratore delegato di Italia Navigando, Andrea Ripa di Meana, in una conferenza stampa al Salone Internazionale di Genova.

Gli elementi strutturali principali sui quali e' necessario intervenire ''con chiarezza e trasparenza'' riguardano i rapporti giuridici intercorrenti tra tutte le realta' imprenditoriali di settore, le amministrazioni pubbliche (locali e centrali), il diportista quale utente finale ed il cittadino che risiede nelle vicinanze della struttura portuale quale soggetto potenzialmente coinvolto dall'indotto lavorativo.

Secondo Assonat, la riforma dovrebbe puntare allo sviluppo economico del settore che attualmente si trova in una situazione di depressione dovuta dagli ultimi provvedimenti legislativi in campo tributario e catastale. Un sistema portuale avanzato - sottolinea l'associazione - agevolerebbe lo sviluppo economico, stimolando anche l'adozione di misure di salvaguardia dell'ambiente e di rispetto del mare come risorsa naturale, mediante la previsione di specifici finanziamenti per l'ammodernamento delle strutture portuali, il potenziamento degli impianti energetici ecocompatibili e delle strutture ausiliarie per la sicurezza della navigazione.

Assonat e Italia Navigando hanno elaborato una serie di proposte di riforma del settore. Queste le principali misure richieste: - Connotazione contrattuale e durata delle concessioni demaniali, al fine di pervenire ad una chiara regolamentazione per le concessioni future su tutto il territorio.

- Revisione generale del sistema di accatastamento immobiliare valutando l'ipotesi di un provvedimento normativo separato con esclusione della possibilita' di accatastamento dello specchio acqueo oppure introduzione di specifiche di settore per banchine, moli, specchio acqueo, unita' immobiliari a terra, parti speciali.

- Regolamentazione dei dragaggi, lasciando al concessionario l'onere dei dragaggi interni al porto, e quelli esterni di competenza dei Comuni.

- Regolamentazione della figura del Direttore del porto con funzioni e competenze, poteri personali e rapporti con le autorita' di pubblica sicurezza.

- Introduzione di un criterio di indicizzazione del canone demaniale imperniato sull'investimento effettuato e sul piano finanziario iniziale, per evitare l'applicazione di aumenti indiscriminati.

- Reintroduzione dell'applicazione dell'aliquota Iva del 10% alle strutture dedicate alla nautica da diporto equiparandole come avveniva in passato, alle imprese turistiche.

23 luglio 2010 - Assonat: porti turistici, voce alle Regioni

(ANSA) - ROMA, 23 LUG - Per lo sviluppo delle infrastrutture portuali turistiche servono rigore, determinazione e uniformita' normativa a livello nazionale. E' quanto sostiene l'Avvocato Luciano Serra, Presidente di Assonat, l'Associazione Nazionale che rappresenta circa 91 Porti turistici e Consorzi. Il Federalismo demaniale, secondo Serrra, rappresenta uno strumento importante per trasferire a Regioni, Provincie e Comuni i beni demaniali. Ma e' fondamentale che in tema di sviluppo portuale siano le regioni, piu' che i comuni e le provincie, ad avere voce in capitolo, perche' il rischio e' di non poter dialogare in maniera uniforme a livello nazionale. ''Nell'ambito della Conferenza Stato-Regioni - afferma - e' necessario stabilire alcune regole condivise che possano essere seguite dalle amministrazioni locali, per superare le attuali differenze riguardo la durata, la proroga e il rilascio delle concessioni. Attualmente in alcune regioni si rilasciano concessioni della durata di circa 90 anni mentre in altre solo di 20 anni''.

 

Per Serra l'investitore deve avere le stesse garanzie a livello nazionale e la durata della concessione deve essere rapportata agli investimenti effettuati sia al momento dell'avvio del progetto che in relazione agli sviluppi futuri dell'area. Tutto ha origine dalla finanziaria del 2007, spiega, che ha parificato la norma degli stabilimenti balneari a quella dei porti turistici.

 

''Ma la costruzione di un porto - sottolinea - richiede investimenti di gran lunga piu' consistenti, si tratta di strutture molto complesse destinate a durare per diversi decenni e a funzionare in ogni periodo dell'anno. Agli investitori vengono richiesti impegni finanziari a lungo termine che riguardano anche la riqualificazione del territorio e la tutela dell'ambiente, mentre spesso ci sono difficolta' nell'ottenere proroghe della concessione, come anche si assiste ad un aumento indiscriminato dei canoni che danneggia gli investimenti finanziari approvati all'inizio della stipula della concessione''.

 

Un altro ''nodo'' e' quello dell'IVA. I porti offrono servizi turistici e devono scontare l'IVA al 20% piuttosto che al 10% come tutte le altre attivita' turistiche. ''Anche in questo ambito - afferma - basterebbe guardare alla Spagna e alla Francia dove le aliquote sono addirittura tra il 7 e l'8 per cento, e adeguarci alle linee guida che in generale sono state stabilite in ambito europeo su questo settore''.

 

''Quasi il 50% della popolazione europea vive sulla costa, e soprattutto in un paese come l'Italia - conclude Serra - e' di fondamentale importanza sviluppare una politica a favore del turismo nautico. Il porto genera occupazione, e' l'ingresso di un territorio, da li' si arriva per ripartire alla scoperta dell'entroterra locale. La nautica e' determinante per l'economia nazionale perche' rappresenta un'industria che nonostante la crisi e' ancora in piedi, quella turistica''. (ANSA).

19 aprile 2007 - CONVEGNO ASSO.N.A.T. Roma Pecoraro Scanio: riorganizzare porti per aumentare competitività

Aumentare la competitività del nostro turismo nautico riorganizzando la rete dei porti turistici italiani e, inoltre, attuando una politica condivisa tra imprese ed istituzioni attivando sinergie e tavoli di concertazione.
Queste le domande emerse dal Convegno 'portualità turistica, quale futuro?' svoltosi alla Camera su iniziatica di ASSO.N.A.T., l'associazione nazionale dei porti turistici in collaborazione con il Consorzio Oltremare L'iniziativa, realizzata con il contributo di ITS spa, una società dell'omonimo gruppo guidato da Pietro Altieri specializzato in servizi e telecomunicazioni marittime satellitari, ha aperto un confronto con le Istituzioni, Associazioni di Categoria e gli operatori su tre argomenti: sviluppo della portualità turistica e turismo nautico come volano di crescita economica per il territorio; miglioramento qualitativo dei servizi e della tutela ambientale;aspetti critici e ripercussioni derivanti dall'attuale quadro normativo (Legge Finanziaria 2007).
Nel dibattito, moderato da Claudio Mazza (presidente di Federnautica), sono intervenuti esperti italiani e stranieri, i presidenti di Assonat e Consorzio Oltremare, Luciano Serra e Danilo Signorino, numerosi parlamentari e il ministro pecoraro Scanio che ha risposto alle richieste sottolineando la necessità di un piano organico delle coste e degli approdi e azioni per favorirne il recupero di molte strutture esistenti anche attraverso il dragaggio dei porti. (Adnkronos)

19 aprile 2007 - Turismo, diportisti italiani chiedono più servizi

Ha un'età compresa tra i 30 e i 60 anni, conduce una vita appagante ed equilibrata, possiede una cultura medio-alta ed una personalita dinamica, predisposta all'innovazione.
Questo il profilo medio del diportista italiano, tracciato da ASSO.N.A.T, Associazione nazionale approdi e porti turistici, che emerge da un sondaggio sulle caratteristiche e le necessità dei diportisti.
Lo studio, presentato in occasione del convegno 'Portualità turistica: quale futuro?', presso Palazzo Marini, è stato realizzato mediante 45 interviste individuali, su un panel composto da possessori di barche a vela e a motore, uomini e donne e principali segmenti di lunghezze delle imbarcazioni. (Italy News)


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